Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Iniziamo con la trattazione delle interpellanze. Verifico solamente la presenza del Consigliere Magliano, che, in realtà, ho già visto, ma anche dell’Assessore Unia per dare… UNIA Alberto (Assessore) Pronto? FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, Unia, presente? UNIA Alberto (Assessore) Sì. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto. Allora, si tratta dell’interpellanza n. mecc. 202001302/002: “Capitolo 9 de ‘il Minisuk di corso Racconigi’: l’unico distanziamento osservato è quello dalla legalità!” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 11 giugno del 2020, il primo firmatario è il Consigliere Magliano, a cui segue la Consigliera Scanderebech e la Consigliera Pollicino. Do, per i cinque minuti assegnati, la parola all’Assessore Unia, che ringrazio. UNIA Alberto (Assessore) Grazie a lei, Presidente. In merito all’interpellanza, riferisco al Consigliere che - gli ultimi aggiornamenti pervenuti dal Comandante del Corpo di Polizia Municipale - il personale della Sezione 3 ha proseguito i controlli presso l’area mercatale San Paolo, come già comunicato in risposta alla precedente interpellanza. Nel mese di gennaio 2020, sono stati svolti quattro servizi straordinari, durante il sabato pomeriggio, da parte degli agenti di zona, anche con il supporto di altri reparti del Corpo, che hanno permesso di mantenere completamente sgombra da abusivi l’area nel tratto di via Foresto/corso Vittorio Emanuele. Il servizio è stato interrotto durante il lockdown con la sospensione dei mercati. Al fine di riprendere l’attività di contrasto alle vendite non autorizzate, sono stati programmati due interventi mirati presso il mercato sabato 27 giugno e 4 luglio. La relazione del Comandante, trasmessa il 30 giugno, a cavallo fra i due interventi, prosegue rendendo noto che gli agenti, impegnati nel servizio, hanno presidiato l’area per l’intero pomeriggio di sabato 27 giugno mantenendola libera dagli abusivi e hanno compiuto un sequestro amministrativo di merce usata, venduta irregolarmente, in corso Racconigi angolo via Chianocco e un sequestro giudiziario di merce con marchio contraffatto in corso Racconigi angolo via Vigone. Sempre nel mese di giugno, venerdì 26, il personale ha proceduto al rinvenimento di merce non deperibile e lunedì 29 al sequestro giudiziario di merce contraffatta. Le verifiche, comunque, proseguiranno come da programmazione stabilita. È giunto poi in Segreteria un nuovo aggiornamento il 6 luglio sul sopralluogo effettuato sabato 4. Nella mail si comunica che il mercato è stato presidiato per l’intera giornata ed è stato effettuato un rinvenimento di merce non deperibile. Nell’arco dei primi giorni di luglio, il personale ha altresì effettuato passaggi in tarda mattinata sull’area mercatale, senza ravvisare la presenza di abusivi. Il Consigliere Magliano sarà sicuramente a conoscenza che, la presentazione dell’interpellanza risale all’11 giugno, martedì 23 giugno alle 18.00 è stato inaugurato, in prossimità dell’incrocio con corso Vittorio Emanuele, il secondo punto SMAT della Circoscrizione 3, dopo quello di corso Brunelleschi e il tredicesimo nel territorio della Città di Torino. In quell’occasione, mi è capitato di conversare con la cittadinanza presente e ricevere ringraziamenti per il riscontrato miglioramento della (incomprensibile) della zona e, sicuramente, ha contribuito in questo, oltre ai controlli della Polizia Municipale, l’aumentarsi dell’emergenza sanitaria e le misure prese per il rilancio della città con l’approvazione del Piano Straordinario di Occupazione Suolo Pubblico e conseguente esenzione totale del canone per l’occupazione del suolo pubblico fino al 30 novembre 2020, che ha avuto, come effetto diretto nella zona, l’estensione di tre dehors corrispondenti a due bar e una gelateria, proprio in corrispondenza di quel punto. Dopo