| Interventi |
| FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passiamo subito alla trattazione delle interpellanze. Partiamo con l’interpellanza n. mecc. 202001631/002. Risponde l’Assessora Lapietra, che mi darà, appunto, feedback di esserci, e il Consigliere Magliano, che si è testé già presentato, alla domanda: “Pericolosità delle strade di periferia: sì, proprio le periferie, il solito problema di questa Amministrazione...” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 22 luglio 2020, il primo firmatario è il Consigliere Magliano. Passerei la parola all’Assessora Lapietra, che ne ha facoltà per i cinque minuti assegnati. LAPIETRA Maria (Assessora) Grazie. Buonasera. Vi chiedo solo una cortesia: visto che io non sapevo di questa decisione della Capigruppo, mi dite quali sono le prime tre che devo discutere? Così mi preparo, perché non so quali sono. Questa è una... FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, perfetto, questa è una... anche io, mi scusi, ma sono sul telefonino e non riesco... mi stanno stampando... se può dirlo... MAGLIANO Silvio Sì, la dico io: c’è la 202001919/002: “Dispositivi segnatempo ‘countdown’...” e poi abbiamo la 202002016/002: “Piazza Statuto...”. Grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie. Solo perché ho solo il primo foglio. Pensavo di collegarmi diversamente, invece oggi è un po’ un disastro. Allora, quindi do subito la parola per la n. mecc. 202001631/002 all’Assessora Lapietra, che ne ha facoltà per i cinque minuti, quindi arriva alle 13.09. Grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Grazie. In questa interpellanza mi si chiede se si conosce la pericolosità dell’intersezione di via Onorato Vigliani, dove interseca corso Unione Sovietica, quindi, se si ha contezza della pericolosità e se si conosce il numero di sinistri avvenuti negli ultimi anni. Quindi, l’incrocio in esame è costituito da un asse principale, quello di via Onorato Vigliani, e uno secondario, quello di via Tommaso Villa. Quest’ultima strada sul lato nord di via Vigliani è a senso unico in uscita dall’intersezione, mentre sul lato sud si presenta come una strada senza uscita, quindi caratterizzata da traffico marginale, con immissione sulla via Vigliani regolata da segnale di “dare precedenza”. Gli attraversamenti pedonali sono già dotati di cosiddetti “nasi”, che, oltre a proteggere maggiormente i pedoni, garantiscono una migliore visuale per tutti gli utenti. Inoltre, gli attraversamenti pedonali posti a est dell’intersezione sono dotati di un sistema di segnalazione luminosa. Per quanto riguarda i veicoli che percorrono l’asse principale, sono presenti sistemi di rallentamento ad effetto ottico, posizionati prima dell’incrocio lungo le due direttrici, e piattaforma rialzata sulla carreggiata nord, che consentono di percepire meglio il contesto e dovrebbero indurre i conducenti a procedere con maggiore prudenza e a ridurre la velocità. Nel tempo, quindi, sono stati realizzati una serie di interventi finalizzati alla sicurezza, predisposti in particolare quando il mercato rionale si svolgeva ancora su piazza Bengasi. Gli incidenti che sono avvenuti negli ultimi anni, io vi dico i dati che ho in possesso dal Corpo della Polizia Municipale: quindi, 2015 un incidente; 2016 zero; 2017 due; 2018 sette; 2019 uno; 2020 ad oggi, quindi, quattro. Non sono stati registrati incidenti con coinvolgimento di pedoni e ciclisti, quindi solo di autoveicoli. Le dinamiche sono perlopiù scontro fronto-laterali, che evidenziano una criticità per coloro che dal varco centrale dell’incrocio devono attraversare le carreggiate di via Vigliani nord o sud, oppure devono immettervisi. Pertanto, le misure individuate di concerto col Corpo di Polizia Municipale, al fine di migliorare le condizioni di sicurezza dell’incrocio, vanno nella direzione di ridurre la velocità per i veicoli che percorrono la via Vigliani e aumentare la visuale per i veicoli che dal varco centrale debbono immettersi o attraversare la carreggiata della via. Negli ultimi anni, quindi, non sono stati realizzati interventi, perché nell’interpellanza mi si chiede quanto abbiamo speso come Amministrazione; gli interventi che vi citavo sono stati realizzati in precedenza. Quello che vorremmo fare noi, al fine di migliorare le condizioni di sicurezza dell’intersezione, quindi a breve termine, è attuare il limite di velocità a 30 chilometri all’ora lungo le due direttrici di via Onorato Vigliani in prossimità dell’incrocio oggetto dell’interpellanza; la collocazione di specchi parabolici e l’istituzione del divieto di sosta a ridosso della banchina centrale, quindi gli uffici mi dicono nelle prossime settimane. Si prevede, inoltre, il rialzo della piattaforma stradale anche sulla carreggiata sud di via Vigliani, questo da programmare compatibilmente con le risorse disponibili finalizzate alla sicurezza stradale. