Interventi |
GIOVARA Massimo Buongiorno. Grazie, Presidente. Ma io purtroppo non sono un esperto ingegnere come l’interpellante e quindi dovete perdonarmi, io vengo dal mondo del teatro, che in questo momento sta subendo una pesante nuova chiusura, ma questo non c'entra nulla, anche se il teatro continua a essere abbastanza presente in questa Sala e non voglio offendere nessuno, ma prima si è citato ARES che fa da intermediario, io vorrei dare…- a parte che condivido tutto quello che ha detto il mio collega Damiano Carretto precedentemente - vorrei anch'io lanciare un piccolo allarme sul fatto che quando i Consiglieri Comunali usano, esattamente come ARES è un intermediario, intermediari della verità di questo livello, io…, tra l’altro è stata detta una inesattezza, probabilmente nella interpellanza non è stato citato l'articolo, ma il Consigliere Curatella la prima volta che ho sentito parlare di questo articolo bellissimo, sembra scritto da Philip Kindred Dick, ma a un livello un po' più basso dal punto di vista della scrittura, io l'ho sentito citare proprio dal Consigliere Curatella in questa Sala, ma magari mi sbaglio, magari era un altro Consigliere, magari era un altro Consiglio Comunale. Dicevo, quando si fa appello, per fare attività politica, a certi intermediari di verità bisogna ricordarsi comunque che sono intermediari e che quindi tra la verità e quello che si legge c'è un filtro e qui lo vediamo talmente bene, e giustamente l’Assessora non ha voluto entrare dentro i dettagli, perché nell'articolo vengono citate delle persone, creati i collegamenti come nel telefono senza fili in cui alla fine non si capisce più qual era la prima cosa detta e infatti alla fine di questo simpatico pezzo che l’Assessora ha omesso si dice: “Che cosa c'entra…”, si parla di OMISSIS, del padre, del figlio, di Roma, TPL, eccetera e la ARES, che non sono non c'entra col pezzo, ma la ARES non c'entra con quello che si dice, in questa indagine nulla, ma si chiacchiera molto e si fanno molte domande. Ora questa è la base per fare una interpellanza, oltre appunto a quello che suggerisce Damiano Carretto. Se invece ci sono degli elementi veramente di illegalità allora si fanno altre cose, ma l'interpellanza invece dà abbastanza modo ai Consiglieri di mettersi in mostra perché qualunque cosa vale, anche quando si acquistano gli autobus elettrici, quando si fa un lavoro così straordinario e controvento, almeno per quanto riguarda questa città, di cui ringraziamo tutti l’Assessora Maria Lapietra e ci chiediamo alle volte: “Ma chi glielo fa fare?”, però siamo contenti che lo faccia e lo facciamo con lei, perfino quando si fanno le cose in maniera corretta e con grande fatica, anche in quel caso basta apparire e fare opposizione. Io suggerisco di fare attenzione perché come ha detto anche il mio collega precedentemente quando si alza il livello di gioco, ma le fondamenta informative sono così basse, beh, il rischio è che poi qualcuno, qualcuno, si faccia ridere dietro da tutta l'Europa e anche dagli altri giornali. Grazie, Presidente. |