Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Alle 14.04 assumo io la Presidenza e continuo nella trattazione delle interpellanze. Parliamo della 202001694/002, il primo firmatario, il firmatario è il Consigliere Petrarulo, risponde l’Assessora Lapietra alla domanda: “Linea 4, record di multe preoccupante.” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Do la parola al... se si segna, all’Assessora Lapietra, che ne ha facoltà. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, grazie. Allora, in questa interpellanza mi viene chiesto cosa intende fare l’Amministrazione in concreto per arginare il fenomeno delle persone che salgono sui mezzi senza biglietto, e quindi il fenomeno dell’evasione, e come siano state calcolate le percentuali minime di evasione. Si faceva riferimento a un evento specifico sulla linea 4 nel tratto da corso Brescia e lungo Dora Firenze. Allora, rispetto alla verifica oggetto della presente interpellanza, si specifica che questa si è svolta nel particolare periodo della fase 2 del Covid nella quale GTT non ha potuto compiere a seguito della normativa nazionale anticontagio i controlli a bordo dei mezzi; consapevole dell’importanza del tema, l’azienda ha comunque operato accertamenti sui titoli di viaggio in area di fermata e ha attivato di concerto con la Polizia di Stato e azioni di verifica. In particolare, l’azione di verifica sulla linea 4 svolta in data 23 luglio dalle ore 19.30 alle ore 21.30 alla fermata 241 - corso Giulio Cesare-via Rivarolo - ha visto impegnati sia gli assistenti alla clientela, un capoturno con l’importante collaborazione della Polizia di Stato, il Commissariato Vanchiglia. I dati dell’intervento differiscono rispetto a quelli citati, sono stati sottoposti a controllo 350 passeggeri di cui 72 sono stati verbalizzati. Una percentuale di evasione del 20%, lievemente superiore a quelle registrate sulla linea 4 in epoca pre-Covid a seguito di controllo in maniera analoga, sulla stessa area cittadina. La riattivazione di un servizio di controlleria costituisce per GTT in questo periodo di ripartenza dell’attività produttiva e del riavvio della scuola un’azione strategica e non differibile per due ragioni principali. Vi è l’esigenza di garantire il rispetto da parte dei passeggeri delle regole sanitarie prescritte per gli utilizzatori del servizio di trasporto pubblico locale, rispetto alla capienza massima dei veicoli e rispetto all’obbligo di indossare la mascherina. Inoltre, l’attività di controlleria dei titoli di viaggio, garantisce GTT, gli incassi dai proventi del traffico, l’importo complessivo di tali incassi anti Covid era dell’ordine di 100 milioni di euro l’anno e costituisce quindi elemento decisivo e insostituibile per garantire l’equilibrio economico finanziario e la stessa continuità dell’azienda. Dopo mesi in cui la controlleria a bordo è stata vietata dai successivi Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, il fortissimo rischio che si corre oggi è che si determinino simultaneamente due effetti pesantemente negativi: il calo degli incassi per riduzione di viaggiatori e il calo degli incassi per riduzione dei paganti tra i viaggiatori. È per questo che da oggi è ricominciato il controllo sui mezzi e in particolare con l’aiuto del Comando della Polizia Municipale, quindi oggi il Comando ha supportato i controllori in queste azioni e così sarà nei giorni successivi, faranno sia prestazioni al mattino e prestazioni il pomeriggio col supporto della Polizia Municipale. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Assessora Lapietra. Passo la parola all’interpellante, il Consigliere Petrarulo che ne ha facoltà solo però se si segna perché sennò non riesco a dargli la parola, grazie. PETRARULO Raffaele Grazie Presidente e grazie Assessore. Oggi non siamo in grande forma, ma... motivi personali, perché sinceramente risponderei in maniera diversa, ma non per mancanza di rispetto nei suoi confronti ma per quello che lei... per quello che lei e quelli che c’erano prima di lei continuano a dire sulla linea 4 e sui mezzi pubblici. Innanzitutto, 72 contravvenzioni su 350 persone controllate, lo chiedevo al mio amico ingegnere qua dietro, dà un 30% di gente che evade, quindi quel 4-5% che noi... voi nelle Commissioni dite che non pagano è tutta una grande balla di fumo, per non dire altro. È veramente vergognoso, perché? I mezzi viaggiano strapieni, siamo in periodo Covid in cui la gente, quindi, rischia ancora di prendersi delle malattie perché si è uno attaccato all’altro, ma perché quelli che viaggiano su quei mezzi sono coloro che non pagano il biglietto. Molti mi hanno detto: “Ma pagare il biglietto quando ci sono quelle condizioni?” Sinceramente io non sono per fare le rivoluzioni politiche o le rivoluzioni carbonare, ma sinceramente dire: io pago un biglietto per avere un servizio e avere un servizio per pagare un biglietto e avere quel carro di bestiame che abbiamo