Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, allora invece in quest’interpellanza, mi viene chiesto: “Quale sia la ragione che impedisce la riapertura dell’ascensore panoramico della Mole, se e quando sarò riaperto al pubblico e con quali modalità si potrà riaprire in sicurezza”. Allora, innanzitutto, l’ascensore della Mole è stato chiuso il 3 marzo 2020, a causa dell’emergenza sanitaria, anche perché le norme relative al distanziamento, unitamente alle particolari caratteristiche della cabina che porta i passeggeri, che sono di dimensione un metro e mezzo per neanche 1,2 metri, per un’altezza di 2,2 metri, permette un accesso contenuto (incomprensibile) di nove passeggeri alla volta, in più c’è la necessità di un dipendente di GTT sempre a bordo, hanno portato alla decisione di chiudere l’impianto. Si aggiunge inoltre, il fatto che l’ascensore non è dotato di condizionamento e non consente un ricircolo dell’aria. Superata la prima fase di emergenza, quindi dall’11 maggio, la ditta appaltatrice OTIS, ha avviato i lavori di revisione generale ventennale, come previsto dalla legge sugli impianti a funi e la revisione è terminata il 30 giugno scorso, e il collaudo da parte degli enti comunque ha dato un esito positivo. Ciò premesso, siamo in attesa del nullaosta dell’USTIF, a seguito del quale il Direttore dell’Agenzia della Mobilità Piemontese, autorizzerà la ripresa del servizio. Quindi solo quando il medico aziendale, in accordo col Settore Qualità Ambiente e Sicurezza, avrà definito le misure preventive anti-COVID, da adottare a tutela del personale in servizio e degli utenti, la ripartenza sarà ufficiale, tenendo sempre presente la necessità fondamentale di sicurezza per i passeggeri e anche per il personale in cabina. Grazie. |