Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Come stiamo concordando con i Capigruppo procediamo con la discussione dell'ultimo atto e quindi il Punto 12, la proposta di mozione meccanografico n. 202001528/002, presentata dalla Consigliera Tisi, e sottoscritta da altri Consiglieri che ha come oggetto: “Proroga termini rinnovo cariche della Consulta Femminile Comunale” SICARI Francesco (Presidente) Lascio la parola alla Consigliera Tisi per l’illustrazione. Grazie. TISI Elide Grazie, Presidente. Con questa mozione, in realtà, io ho raccolto una sollecitazione, una richiesta che è emersa proprio dalla Consulta Femminile, di cui faccio parte insieme alla collega Viviana Ferrero in rappresentanza delle componenti del Consiglio Comunale, quindi come consultrice. Intanto c'è stata una scadenza che riguardava i termini per il rinnovo delle cariche della Consulta stessa, la durata, ricordo, è di 30 mesi che è caduta nel periodo del lockdown, quindi c’è stata l’impossibilità da parte della Consulta stessa di procedere con quanto era necessario. Si tratterebbe dunque, con l’autunno, di rinnovare la Consulta, ma a questo punto la durata della stessa sarebbe di pochi mesi perché statutariamente la Consulta viene sempre a decadere con il rinnovo dell’organo comunale, per cui si prevede, con questo atto di indirizzo da dare, da consegnare alla Giunta perché provveda a mettere in atto le modifiche statutarie necessarie, ma sulla base di una indicazione chiara, che emerge da questo Consiglio Comunale, di provvedere dicevo da un lato alla proroga appunto prevista in modo tale da far coincidere la decadenza della Consulta con la fine del mandato Amministrativo della Città e anche acquisire degli indirizzi più specifici, intanto nel mettere in atto quella, diciamo, volontà, che peraltro è stata già recepita nell’assemblea della Consulta del 14 di novembre del 2019, di allargare la compagine associativa della Consulta stessa ricomprendendo non soltanto le associazioni che hanno una componente esclusiva femminile, ma anche una prevalenza di componenti femminili, allargando quindi anche non soltanto a nuovi soggetti, ma anche a una possibilità di interscambio che certamente può conferire maggiore vitalità alla Consulta stessa. Ristabilendo poi anche un indirizzo sulla tempistica entro la quale dalla data della proclamazione del nuovo Sindaco o Sindaca nel nuovo, diciamo, mandato amministrativo una tempistica entro la quale effettuare l’insediamento della nuova Consulta anche per evitare un allungamento di tempi, che si è verificato nelle ultime elezioni amministrative, che hanno comunque comportato anche un periodo in cui, di fatto, la Consulta è stata inattiva. Io vorrei ricordare che la Consulta Femminile è stata costituita nel 1978, quindi ha una lunga storia, una lunga attività, un organo consultivo dell’Amministrazione in tutte quelle politiche che vedono il tema di genere e l’attivazione di politica a favore delle donne particolarmente rilevanti e vorrei anche ricordare come, molte volte, la Consulta ha rappresentato un punto di riferimento non soltanto di consultazione, ma anche di attivazione di iniziative proprio nella direzione delle tematiche che riguardano in particolare le donne, ma non solo e su tutto il tema della medicina di genere, penso l’evoluzione della conoscenza per la parità dei diritti, penso ai temi della conciliazione dei tempi di lavoro e di famiglia, penso al tema della violenza di genere che ha visto anche recentemente delle iniziative direi significative. Quindi, questo atto va proprio nella direzione di garantire la possibilità alla Consulta di continuare a svolgere la propria attività, di essere operativa e di, in qualche modo, richiamare la necessità sulla base delle indicazioni all’interno contenute e di andare a modificare lo statuto in questa direzione. Quindi, di proporre al Consiglio Comunale una modifica di statuo che vada nella direzione delle linee di indirizzo che sono definite. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Consigliera Tisi. Adesso è iscritta la Vicepresidente Ferrero. Prego, ne ha facoltà. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Presidente. Questa mozione è stata concordata tra me e la Consigliera Tisi, ma soprattutto su spinta della Consulta stessa, per arrivare a una proroga, ma anche a un pochettino di riordino di quello che appunto sono le scadenze e anche con una volontà direi forte di diventare più grande numericamente, di diventare un soggetto influente sull'Amministrazione Comunale perché il femminile ha ancora qualcosa da dire. L’atto concreto di coinvolgimento è già stato, è una cosa che è già stata votata nel voler, adesso ci sarà la necessità appunto di adeguare il regolamento, ma di voler coinvolgere tutte le associazioni non solo più femminili, ma a prevalenza femminile, perché questo? Perché questo darebbe modo appunto di ampliare, ma con partecipazione femminile, questo darebbe la possibilità alla Consulta appunto di ampliare il suo raggio di azione sulla città, di coinvolge l’unità del territorio. Noi sappiamo che la Consulta ha una storia lunga, l'ha ricordato prima la Consigliere Tisi, parte dal 1978, è una storia di volontà di cambiare, ma anche di adeguarsi ai tempi, più saranno numerose le associazioni che vi parteciperanno, più avranno voce e avrà voce il pensiero femminile. Io seguo la Consulta da quasi nove anni ed è una Consulta che vuole crescere, che ha fatto degli importanti momenti cittadini di dibattito. Io ricordo gli ultimi in ordine di tempo quello sul testamento biologico, dei (incomprensibile) dei momenti appunti di coinvolgimento. Ricordo anche lo scorso anno altri momenti, il coinvolgimento delle comunità straniere molto, molto, molto significativi e anche molto belli e anche molto belli. Io credo, quindi che questo sia un atto assolutamente da votare per dare ancora la possibilità, sia come dicevo di fare questo riordino sui periodi delle varie nomine e soprattutto per dare la possibilità alla Consulta di fare questo ultimo passo, con questo adeguamento statutario, di diventare un organismo più ampio, più vivace anche, più vivace che prende e raccoglie anche le istanze del territorio. Torino è una città che sotto tanti punti di vista risulta città anche internazionale con le tante comunità che la compongono e credo che questo sia un atto assolutamente dovuto di dare ancora un pochettino di spazio per queste motivazioni. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Ci sono altri interventi da parte dei Consiglieri? Se non ci sono interventi allora possiamo procedere con la votazione. Chiedo pertanto al Segretario di iniziare con l'appello nominale. Grazie. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Appello nominale). 33. SICARI Francesco (Presidente) Ringrazio il Segretario. Quindi, per il verbale, con 33 Consiglieri votanti: 33 voti favorevoli, il Consiglio approva la proposta di mozione. Come concordato con i Capigruppo nella chat di coordinamento questo è l'ultimo atto per la sessione odierna del Consiglio Comunale. |