all’interno di quei mezzi, lei pensi in un’ora e mezza di controllo in cui tutti l’avrebbero visti hanno beccato quello che hanno beccato, ma lei lo sa che se ne becchiamo uno, ne becchiamo molti di più, lei lo sa che ogni volta che ci sono i controllori escono tutti dalle 4 porte della linea 4? Lei lo sa che quella linea è veramente vergognosa perché è una delle migliori di Torino per capacità e tutto, e nessuno naturalmente riesce a salirci sopra perché è strapiena? Lei lo sa che veramente la gente si è stufata di avere un tipo di servizio di quel tipo? Lei lo sa che sono anni e anni che parliamo della linea 4 e siamo sempre ancora qui a parlarci e a cantarcele e a suonarcele? Possibile che non riusciamo a trovare un sistema per fare pagare il biglietto a chi sale su un mezzo? Possibile che non riusciamo a trovare un sistema? Ci sono i sindacati che sono sul piede di guerra per questo, autisti che vengono menati, controllori che non possono salire, lasciamo perdere il Covid adesso che non ce ne frega niente del Covid, c’era il Covid ma già prima non si pagava, oggi non pagano ancora di più, non è che chi ha il Covid salgono tutti sul 4, non è possibile. Assessore, non è possibile, ogni volta che c’è qualcosa non è possibile non riuscire a capire, un’intelligenza minima, ma possibile che quando si va in un Paese come l’Inghilterra, la Francia, la Spagna, tutti pagano e vengono controllati e non salgono sopra perché hanno paura? Ci sarà anche il motu - dice qualcuno - il motu delle persone che intorno chiedono di essere anche solidali perché naturalmente non possiamo delegare alla Polizia, ai controllori quando gli altri stanno tutti a guardare perché naturalmente su questo io sono uno dei pochi che dico che cittadino di uno Stato vuol dire anche partecipare allo Stato, non avere solamente paura, è logico che (incomprensibile) fa paura però un gridare oppure dire “Se tu non sali è meglio”, ma usiamo dei mezzi, non facciamoli salire, abbiamo tanti disoccupati, porca la... vabbè... porca... porca la miseria. FERRERO Viviana (Vicepresidente) No, evitiamo... PETRARULO Raffaele Ci mancherebbe, non ho detto nessuna parolaccia, ci mancherebbe, se sentiamo il replay non l’ho detto, non è da me, non è da me. Però, dico, porca vacca, che riguarda una cosa diversa che è così carino anche dirlo, possibile che non riusciamo a far salire la gente che paga su un tram? Cioè possibile che non possiamo tutelare le mamme italiane, straniere, non mi interessa, non sono qua a fare che salgono più i neri o i bianchi, non mi interessa niente, ma possibile che non possiamo far salire solo quelli che pagano? Abbiamo tanti che hanno il reddito di cittadinanza, usiamoli. Abbiamo gente, possiamo fare cantieri di lavoro, usiamoli. Diamo questi soldi a ‘sta gente che è disoccupata, gente che non ha più il lavoro. Lei in una giornata, glielo assicuro, possiamo fare i conteggi, Curatella abbiamo fatto insieme i conteggi, se mettiamo una persona lì disoccupata in un mezzo non solo lo paghiamo, facciamo entrare i soldi a GTT e altri, ma per forza, paga Pantalone, perché quello che non incassa GTT lo paga il Comune di Torino e lo paga la Regione Piemonte, Ricca lo sa perché ci sta là dentro nella Regione Piemonte, quindi lo paga la Regione Piemonte. Quindi che interesse abbiamo a controllarne di più? Che interesse c’è? L’interesse dei fessi. Quindi facciamo pagare... e poi chi paga? I cittadini con la TARI, l’IMU, tutte le tasse che noi abbiamo comunali, anziché avere quelle risorse per poter fare altro, poterli usare..., cioè ecco perché la linea 4 è un emblema, e ringraziamo la Commissaria che è la Rolando, diciamolo anche a verbale che c’era anche lei che seguiva tutta quest’azione, che l’ha fatto adesso (incomprensibile), ma sennò non avremo tutti questi controlli; la Polizia Municipale 3 controlli... 3+3 facciamo 6, ma quanti mezzi partono ogni giorno? 3+3... FERRERO Viviana (Vicepresidente) Concluda, grazie. PETRARULO Raffaele Concludo, ma concludo... la linea 4, concludo cara Presidente Viviana Ferreo, concludo veramente sentendomi non soddisfatto, mi sento veramente nei confronti dei cittadini in una maniera vergognosa quando mi confronto con loro, e anche lei Assessora Lapietra di cui, l’ho detto, mi è simpatica e glielo dico con tutto il cuore, però lei ha preso una patata bollente che non riesce a toglierla da questa cesta, perché sennò è impossibile non riuscire a capire che si sale pagando il biglietto; i controllori devono stare dopo, le multe si fanno dopo, ma deve esserci uno spirito cittadino, non c’è quest’etica. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Concluda. PETRARULO Raffaele Chiudo. Non c’è quest’etica. Diamoci da fare, Presidente, perché su quella linea non è possibile non trovare un bigliettaio, un disoccupato, un reddito di cittadinanza, un cacchio di cantiere di lavoro. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Consigliere Petrarulo. |