Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Passiamo adesso ai punti 6, 7 e 8 e la discussione avverrà in forma congiunta. Parlo della deliberazione, meccanografico n. 202001231/016, presentata dall’Assessore Sacco, che ha come oggetto: “Regolamento comunale n. 366 "Regolamento Feste di Via". Regime transitorio per edizioni del secondo semestre 2020. Approvazione”. SICARI Francesco (Presidente) Sono stati presentati 9 emendamenti dalla Giunta. Poi, punto 7, la mozione meccanografico n. 202001336/002, presentata dal Capogruppo Magliano e Petrarulo che ha come oggetto: “Mercati tematici periodici e Feste di Via: misure urgenti a favore di un settore rilevante per il tessuto economico e sociale cittadino”. SICARI Francesco (Presidente) E l’ordine del giorno meccanografico n. 202001338/002, sempre Magliano e Petrarulo, che ha come oggetto: “Mercati tematici periodici e Feste di Via: proposta di revisione della normativa regionale a tutela di un settore rilevante per il tessuto economico e sociale”. SICARI Francesco (Presidente) Lascio ora... Consigliere Curatella, prego, Ordine dei Lavori. CURATELLA Cataldo Grazie, Presidente, magari ho capito male io. Sulla delibera che adesso l’Assessore ci illustrerà, quindi la n. meccanografico 202001231/016 ci sono 9 emendamenti? In caso affermativo dove li leggo? Perché guardando sul cruscotto, eccetera, io non ho visto gli emendamenti. Quindi le chiedevo questo aspetto, grazie. Scusi il disturbo. SICARI Francesco (Presidente) Nessun disturbo. Sono facilmente accessibili sul nostro Ordine dei Lavori online. CURATELLA Cataldo Sono collegato, ma non li vedo sull’Ordine dei Lavori online. Ah, ecco, sono apparsi adesso. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Perfetto. Sì, ogni tanto non si vedono, poi si deve aggiornare e poi appaiono. Lascerei adesso la parola all’Assessore Sacco per l’illustrazione. Prego, Assessore. SACCO Alberto (Assessore) Sì. Buongiorno a tutti. Mi spiace se gli emendamenti non sono apparsi subito sul cruscotto, effettivamente c’è stato un problema, mi scuso, gli uffici poi hanno rimediato subito. Dunque questa è la delibera discussa in Commissione l'altra settimana, sono delle modifiche all'articolo 366 che sono state richieste o che abbiamo ritenuto opportuno presentare per il particolare periodo in cui stiamo vivendo. Tendenzialmente la modifica più importante è che le feste di via vengono decise direttamente dalle Circoscrizioni, quindi non serve più che il calendario sia comunicato per le Feste di Via alla Città, ma sono le Circoscrizioni che in autonomia, fino al 30 ottobre, possono decidere il calendario delle Feste di Via. L'unica cosa che chiediamo è che non siano previste lo svolgimento di due Feste di Via nella medesima giornata nel territorio di ciascuna Circoscrizione. Ci sono però poi degli emendamenti che dicono che per le Circoscrizioni, quelle che sono state unite, per capirci, quelle più grandi, lì si può mettere due Feste di Via nella medesima giornata ed è stato oggetto di due emendamenti. Poi abbiamo visto una cosa che c’era stata richiesta anche in passato, quindi previsto che le Feste di Via possano essere svolte anche di sera dalle 20.00 alle 24.00, quattro Feste di Via nell'arco di questo periodo nei giorni, ecco nella delibera trovate i prefestivi, in realtà nell’indicazione, poi negli emendamenti abbiamo messo non festivi, perché alcuni ci hanno chiesto di farle non soltanto durante il sabato, come immaginavamo, ma anche non so il mercoledì o il giovedì, durante la settimana visto che (incomprensibile) in questo periodo magari ha più senso fare le festività di sera in quel periodo, quindi non il sabato, ma durante la settimana. Abbiamo poi messo per le Feste di Via prefestive, o meglio sarebbe dire non festive, abbiamo chiesto che ci siano non soltanto le attività di carattere commerciale; ma anche delle offerte di svago, animazione ed intrattenimento culturale; abbiamo messo un limite agli operatori su area pubblica, quindi ai banchi del mercato che non potranno essere superiori al doppio delle attività