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Assessora Lapietra. Passo subito la parola al Consigliere Magliano, che ne ha facoltà per i cinque minuti assegnati, grazie. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Io ringrazio l’Assessora. Presidente, lei mi sente bene? FERRERO Viviana (Vicepresidente) Io la sento perfettamente. MAGLIANO Silvio Perfetto, grazie, Presidente. Innanzitutto ringrazio l’Assessora per la risposta, anche perché mi pare che, se in una prima parte della risposta quasi si sottovalutava l’impatto di questa tipologia di criticità stradale che io ho provato, grazie ai cittadini che mi hanno fatto questa segnalazione e grazie ai miei uffici, che ringrazio per l’acquisizione dei dati e delle informazioni, nella seconda parte invece mi pare che il numero di interventi e la qualità e la tipologia di interventi che l’Amministrazione vuole mettere in campo forse dice di una preoccupazione condivisa anche da parte di questa Amministrazione, quindi non solo il solito allarmismo delle Opposizioni, anche perché i cittadini mi hanno segnalato che in parte vi sono stati incidenti, che giustamente ci ha qui elencato l’Assessora, e in parte mi segnalavano di incidenti scampati, cioè cittadini che vivono in quella zona che vedono il più delle volte frenate, oppure rischio di incidenti. Per cui il fatto che l’Amministrazione voglia mettere in campo le misure che lei ha testé elencato dice di una sensibilità e anche della presa d’atto del fatto che quello è un incrocio oggettivamente pericoloso, soprattutto perché noi siamo un Comune che ha voluto, in grande spolvero e con grande clamore mediatico, parlare appunto di Vision Zero, cioè niente morti o feriti gravi sulle strade di Torino entro il 2050, come è stato espresso nel Piano operativo della sicurezza stradale che ha approvato la vostra Giunta nel novembre 2019, e uno dei principali concetti era proprio, rispetto a quello che il Movimento 5 Stelle ha posto, di fare in modo che questo tema della mobilità sia una mobilità sempre più sicura, sia per i pedoni che per i ciclisti, che evidentemente trovano da parte vostra una maggiore attenzione, ma anche e soprattutto per chi utilizza veicoli. Detto questo, io, Presidente, chiedo se l’Assessora potrà fornirmi, anch’io me ne dispiaccio di essere in questa modalità video, perché permette oggettivamente una minore agibilità politica, ma, detto questo, se l’Assessora avesse voglia di inviarmi quanto ha detto in Aula, ne sarei particolarmente grato proprio per poter dire ai cittadini che su questo tema c’è un’attenzione che non è solo dello scrivente e delle Opposizioni, ma c’è un’attenzione anche da parte dell’Amministrazione. Questo lo dico perché il nulla fatto o il poco fatto, come giustamente l’Assessora diceva, negli ultimi quattro anni rispetto al mio punto 3), invece dice di una tempistica quantomeno veloce, l’Assessora parlava di qualche settimana, questo vorrà dire che i cittadini vedranno subito un intervento dell’Amministrazione, in prima istanza con le misure di cui ha detto l’Assessora, che possono essere fatte in breve termine, ma penso con un ripensamento o un ulteriore inserimento di elementi stradali che permettano alle persone, o rallentando, o con maggior visibilità, di ridurre a zero il numero degli incidenti, anche perché - l’ho detto nel titolo - questa è una di quelle realtà di periferia che spesso, spesso, noi pensiamo non tenute in debito conto. Si stanno facendo tanti interventi per la sicurezza stradale, tanti interventi di pedonalizzazione, realizzazione di nasi, realizzazione di attraversamenti illuminati, è importante che, soprattutto nelle zone in cui si rischia di andare un po’ più velocemente, purtroppo nelle zone di periferia, ci sia la stessa attenzione, per non dover ammettere che vi sono stati in questi cinque anni due pesi e due misure. Per cui io ringrazio l’Assessora per la tipologia di risposte che mi ha fornito; attendo con ansia di poterle avere documentalmente, in modo tale da poter comunicare ai cittadini che ci sarà la possibilità di un intervento da parte dell’Amministrazione, e ringrazio per quello che gli uffici vorranno mettere in campo nelle prossime settimane, perché abbiamo davvero bisogno che questi incidenti, che nel 2018 sono stati sette, ma pensiamo a livello di sicurezza che i cittadini vivono rispetto alle segnalazioni che fanno poi i Consiglieri, che invece si trovi una soluzione, per cui si possa inaugurare un 2021- 22-23-24 e più in là nel tempo senza incidenti e con un maggior livello di sicurezza da parte dell’Amministrazione rispetto a questo tratto viario. Grazie, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Consigliere Magliano, anche perché parlare di sicurezza stradale è sempre un bell’argomento. |