Interventi |
SCANDEREBECH Federica Sì, grazie Presidente. Infatti volevo la conferma di poter fare l’illustrazione in contemporanea, visto che ha dato la parola ad un altro Consigliere non per l’illustrazione, quindi mi è sfuggita la dinamica se potessi presentare o meno l’atto, o come fosse distribuito il dibattito. Bene, in data 10 aprile depositavo una mozione che purtroppo non è potuta andare in Commissione e chiedeva, appunto, il rimborso, e per rimborso, però, intendo la proroga o un eventuale rimborso, perché abbiamo letto quest’oggi, è una notizia recente, che si potrebbero ipotizzare sconti oppure il prolungamento della validità per un periodo da stabilire, e quindi questi sconti io li denoterei con la parola “rimborso”, però di estendere tutta la richiesta non solo agli studenti, bensì anche a tutti quei lavoratori o quei singoli cittadini che hanno o un abbonamento mensile che non hanno potuto sfruttare a causa del lockdown, o un abbonamento annuale, che quindi vengono pagati in anticipo, vi è una scadenza prefissata già sopra e non hanno potuto, però, usufruire di questo servizio. Si tratta di 100.000 utenti, di questi 100.000 la maggior parte - 60.000 - sono studenti, invece tutti gli altri - 40.000 - sono cittadini e lavoratori della nostra città, che non hanno potuto usare questo servizio e usufruirne. Non ho avuto modo di interloquire, e mi dispiace, con il collega Malanca e ho letto solo adesso gli emendamenti che sono stati presentati alle due, mentre erano in corso delle discussioni del Consiglio Comunale, interpellanze e quant’altro, quindi l’ho letto solo in questo momento, non me n’ero sinceramente neanche accorta, anche perché, Presidente, in questo momento la modalità di presentazione degli emendamenti, se non veniamo avvertiti, io me ne sono accorta quasi per sbaglio che alle due sono stati depositati questi emendamenti, quindi non so se forse bisognerebbe prevedere in questo momento una diffusione anche via mail, qualora arrivino in sede magari anche di dibattito e di Consiglio Comunale già avviato, perché per noi è un po’ difficile gestire i lavori da casa. Quindi, con quest’atto chiedo di farsi promotori presso GTT e AMT perché siano valutate forme di indennizzo, rimborso o proroga della validità per studenti, lavoratori o semplici cittadini che, a causa delle direttive emanate dal Governo, non hanno potuto utilizzare i propri abbonamenti nel periodo dell’emergenza Coronavirus. È di oggi la notizia che Movimento Consumatori, Codacons e Tutela Attiva abbiano mandato una richiesta al nostro Sindaco direttamente in Comune, motivo per cui la mozione, a parer mio, deve essere richiesta con forza alla Sindaca e alla nostra Giunta per valutarne, insieme appunto a GTT e a AMT quali metodi si possano valutare, sperando anche ovviamente che il Governo ci possa aiutare nelle azioni in aiuto a questo atto, a questo input che viene dato oggi dal Consiglio. Chiaramente è stato mio dovere sottoscrivere anche l’atto del collega Magliano, perché più restrittivamente parlava di una fascia e invece io in quest’atto volevo allargare quella fascia a tutti coloro che, invece, hanno un abbonamento di questo tipo e che non hanno potuto usufruirne in toto. Ho terminato, Presidente. |