averlo constatato personalmente il 23 giugno - come da foto richieste, pervenute da SMAT, che inserisco ovviamente in calce alla risposta insieme alle altre foto che fornirò poi al Consigliere Magliano -, per fornire all’interpellante un ulteriore aggiornamento della situazione, ho provveduto personalmente a fare tre sopralluoghi: sabato 4 luglio, durante il quale ho scattato un paio di fotografie, che allego, dalle quali si evidenzia come l’area si sia presentata sgombra di presenze irregolari; sabato 11 luglio alle ore 11.50, cioè sabato scorso, durante il quale ho scattato un paio di fotografie, sempre che allegherò, e sabato 11 luglio alle 15.50, durante il quale ho scattato altre fotografie. In entrambi questi ultimi due sopralluoghi, avvenuti a quattro ore di distanza sabato scorso, non ho rilevato presenza di abusivi, ho però notato, nelle vicinanze, una pattuglia della Polizia Municipale che sorvegliava l’isolato. Dall’inaugurazione della casetta SMAT, quindi negli ultimi 20 giorni, in Assessorato ho ricevuto una sola lamentela relativa all’abusivismo di zona ed è datata il 9 luglio. Nella mail, il mittente riconosce che il fenomeno è però in diminuzione e segnala, con una foto scattata da un balcone, un soggetto presumibilmente intento a vendere calzature e abbigliamento appoggiato su un telo bianco. L’immagine non è molto chiara, in quanto ripresa dall’alto, e non si capisce neanche a quale punto dell’area è riferita. Ho constatato personalmente la presenza, appunto sabato scorso, di una pattuglia in due momenti diversi e con l’Assessorato al Commercio è comunque in corso, in virtù del fatto che il posizionamento dei tavolini ha, di fatto, azzerato il problema, come confermato anche dai commercianti che sono andato a intervistare in queste due mie visite… dicevo, ho constatato…, scusate, ho perso il filo…, scusate, ho perso il filo della lettura… ho constatato personalmente la presenza, appunto, della pattuglia, sabato scorso, in due momenti diversi e con l’Assessorato al Commercio è in corso, in virtù del fatto che il posizionamento dei tavolini ha azzerato il problema, una valutazione su quali potrebbero essere le iniziative da adottare nella stagione a venire per ottenere un analogo risultato. In ogni caso, ritengo che quanto accaduto dimostri chiaramente che il miglior metodo di superamento del degrado sia l’occupazione degli spazi con attività commerciali, ricreative, di animazione, (incomprensibile) e non la creazione di nuovi posti auto che non garantirebbero affatto la scomparsa del fenomeno, qui o anche altrove. In conclusione, il progetto citato dal Consigliere Magliano, il progetto dell’Amministrazione non è assolutamente da considerarsi immutato al momento, ma è sospeso solamente in attesa, appunto, delle suddette valutazioni insieme all’Assessorato al Commercio. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Assessore Unia. Passo ora, per i cinque minuti assegnati, al Consigliere Magliano. Io non sento, non la sento, Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Mi sente? FERRERO Viviana (Vicepresidente) Male. MAGLIANO Silvio Adesso mi sente meglio? FERRERO Viviana (Vicepresidente) Bene, adesso sì, perfetto, prosegua. MAGLIANO Silvio Sì, allora riprendo il filo e, mi scuso, Presidente. Mah, allora, ringrazio la Presidente, ringrazio l’Assessore. Chiedo di poter avere quanto testé letto in Aula con le varie documentazioni fotografiche. Io capisco che l’Assessore abbia perso il filo della lettura, anche per un po’ di emozione perché c’è da essere emozionati quando, per almeno una settimana di fila, non si ricevono segnalazioni rispetto a corso Racconigi, però l’Assessore mi conosce, quindi, dal punto di vista della mia onestà intellettuale, non posso che non constatare esattamente quello che ha detto l’Assessore: quindi c’è stata una riduzione importante del fenomeno dell’abusivismo, in alcuni giorni