Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, buonasera a tutti. Come stavo dicendo pochi minuti fa, occorre premettere che l’emergenza del periodo che stiamo attraversando e i nuovi scenari di sviluppo del trasporto pubblico, legati anche alle modifiche delle abitudini di vita e delle nuove necessità di spostamento, hanno congelato per il momento l’avvio del nuovo progetto sulle nuove linee di GTT previsto per l’estate del 2020. Il progetto, che è stato presentato a febbraio, è stato realizzato sulla base di uno studio della domanda di mobilità, attraverso l’uso di due strumenti complementari di rilevazione dei dati: l’indagine di mobilità e della qualità svolto da Agenzia e il tracciamento delle schede telefoniche di TIM - che, ricordo sempre, sono 5 milioni di spostamenti tracciati al giorno -, che ha permesso di individuare con precisione gli spostamenti di un grande campione di popolazione. I tracciati delle linee di progetto ricalcolano la domanda emersa attraverso questi due strumenti di indagine. Nel progetto, nella zona di San Mauro, Barca-Bertolla, Barriera di Milano la domanda di spostamento è garantita da una nuova linea di forza su autobus, la Linea 8, che, lungo l’asse di via Bologna da piazza Sofia, prosegue lungo strada San Mauro fino a piazzale Mochino di San Mauro; proprio su questo tracciato nascerà la futura Linea 2 della metropolitana. La Linea 8 prevede intervalli di passaggio fortemente migliorativi rispetto alla linea 57 attuale, 6 minuti contro gli 11 in ora di punta. Uno dei criteri seguiti nella progettazione della nuova rete è stato infatti quello di servire i Comuni della cintura attraverso una linea di forza su ferro o su gomma che si attesti in area centrale e a cui si affiancano una o più line di adozione delle zone periferiche. Il servizio progettato per San Mauro segue questo principio. La zona oltre il Po è collegata dalla Linea 8 attraverso la Linea 86 e prosegue oltre piazzale Mochino verso Settimo Torinese, in modo da garantire un collegamento verso i principali attrattori di domanda ubicati in questo Comune: l’ospedale, la stazione ferroviaria e l’area industriale e commerciale di strada Cebrosa. Va comunque sottolineato che la zona oltre il Po continuerà ad avere un collegamento diretto con il centro di Torino tramite la Linea 61. Inoltre, il servizio capillare in zona Barriera di Milano verrà garantito dalla Linea 27 con intervalli di passaggio sensibilmente migliorati rispetto alla configurazione attuale. La più vicina struttura sanitaria di riferimento per i cittadini di San Mauro è quella di Settimo Torinese, che attualmente non veniva servita, mentre nella rete di progetto verrà collegata la città tramite la nuova Linea 86. Il collegamento con l’ospedale di Giovanni Bosco per i residenti in zona Barca-Bertolla è comunque garantito tramite l’interscambio con le Linee 27 e 2. In zona Barriera di Milano si è ipotizzato di mantenere il percorso della Linea 27 in quanto più baricentrico fra gli assi di corso Giulio Cesare e di via Bologna, entrambi serviti da “linee di forza”. Inoltre, anche in direzione Est-Ovest il transito su corso Taranto anziché su via Pergolesi permette una migliore distribuzione del servizio. Infatti, via Pergolesi è l’asse stradale parallelo più prossimo a corso Sempione, servito dalla Linea di forza 2, mentre corso Taranto è prossimo a via Botticelli, su cui transiterà la Linea 31. Per questi due assi, l’offerta complessiva di servizio data dall’insieme delle Linee 27 e 31 sarebbe simile a quello della Linea 2. In ogni caso, dal punto di vista strettamente tecnico, la Linea 27 potrebbe coprire il percorso della Linea 57 attuale. Non si ritiene auspicabile prolungare il percorso in via Torre Pellice già servito dalla Linea 20, che viene mantenuta, nella nuova rete, sia per ragioni tecniche, sia per un bilanciamento delle risorse economiche. Grazie. |