Interventi |
MORANO Alberto Io credo che esistano anche in politica i conflitti di interesse, esiste un concetto di buona Amministrazione, esiste un concetto di buonsenso, esiste l’etica del comportamento ed esiste il pudore. poi esiste il Movimento 5 Stelle che è l’antitesi, per lo meno nei comportamenti che noi vediamo qui a Torino di tutto questo, dov’è il pudore dell’Assessora Lapietra nel venirci a giustificare comportamenti, e prescinde da me ogni valutazione della legittimità giuridica, ma dal punto di vista del buonsenso sono ingiustificabili; dov’è l’etica degli Amministratori che chiedono 1.900 euro al mese per vivere a Torino, 16 chilometri di distanza è la sua residenza, ci sono persone che ogni giorno fanno 40, 50 chilometri (incomprensibile); e dov’è la buona Amministrazione e dov’è la gestione dei conflitti di interesse se un Amministratore si fa fare un parere che legittima pagamenti borderline e poi questo parere lo fa pagare alla società? Questo io mi chiedo, questo non è amministrare in modo serio una partecipata pubblica, questa è una gestione spudorata del potere per fini privati e io non credo che una società pubblica debba dare questo esempio. Per cui io mi chiedo, e chiedo alla Città di Torino, ma ve ne rendete conto che state andando oltre quello che è il limite del moralmente lecito? Io mi auguro che l’Amministratore delegato di GTT porti risultati sorprendenti e ci stupisca con effetti speciali quando leggeremo il prossimo Bilancio, perché se così non fosse ci dovremmo fare veramente (incomprensibile). |