Interventi |
LUBATTI Claudio Mi scuso, Presidente, se, come al solito, non attiverò la telecamera per i soliti problemi di banda. Io userò qualche minuto in meno dei miei cinque minuti semplicemente per sottolineare due aspetti, dopo aver ascoltato con attenzione la relazione dell’Assessora Lapietra. Il primo aspetto e la preoccupazione rispetto alla possibilità che questa Città vada incontro ad un percorso di progettazione, di un progetto definitivo che per sua natura, per come è stato impostato, sarà parziale e non avrà certezze sul tema... in maniera clamorosa sul tema dei costi, nel senso che rimandare la scelta sulla tecnologia, l’individuazione puntuale degli elementi da assegnare a chi si occuperà della progettazione non farà altro che produrre un progetto che non sarà in grado di andare, diciamo, da un punto di vista tecnico, nello specifico di alcuni aspetti molto puntuali della progettazione, che non possono essere considerati marginali, ma che rappresentano un delta costo rilevante, soprattutto in una fase nella quale il tema delle risorse disponibili per quest’opera è strategico, perché noi stiamo lavorando, se ho capito bene, con dei soggetti che stanno mettendo a disposizione delle risorse, il Ministero, CDP, nelle forme e nei modi che l’Assessora ci ha raccontato - poi io avrei qualche riserva su questi percorsi, così come sono stati raccontati, ma non voglio sprecare il mio tempo entrando troppo nel merito -, ma, visto e considerato che c’è un tema di mancanza di chiarezza sulle caratteristiche della progettazione, ne conseguirà una mancanza di chiarezza sui costi complessivi dell’opera, e quindi il rischio di arrivare ad un momento nel quale non avremo copertura totale per la realizzazione di quell’opera è molto alto. Lo lascio a verbale oggi, con la speranza di non trovarmi un giorno nel dover dire: “Io l’avevo detto”. A parte il fatto che abbiamo perso tre anni per avviare un progetto preliminare, raccontando quello che ha raccontato Lapietra come di un grandioso lavoro di approfondimento, quando sono stati fatti alcuni legittimi passi avanti, benissimo, ma tre anni mi sembrano oggettivamente un po’ tanti; la cosa che io voglio lasciare a verbale e che voglio segnalare è che c’è un tema tutto politico di applicazione nel concreto di quelli che sono i proclami che spesso in campagna elettorale abbiamo sentito, che spesso nelle interviste abbiamo sentito, che spesso leggiamo nei post della Sindaca quando parla di mobilità, che è il tema dell’area vasta. Non esiste - lo dite sempre voi - uno sguardo completo di mobilità, se non lo si guarda in area vasta. Ebbene, io vi segnalo che sul vostro tavolo ormai da settimane, per non dire mesi, giace una proposta, una richiesta di attenzione da parte di 22 Sindaci, sono 22 rappresentanti di istituzioni che hanno lo stesso valore dell’istituzione che rappresenta la Sindaca Appendino, di essere ascoltati e di essere coinvolti sul tema della progettazione di un’ulteriore tratta, quella tra Pescarito e Tabacchi. Questi Sindaci ad oggi non hanno avuto ancora una puntuale risposta, né positiva né negativa. Segnalo che ci sono Sindaci di tutti i colori politici, 22 Sindaci che mi hanno invitato e segnalato, diciamo così, la necessità di presentare una mozione in Consiglio Comunale, che la Commissione non ha ancora valutato, che il Consiglio Regionale, e ringrazio il Consigliere Magliano e tutti i Consiglieri Regionali che poi se ne sono fatti carico, hanno ripreso in ambito di Consiglio Regionale ed è già stata votata addirittura all’unanimità mi dicono, addirittura è stata presentata una mozione a prima firma del Movimento 5 Stelle, un altro documento simile giace in Città Metropolitana, dove la Sindaca, tra l’altro, segnalo, si chiama Sindaca Appendino, non un altro Sindaco di un altro colore politico. Quindi, spendo il mio ultimo minuto a disposizione, Presidente, per segnalare a lei e, per suo tramite, alla Sindaca, alla Presidente di Commissione e alla Conferenza dei Capigruppo, prima di tutto ai Capigruppo del Movimento 5 Stelle, che ha il peso di scelta nella Conferenza dei Capigruppo, che è urgente calendarizzare la mozione sul tema della progettazione del tratto Pescarito-Tabacchi, perché soltanto così noi risponderemo ad una richiesta legittima di 22 Sindaci, che loro, sì, hanno avuto l’attenzione di dare uno sguardo che va oltre il confine, diciamo, della cinta daziaria del Comune di Torino, perché noi ragioniamo sempre sui temi della mobilità guardando ai siti user, a quelli che si spostano, invitandoli ad usare il mezzo pubblico, poi quando si entra nel concreto e si va a progettare un’opera strategica infrastrutturale così importante in questa fase così delicata... LUBATTI Claudio Ho chiuso Presidente, ...così delicata come una contrazione della volontà da parte dell’utenza di usare il mezzo pubblico a favore, purtroppo, di nuovo del mezzo privato, ci chiudiamo nel nostro confine e non ascoltiamo 22 Sindaci in fascia. Quindi l’invito, Presidente - e ho concluso - è quello di tornare ad un’interlocuzione puntuale con queste Amministrazioni, affinché la loro richiesta venga accolta e la nostra mozione venga protocollata e votata all’unanimità, così come è già successo in altre istituzioni. Grazie, Presidente. |