Interventi |
FORNARI Antonio Sì, grazie Presidente. Questo assestamento è veramente importante, basta guardare solo le cifre, 130 milioni di euro per un assestamento su un Bilancio del Comune di Torino; è vero che è un anno difficile a causa dell’emergenza, ma trovare risorse per tamponare le emorragie delle risorse che ci sono state in questi mesi e che ci saranno nei prossimi per chiudere un bilancio non è facile. Dobbiamo ringraziare in primis il Governo che in una prima battuta ha dato delle risorse che sono riuscite a coprire una parte degli ammanchi, ne hanno promesse altre per i prossimi mesi e da quel punto di vista lì siamo sicuramente fiduciosi che potrà esserci comunque un equilibrio di bilancio anche nei prossimi mesi e una chiusura di esercizio con serenità. Quello che obiettivamente dobbiamo riconoscere all’Amministrazione, e di questo li ringraziamo, è l’attenzione che c’è stata soprattutto per le fasce deboli e quindi penso alle agevolazioni ISEE per la TARI, quindi la raccolta rifiuti, riconoscimento delle agevolazioni che c’erano in passato e sono state riconfermate, la riduzione per il canone concordato per i contratti di locazione di un punto percentuale, ritornata al 4,31 che è il valore credo... un valore forse tra i più bassi se non il più basso in tutta Italia e questo bisogna riconoscerlo a questa Amministrazione; il fondo che è stato creato di 300.000 euro sempre per un fondo per gli affitti a canone concordato. Qui, devo dirlo, purtroppo attendiamo fiduciosi i fondi della Regione sugli sfratti e sulle difficoltà che hanno tanti cittadini torinesi e piemontesi sui fondi che devono arrivare dalla Regione, un esempio: quasi tutte le Regioni hanno già deliberato questi fondi, la Lombardia addirittura ad aprile, il Lazio anche, l’Emilia Romagna, il Piemonte... abbiamo notizia di questi giorni che dovranno arrivare a breve queste risorse con un colpevole ritardo, e questo bisogna denunciarlo. Ma allo stesso tempo, il Comune di Torino non è stato con le mani in mano, ecco grazie a questo assestamento si riduce l’aliquota di un punto percentuale che permetterà di calmierare appunto i canoni mensili delle case in città, permetterà comunque di trovare sempre un accordo tra chi ha la necessità di avere un immobile e chi obiettivamente vuole affittarlo ma non vuole magari pagare un IMU troppo alta. Quindi concludo ringraziando l’Amministrazione, la Giunta e gli uffici per questo lavoro importante, per questa delibera veramente corposa, ovviamente dichiaro il voto favorevole del Gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle. Grazie. |