commerciali, e nella delibera trovate scritto che non erano ammessi gli operatori non professionali, invece dopo l'ampia discussione, accogliendo i suggerimenti dei Consiglieri, abbiamo messo che sono ammessi anche gli operatori non professionali. Infine l'ultimo punto, anche qua è oggetto di un emendamento specifico, non abbiamo dato la competenza alle Circoscrizioni che ci hanno chiesto, è del primo emendamento, di non di non renderli responsabili della valutazione in sede dell'autorizzazione della previsione delle specifiche prescrizioni legate all'emergenza, ma abbiamo semplicemente detto che, come è giusto, ogni Festa di Via deve attenersi, deve rispettare le regole previste in questo momento e che giustamente cambiano secondo lo sviluppo dell’epidemia. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Assessore Sacco. Io adesso ho le richieste di intervento da parte del Capogruppo Magliano. Prego. MAGLIANO Silvio Presidente, solo per chiederle se vuole che illustri, visto che la discussione è cumulativa, che illustri i miei due atti o lo faccio dopo. SICARI Francesco (Presidente) Se vuole illustrare, può tranquillamente illustrare e poi anche intervenire. Prego. MAGLIANO Silvio Allora intervengo rispetto ai miei due atti. Il primo atto è molto semplice, fondamentalmente chiede all’Amministrazione di intervenire rispetto alle Feste di Via e ai mercatini tematici in una richiesta molto semplice, se noi abbiamo concesso agli esercizi e agli esercenti quindi, bar e ristoranti di poter ampliare la loro presenza sul territorio con dehors aggiuntivi a costo zero, fondamentalmente io impegno e chiedo così alla Sindaca e alla Giunta ad esperire le valutazioni, al fine di riconoscere, almeno per l'annualità in corso, una sospensione della COSAP per gli operatori dei mercati tematici periodici e delle Feste di Via, sia ad intraprendere tutte le attività necessarie al fine di riaprire al pubblico in presenza e senza ulteriori ritardi gli uffici della Divisione Commercio destinati a svolgere le funzioni amministrative, cioè le funzioni che sono legate al rilascio e al rinnovo dei tesserini. Nel dire questo mi collego al mio secondo atto, che invece è un ordine del giorno che chiede proprio su questo tema della Legge Regionale dei tesserini, invita la Sindaca e la Giunta ad avviare le opportune interlocuzioni con la Regione Piemonte al fine di individuare una formula che giuridica finalizzata alla sospensione dell'efficacia della disciplina regionale in tema di vendita occasionale su area pubblica e a dare impulso ad un percorso di profonda revisione della normativa in oggetto, con particolare focalizzazione su alcuni aspetti e adempimenti di natura amministrativa, quali ad esempio il limite delle 18 presenze annue. Perché lo dico? Perché forse quella Legge Regionale è una delle meno applicate che io abbia conosciuto nella mia attività di amministratore in questi dieci anni, proprio perché la questione dei tesserini e dei relativi timbri, cioè che la stessa persona possa solo per 18 volte in un anno presenziare ai mercatini, piuttosto che alle Feste di Via, in base ai Comuni che ci sono è applicata o non applicata. Quindi, il primo atto è un atto che chiede all'Amministrazione questo sforzo, cioè di garantire la gratuità del suolo pubblico, proprio perché sappiamo bene chi in questa fase le Feste di Via hanno dei costi da sostenere, i Presidenti di Via hanno dei costi a sostenere e li hanno da sostenere i commercianti, commercianti che da questo punto di vista potrebbero trovare un ulteriore voglia di partecipazione alle Feste di Via alla luce di questo minor costo che evidentemente non andrebbe a ribaltarsi sulla presenza nella via stessa delle loro attività e dei loro prodotti da vendere in quell’occasione; nel secondo caso, invece, è aprire un ragionamento perché Comune che vai, applicazione o non applicazione della legge che trovi, fa sì che si sviluppino delle palesi concorrenze sleali, perché io posso usare i miei 18 timbri a Torino e li uso tutti, perché i vigili mi controllano, poi però posso andare