Interventi |
RUSSI Andrea Grazie, Presidente, parlerò molto meno. Vabbè, visto che si parla di TAV, a questo punto volevo esprimere solidarietà alla popolazione della Val Susa, su cui ricade una scelta scellerata e inutile che porterà dei danni indiscutibili alla Valle su cui per fortuna anche altre istituzioni si stanno ravvedendo. Questo ci tenevo a dirlo, visto che si può parlare di tutto, quando si parla del Piano Regolatore, quindi lo dicevo. Comunque, io volevo intanto ringraziare... RUSSI Andrea Posso finire? RUSSI Andrea Grazie, grazie mille. Io intanto volevo ringraziare la Giunta e gli Uffici per la mole di lavoro che hanno fatto, è sicuramente un lavoro di livello, non è vero che è poco coraggioso, anzi, ci voleva coraggio a rivoluzionare, insomma una…, e a portare all’approvazione del Consiglio Comunale questa proposta preliminare, per quanto riguarda il Piano Regolatore della nostra Città. Io, però volevo porre il punto su ciò di cui si è occupata la mia Commissione, soprattutto nell’ultimo periodo, in questi anni abbiamo affrontato in Commissione Commercio, le analisi dei dati relativi alla mortalità delle imprese e abbiamo visto anche alla presenza gli studi della Camera di Commercio e Artigianato della Città di Torino e del Centro Einaudi, quando è stata presentata (incomprensibile) quanto l’attività di e-commerce impatti sul tessuto commerciale della Città. Ancora più delle grandi piattaforme commerciali che cominciano a subire una concorrenza, appunto, da parte dell’e-commerce su tutti…, come dire è un’attività che impatta su tutti i livelli, impatta dal punto di vista dell’inquinamento, impatta dal punto di vista dell’abitudine, del tessuto commerciale della città. Ciò non vuol dire puntare il dito contro l’e-commerce, tutt’altro, anzi è giusto aiutare e indirizzare politicamente una scelta che tanto non dipende da noi e delle abitudini che non dipendono dalla politica. Ma sicuramente è anche giusto limitare una concorrenza che diventa più forte con i pochi strumenti che si hanno a disposizione. Di conseguenza, a me spiace non vederlo, spero che poi nei successivi passi di approvazione del Piano Regolatore della Città si possa intervenire, ma spiace avere visto, comunque, nella proposta del…, nella proposta semplificativa del Piano Regolatore la categoria della logistica e-commerce all’interno delle attività produttive, industriali o artigianali. Io sinceramente spero che si possa fare in futuro, è un invito alla Giunta per i prossimi passi. Mi sarei augurato di vederlo all’interno delle attività commerciali ed economiche di servizio, in un capitolo a parte in modo che gli si possa conferire una destinazione urbanistica che sia differente da quella del commercio di vicinato, dalle medio-grandi strutture di vendita, ma è assolutamente doveroso cominciare ad affrontare questo tema, ponendo dei paletti e rendendo l’attività di e-commerce, insomma, un po’ meno concorrenziale nei confronti delle attività del commercio di vicinato. Ovviamente, come ho già detto in più sedi, e questo va al di fuori dell’attività del Piano Regolatore, io proporrò una modifica al Regolamento oneri, in modo da equiparare le attività della logistica e-commerce, alle attività commerciali vere e proprie, anche perché non può essere inserita all’interno di un contesto di attività produttive, in quanto, come ho già detto più volte e ci tengo a ripetere, a lasciarlo a verbale: “Una grande piattaforma di logistica e-commerce è un’attività, è una grande piattaforma commerciale diffusa su tutto il territorio della Città di Torino, perché arriva a casa del cliente che fa un’ordinazione ed è come avere un centro commerciale grande come tutta la città ed anche oltre e di conseguenza non può essere trattato come attività produttiva in questo caso specifico”. Spero che questo suggerimento venga accolto, ovviamente, sulla proposta preliminare, sono favorevole. Grazie. |