Interventi |
SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Buongiorno a tutti. SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Per quanto riguarda il primo punto, possiamo dire che ad oggi sul conto corrente dedicato sono stati introitati 222.300 euro, circa, da circa 700 donatori, sia persone fisiche, enti, aziende, eccetera. A questi si aggiungono donazioni in denaro e in beni che i cittadini o le associazioni o gli esercizi commerciali fanno direttamente agli snodi. La prima fase di operatività della rete di Torino Solidale, questo per la seconda domanda, per l'approvvigionamento gratuito in emergenza dei beni alimentari di prima necessità è stata assicurata sia grazie alle collaborazioni con il Banco Alimentare del Piemonte sito in Moncalieri e il Banco delle Opere di Carità sito in Caselle Torinese, nonché alle prime donazioni in denaro o in beni di enti, esercizi commerciali e privati cittadini, sia grazie all'utilizzo di fondi specifici provenienti anche da riconversione di progetti in essere nell'ambito del piano di inclusione sociale della città che hanno consentito di acquistare settimanalmente le derrate necessarie a far fronte ai numeri di richieste in costante aumento. Dal mese di luglio è in avvio la distribuzione dei panieri solidali a circa 10.000 famiglie, la distribuzione è già iniziata. Per l'acquisto dei beni necessari alla composizione dei panieri solidali, i banchi alimentari hanno individuato, come service gestionale amministrativo, l'associazione di volontariato Damamar, a cui la città ha destinato 800.000 euro di fondi ministeriali previsti per i Comuni dall'ordinanza del marzo 2020, quella che aveva dato fondi che sono stati in parte destinati ai buoni e in parte a queste cifre. Poiché, come è già stato sottolineato, tutti gli interventi di solidarietà alimentare sono in corso e saranno programmati sulla base dell'evoluzione della fase emergenziale e in riferimento ai bisogni delle persone nell'ambito delle risorse disponibili. In questa fase alle persone beneficiarie del paniere solidale verrà chiesto di autocertificare il permanere del proprio stato di necessità al fine di poter essere confermati, o inseriti ex-novo se si tratta di nuove domande, negli elenchi dei beneficiari della prossima distribuzione di settembre. Al fine di acquisire i beni che saranno necessari per le prossime distribuzioni verranno utilizzati anche i fondi provenienti dalle donazioni pervenute, tra cui quelle del Fondo solidale della città, sulla base di criteri e modalità che saranno oggetto di una delibera che tra l'altro andrà in Giunta domani e a seguire ci sarà un minimo di presentazione di questo nuovo assetto, che come vi avevo raccontato già nel corso di qualche Commissione consiliare vedrà la costruzione di un database stabile per poter, in modo più possibile capillare, lavorare con gli snodi, con le Circoscrizioni e avere, diciamo, una mappatura efficiente e coordinata, con tutte le altre attività che si svolgono sul territorio cittadino, di modalità di affrontare il tema della povertà alimentare nella nostra città. Grazie. |