in giro per le varie altre feste e non vengo controllato. Bisognerebbe fare una legge che è possibile applicare, cioè cercando di tenere in conto che forse in questo caso, almeno in quest’anno, coloro che facevano questo tipo attività per diletto o per passione, forse inizieranno a farlo anche per uno stato di necessità che è nato proprio a causa di questa crisi sanitaria che porterà con sé inevitabilmente una crisi economica. Per quanto riguarda, così faccio un solo intervento, Presidente, non rubo tempo ai colleghi con un secondo intervento, per quanto riguarda gli emendamenti dell’Assessore Sacco, prendiamo atto che alcune delle richieste che sono emerse in Commissione, quando abbiamo fatto la Commissione voluta dal Presidente Russi, sono state accordate, pensiamo al tema degli OPI, pensiamo al tema del prefestivo e quindi che durante tutta la settimana si possono fare, certo è che così non risolviamo il nodo delle Circoscrizioni. Cioè oggi la palla passa alle Circoscrizioni, sappiamo bene quali problemi ci sono stati, su alcune Circoscrizioni in particolare, con interpretazioni più o meno estensive, più o meno restrittive del Regolamento, quel nodo non viene risolto. Noi ci troviamo oggi a votare questa delibera, di fatto il mese di luglio così è completamente bruciato, perché se continuiamo a mantenere il numero di giorni necessari per avere l’autorizzazione delle Feste di Via non riusciamo a star nei tempi per fare alcunché a luglio, questo è un dato purtroppo che è legato a quanto ci abbiamo messo ad occuparci di questo tema, nonostante si sia voluto dare un segnale forte, rimane comunque il fatto che non siamo riusciti a semplificare e a dare un impulso che in questo caso avrebbe, a mio giudizio, visto senza nessun problema, né senza nessuna diminuzione del ruolo delle Circoscrizioni, però io avrei centralizzato la possibilità di far partire le Feste di Via, andando anche in deroga al Regolamento del Decentramento, essendo questa una delibera che noi prendiamo proprio per andare incontro a quello che il Covid ha portato dal punto di vista dell’impedimento delle esecuzioni di queste manifestazioni. Non si è trovata una modalità tecnica per farlo, però la volontà politica io speravo che potesse trovare da questo punto di vista un'accelerazione. Rischiamo così di perdere luglio e quindi utilizzare poi agosto, settembre, ottobre e novembre per questo tipo di iniziative. Io ho concluso, Presidente. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Capogruppo Magliano. Diamo la parola al Presidente Russi. Prego, ne ha facoltà. RUSSI Andrea Allora, grazie, Presidente. Allora, prima di tutto vorrei ringraziare la Giunta per come si è mossa in quest’emergenza in tutti i suoi settori. Per quanto riguarda il Settore Commercio sono state portate avanti una serie di iniziative, questa qui è soltanto l'ultima e sono tutte le iniziative che la Città può portare avanti per cercare di rendere più leggera l’emergenza Covid per tutti gli operatori e per le persone che vivono la nostra Città. Quindi ringrazio ovviamente la Giunta per il lavoro che ha fatto e ringrazio per aver recepito praticamente tutte le proposte che sono state portate in Commissione, nell'ultima Commissione che abbiamo fatto anche assieme agli operatori e sono state fatte una serie di proposte, sia dagli operatori, che dai Consiglieri. Io ho visto che negli emendamenti portati oggi all’attenzione del Consiglio Comunale sono state recepite praticamente tutte. Ringrazio anche per aver riformulato l'emendamento sulla responsabilità delle Circoscrizioni. Io in quella forma, nella forma in cui era stato proposto dalle Circoscrizione quell'emendamento non l’avrei assolutamente passato perché siamo in un periodo in cui c'è bisogno di aiutare gli operatori e con quella formulazione e quel tipo di emendamento li avrebbe probabilmente messi più in difficoltà. È un emendamento che fa giustamente rilevare che ci sono delle disposizioni di legge da attuare in un periodo emergenziale, ma è ovvio che anche la Circoscrizione deve aver un ruolo in questo, non