anche azzerato, nel tratto, quello incriminato; vi è sempre la presenza fisiologica - possiamo definire così - all’interno del mercato, soprattutto nelle postazioni vuote, e su questo mi auguro che poi si possa ripensare a un ridisegno del mercato in modo da eliminare le postazioni vuote affinché l’abusivismo, quello che sta mediamente nei mercati, non si verifichi più. C’è da dire una cosa, Assessore, c’è stata l’inaugurazione del punto SMAT - come giustamente ha detto lei, non potevo inserirla nell’interpellanza perché è stata presentata prima -, c’è da dire, e mi permetta la battuta, che c’è voluto il Covid per occupare quello spazio non con posti auto, ma con dei dehors, c’è voluto il Covid e questa misura, che, di fatto, su tutta la città permette l’ampliamento dei dehors da parte delle attività commerciali o di somministrazione o di bar, per far sì che queste persone vadano via. C’è un grande tema, alla luce del fatto che la situazione oggi è sostenibile, il grande tema è: che cosa ne farete una volta che, a fine novembre, questa misura sui dehors non ci sarà più, e io mi auguro, io mi auguro che il progetto, che voi avete in mente di portare avanti, possa ottenere gli stessi risultati di quello che abbiamo ottenuto grazie all’ampliamento degli spazi di somministrazione dei bar e dei ristoranti. Ho i miei dubbi, forse potremmo prendere atto di quello che è capitato oggi con questa misura proposta dall’Amministrazione e moltiplicarla, tenendola permanente, perché l’unico obiettivo che abbiamo, al netto di quello che accade nelle case di corso Racconigi, di cui l’Assessore è assolutamente informato, è quello di occupare quegli spazi con attività che siano vivibili, che siano sostenibili. Certo è che non so se a dicembre questi dehors, molto leggeri, abbiano poi un senso, visto che in questa fase sono oggettivamente adeguati perché il tempo è clemente, quindi le persone amano stare all’aperto, non so poi dal 1° dicembre come affronteremo la questione, non avendo più quegli spazi lì. Forse, e dico forse, Assessore, una buona programmazione dovrebbe far sì che in questo momento voi lavoriate sodo affinché dal 1° dicembre, quando l’ordinanza sui dehors sarà finita, ci sia il progetto di occupazione, secondo quello che avete in mente voi come Amministrazione, e non lasciare, di nuovo, il campo a questi soggetti che non vedono l’ora che ci sia una minor presenza di attività che occupano gli spazi. Va il mio ringraziamento ai Vigili del nostro Comune perché la loro presenza lì, almeno nei sabati, ha garantito una tranquillità e una serenità e, soprattutto, azioni che hanno, di fatto, portato via beni che oggettivamente erano in vendita in modo illegale; mi rimane però un quesito: se l’Amministrazione sta, nelle more di questa soddisfacente condizione, lavorando affinché, quando finirà questa ordinanza, questa delibera che permette ai dehors di stare all’aperto, ci sia una progettualità, cioè, non aspetterei, Assessore, il 1° dicembre per capire: adesso, lì cosa ci facciamo. Detto questo, io non posso che ringraziare perché ha risposto puntualmente, come fa sempre l’Assessore, a tutti i punti, anzi, mi fa piacere che anche lui, che conosco, so che fa cose di questo tipo, faccia sopralluoghi personali e con il suo telefonino faccia foto in modo tale da poter documentare l’operato dell’Amministrazione. Detto questo, io ho solo più questo punto di domanda, ma avremo modo di discuterne più in là. Pensate, adesso, a cosa fare lì dal 1° dicembre in poi, non aspettate di porvi la domanda una volta che quelli non ci saranno più, oppure prorogate questa misura di dehors nei luoghi e negli spazi dove non è solo un’attività di sostegno al commercio, ma è anche, e soprattutto, una forma di deterrenza per occupazioni illegittime e abusive. Grazie, Presidente, io ho concluso. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, grazie, Consigliere Magliano. |