Interventi |
TRESSO Francesco Sì, grazie Presidente. Io intervengo rapidamente, perché sono già state dette molte cose dai colleghi che mi hanno preceduto. Io ho firmato l’atto, ringrazio anche pubblicamente la collega Tisi per aver avuto quest’attenzione e aver presentato una mozione che impegna il Consiglio Comunale che è già in un’ottica, anche quando si parla di istituzione di una cabina di regia, direi proprio di Fase 3. È importante pensare che a regime, nella fase post pandemica, il Comune di Torino voglia mantenere una predilezione che ha sempre avuto alta di attenzione a tutta una serie di fragilità e di realtà maggiormente bisognose di un certo tipo di politiche e che ha saputo sviluppare nel tessuto cittadino tutta una serie di realtà, che nel Terzo Settore han fatto degli elementi di professionalità, che hanno consentito di essere anche innovativi a livello nazionale. Nella parte di “impegna”, io mi trovo particolarmente concorde sull’aspetto che prevede la necessità di garantire, sotto il profilo economico, queste realtà, che comunque dan lavoro a molte persone, ma soprattutto che si occupano fattivamente di poter garantire i servizi essenziali a molte altre, e soprattutto per quel che riguarda sia la necessità di provvedere sollecitamente alla liquidità, che sta mettendo in crisi ovviamente questi operatori; mi sembra intelligente la volontà di rendere detraibili i crediti di imposta, perché questa è una misura di ossigeno che può essere applicata a tutti, in primis alla realtà del Terzo Settore, e rammento a questo proposito che quando si parla di liquidità è fondamentale che ci ricordiamo - ne abbiamo già parlato in Commissione - che ancora ad oggi non è stato aperto il bando che emetteva i contributi per il Terzo Settore - chiaramente aveva scadenza già adesso agli inizi di maggio, anzi, era una data che avrebbe già dovuto essere, diciamo, passata, perché mi sembra che gli anni scorsi scadesse il 6 maggio. Questi fondi sono necessari perché sono in questo momento gli unici che possono sostenere le associazioni per quell’attività istituzionale che riguarda il sostegno alla povertà con azioni concrete, quali per esempio penso al sostegno alle famiglie o a tutte quelle realtà di persone che non possono disporre oggi dei tirocini perché sono sospesi, perché magari lavorano in settori che sono ovviamente chiusi per l’emergenza. Quindi, in sostanza mi sembra anche, appunto, da quanto è stato espresso dalla prima firmataria, riguardi un po’ tutta una serie di (incomprensibile) che ci hanno riportato i rappresentanti del Terzo Settore auditi in Commissione; è urgente che la Città si proponga in un’azione attiva di mantenimento delle imprese sulla necessaria volontà di dare liquidità immediata a questo settore e anche sulla costituzione di una possibilità di coordinamento tramite l’attuazione di questa cabina di regia. Grazie. |