soltanto l’operatore. Io mi auguro che ci sia collaborazione tra le Circoscrizioni e gli operatori che organizzano e che non ci siano questi muri legati alla fase organizzativa. Per quanto riguarda il Regolamento, invece, io sono convinto che verranno, anche da chi parlerà dopo di me, delle osservazioni legate al fatto che probabilmente siamo in ritardo sul Regolamento o quant'altro. Io devo dire che in questi quattro anni alla Presidenza della Commissione Commercio, in cui abbiamo trattato l'argomento delle Feste di Via innumerevoli volte, bisogna dire che il Regolamento Feste di Via può essere cambiato soltanto in alcune parti, ma tutte le difficoltà che sono venute fuori fino a questo momento non sono legate a alle difficoltà e alle normative stringenti ed ai commi stringenti del nostro Regolamento, quanto alle differenze interpretative che si sono tra le varie Circoscrizioni, ma soprattutto ad altri Regolamenti, quando vengono chiesti sgravi o altre cose si rifanno ad altri Regolamenti che non sono quello delle Feste di Via. Anche in questo caso, più che una modifica regolamentare, auspico che in futuro vengano date delle indicazioni chiare, in modo che tutte le Circoscrizioni possono affrontare l’autorizzazione delle nuove Feste di Via in maniera univoca e senza che ci siano differenze tra una Circoscrizione e l’altra. Mi auguro che ci sia uno spirito collaborativo a riguardo tra la Città e le Circoscrizioni. Gli emendamenti ovviamente, suggerisco alla Maggioranza e al Consiglio Comunale di approvarli tutti quanti. Ricordo a tutti i Consiglieri che se hanno proposte per modificare i Regolamenti, qualunque tipo di Regolamento, questo compreso, tranquillamente portarle all'attenzione della Commissione, è una delle nostre poche prerogative che ci lascia il Testo Unico degli Enti Locali, saremo ben lieti di valutarle, così come è già avvenuto in passato sempre nell’ambito di questo Regolamento. Per quanto riguarda gli atti del Consigliere Magliano, devo dire che anche in questo caso non fanno altro che porre l'accento su problemi che sono già stati affrontati nelle nostre Commissioni, sia alla presenza degli operatori, che delle Circoscrizioni, che dei Consigliere tutti. Per quanto mi riguarda, io li approverei entrambi e vorrei suggerire alla mia Maggioranza di approvarli perché sono proposte di buon senso. Per quanto riguarda la mozione che chiede l'annullamento della COSAP, tra l'altro abbiamo avuto anche in Commissione, per voce dell'Assessore Rolando, una garanzia sul fatto che si andrà in quella direzione, per lo meno nell'ambito delle Feste di Via, quindi io a maggior ragione chiedo alla Maggioranza di votare quest’atto, in modo da rafforzare questo indirizzo che la Giunta pare avere già recepito. Per quanto riguarda l'ordine del giorno con la proposta delle 18 timbrature non posso che essere favorevole a un problema che è venuto fuori in particolar modo dall’ultima modifica regionale sui nuovi tesserini, di conseguenza anche in quel caso noi siamo assolutamente favorevoli alla modifica e di conseguenza all'atto del Consigliere Magliano. Dunque, esprimo favorevolezza a tutti e tre gli atti e ringrazio la Giunta per avere presentato questa deliberazione. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Consigliere Russi. Adesso possiamo andare avanti con l’intervento della Consigliera Grippo. Prego, ne ha facoltà. GRIPPO Maria Grazia Grazie, Presidente ormai io e il mio Presidente di Commissione ci conosciamo bene, ma non parlerò del Regolamento a questo giro, anche se in una considerazione in ultimo del mio intervento magari finirà per scapparci. Non è del tutto vero che sono state recepite tutte le suggestioni che sono emerse nel corso della Commissione, sono stata un pochino discriminata e mi sembrava invece che fosse una proposta di buon senso e che fosse anche accoglibile e non respinta, almeno sul piano teorico dalla Giunta, quando chiedevo di non portare fino a settembre le misure contenute nella delibera che andiamo votare, ma di portarle fino a novembre, perché novembre proprio per