Interventi |
ALBANO Daniela Grazie, Presidente. Io ho voluto presentare questa mozione, l’ho presentata già da un po’ di tempo questa mozione presentata dal Gruppo di Maggioranza, proprio per avviare questo dibattito su quella che è l’organizzazione della Città nella Fase 2 con tutto il Consiglio Comunale. Penso che sia importante che il Consiglio Comunale discuta di questi temi, forse sono temi che forse sono stati affrontati un pochettino poco durante la fase emergenziale e giustamente andavano dibattuti precedentemente all’avvio della Fase 2. La mozione è una mozione molto articolata, con molti punti di “impegna”. Ci tengo a precisare che l’obiettivo principale è quello di restituire spazio alla mobilità attiva e con mobilità attiva intendo prima di tutto la mobilità a piedi. Penso ci siamo un pochettino resi conto tutti di quanto lo spazio destinato ai pedoni e al passaggio dei pedoni sulle strade sia molto ridotto e risicato, proprio perché in questa situazione in cui a volte ci troviamo a dover incrociare un pedone, una persona che ci sfiora accanto, molto spesso forse ci siamo accorti che a volte le persone scendono dal marciapiede per cercare di non passare troppo vicino a quello che incontrano, proprio per questa necessità di tenere un certo distanziamento a fini sanitari. Questo ci fa rendere conto di quanto sia ridotto lo spazio, quanto siano stretti a volte i marciapiedi, quanto lo spazio destinato ai pedoni non consenta magari il transito di due o tre persone simultaneamente sullo stesso marciapiede, magari semplicemente due persone che si tengono per mano, incrociando una terza persona, trovano gli spazi troppo stretti. Quindi prima di tutto è rivolto proprio a ridefinire gli spazi destinati ai pedoni e su questo ci sono tantissimi punti, ad esempio la mozione riprende anche la richiesta sulle scuole car free, che a mio avviso è un argomento molto importante, che avevo già portato all’attenzione del Consiglio Comunale con un’altra mozione e che adesso, secondo me, è giusto che venga ripreso con maggiore forza, proprio perché anche i bambini, ci siamo resi conto, di quanto hanno bisogno di spazio e quanto sia importante definire anche degli spazi gioco per i bambini, soprattutto in questo periodo emergenziale in cui si tende anche loro a tenerli un pochettino più distanti l’uno dall’altro e quindi, magari gli spazi adibiti normalmente al loro gioco non sono più sufficienti. Inoltre il passaggio dei pedoni è importante anche per rivitalizzare il tessuto commerciale. Tutti quei piccoli negozi, quegli esercizi di vicinato che sono stati molto penalizzati dal lockdown, tutti quegli esercizi commerciali, che invece hanno lavorato e hanno continuato a mantenere saldo anche il tessuto sociale, aiutando, appunto, le persone più in difficoltà, portando la spesa a casa. Quindi, secondo me è importante dare spazio ai pedoni anche in quest’ottica. Quindi, si coprono diversi argomenti con questa mozione, anche, e non ultimo, l’importanza di una mobilità attiva per quello che riguarda il mantenimento della salute. Essere stati chiusi in casa ci ha fatto capire quanto sia importante anche semplicemente muoversi per raggiungere a piedi il luogo di lavoro e quindi fare pochi minuti di esercizio fisico quotidianamente, semplicemente per spostarci a piedi, o quanto sia importante, magari, invece di prendere il pullman, provare a muoversi un po’ di più, cercando di fare qualche fermata a piedi. Ovviamente nella mozione non si trascura anche quella che è la parte di mobilità attiva relativa alla mobilità ciclistica, quindi, diciamo, le azioni rivolte ad agevolare chi sceglie la mobilità alternativa, come la bicicletta o il monopattino per spostarsi all’interno della Città, quindi, preferisce utilizzare questi mezzi, piuttosto che l’auto, e dell’importanza di rendere sicure le strade per tutti questi utenti della strada, perché è importante che, soprattutto gli utenti deboli, si sentano sicuri per strada. Quindi è importante per i pedoni, ma è importante a maggior ragione per i ciclisti, soprattutto per chi magari si approccia adesso per la prima volta ad utilizzare un mezzo di trasporto diverso, come può essere quello della bicicletta o del monopattino e non è, diciamo, tanto abituato ad usarlo in un contesto cittadino e abbiamo visto come i sia stato un rilancio in questi giorni anche di tutta la mobilità attiva, con il grosso interesse per l’acquisto di biciclette e si vedono anche per strada un maggior numero di biciclette, sicuramente. Come ultimo, che non voglio trascurare, è anche l’importanza a mio avviso, di cercare di sostenere tutte queste iniziative con adeguati finanziamenti. Quindi, se si decide di portare avanti una mobilità di questo tipo, di incrementare questo tipo di mobilità, forse è anche giusto destinare a questo tipo di mobilità, a queste iniziative, dei finanziamenti. Quindi, se fosse possibile, anche per queste cose, accendere un mutuo, visto che comunque realizzare interventi di questo tipo è molto meno dispendioso che lavorare sulle reti di trasporto pubblico, è molto meno dispendioso e peraltro dà risultati nell’immediato immediatamente visibili e fruibili da parte di tutti i cittadini. Grazie. |