andare nella direzione che un collega che mi ha preceduta diceva e è lo stesso Capogruppo Magliano auspica nella sua mozione, quella di andare ad equiparare nella produzione delle Feste di Via, quanto già accaduto per la fruizione dello spazio pubblico da parte dehors e simili, una fruizione resa libera, e quindi senza costi in termini di COSAP per gli operatori e che io considero un atto di continuità, in questa sede, rispetto a quello che è stato fatto nel passato. Voglio credere alle parole dell’Assessore Rolando quando dice sta cercando e che troverà delle soluzioni e ha ragione il collega Russi quando dice che c’è l’esigenza di votare un atto di indirizzo per rafforzare quella che è la direzione e quindi l’impulso che viene dal Consiglio Comunale. Gli emendamenti, è vero quello che è stato detto, per come sono stati scritti vanno nella direzione di accontentare le istanze che ci sono state proposte nel corso della Commissione del 6 luglio. Debbo lamentarmi, purtroppo, Presidente, perché gli emendamenti arrivano sempre cinque minuti prima di andare in Aula, è il motivo per cui secondo me il Consigliere Curatella non era in grado di reperirli con la facilità che c’è di solito nella consultazione degli atti, anche perché il tempo per poter fare un’ulteriore verifica e per migliorare tutto quello che era migliorabile in una delibera che si pone giustamente l’obiettivo di facilitare la vita a chi rende migliore questa Città dal punto di vista del suo essere fruibile e dal punto di vista del sostegno al commercio fisso, perché le Feste di Via per questa regione nascono. Io sono certa che ci sarà un atteggiamento collaborativo da parte delle Circoscrizioni nei confronti di chi organizza, il punto è che abbiamo lasciato noi spazio e qui purtroppo una parolina sul Regolamento che non è stato cambiato, pur nella nell’intenzione più volte espressa di cambiarlo la devo dire, ma abbiamo lasciato che ci fosse un margine per le differenze interpretative. Quindi, se la strada non è quella di modificare il Regolamento per ridurre a zero quel margine, ce ne sarà un’altra, può darsi, però come Amministrazione Comunale, e soprattutto dal punto di vista del Governo e dell'Amministrazione Comunale ci si potrebbe porre un po' meglio e un po' più con forza e con una maggiore convinzione la volontà di coordinare l’azione delle Circoscrizioni rispetto all'esigenza di un’omogeneità organizzativa dal punto di vista delle Feste di Via. Tenendo saldo il coordinamento si riuscirebbero secondo me anche a ridurre quelle differenze interpretative che sì, sono state e sono nel tempo un problema, tant’è che ancora nell'ultima Commissione abbiamo sentito da parte dei rappresentanti delle Associazioni di Via che c'è il rischio di un annullamento delle pratiche già intraprese per l'organizzazione delle feste e che quindi ricominciare da zero, alla luce delle nuove disposizioni, o come dico, come ho detto spesso negli ultimi tempi, del mutato scenario dovuto alla pandemia, questo dover ricominciare da zero costringerà taluni a dover rinunciare del tutto o in parte ai loro intendimenti in termini di programmazione e sarebbe un peccato, perché ci perderemmo tutti, ci perderebbero le Circoscrizioni, ci perderebbero i quartieri e non soltanto i commercianti che decidono di fare uno sforzo e di investire in queste iniziative. Rispetto all'atto di indirizzo all'ordine del giorno del Capogruppo Magliano sui tesserini e sulla Legge Regionale francamente ci sono differenze di visione anche all'interno del mio Gruppo che mi inducono ad una maggiore prudenza rispetto agli atti precedenti, nei confronti della delibera, ci tengo a dirlo, è più un atto di fede, che non di profonda convinzione, un atteggiamento di prudenza perché andrebbe ragionata anche la differenza di atteggiamento nei controlli e nel monitoraggio. Io spero comunque che questo, nel caso in cui l’atto sarà approvato, divenga poi oggetto di quell'interlocuzione che è auspicata nel “impegna” dell’ordine del giorno. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Consigliera Grippo. |