Interventi |
ROLANDO Sergio (Assessore) Sarò rapidissimo, buongiorno a tutti. Come è già stato specificato nella risposta alla precedente interpellanza… (incomprensibile) …nell’ambito sociale sono vigenti tre graduatorie: assistente sociale ed educatore professionale in categoria D e O.S.S. in categoria B. A seguito delle recenti modifiche legislative tutte e tre scadranno il 30 settembre 2020; l’Amministrazione ha già programmato di inserire a tempo indeterminato tre assistenti sociali e tre educatori nel corso del 2020. Relativamente agli inserimenti in categoria B il Piano dei fabbisogni ’20/’22 prevede una limitata disponibilità di posti che potranno essere colmati ricorrendo alle graduatorie vigenti che comprendono, oltre agli O.S.S., anche assistenti tecnici bagnanti ed assistenti tecnici giardini. Le verifiche su quali profili inserire e in che numero verranno fatte entro i termini di scadenza delle graduatorie: come più volte ribadito evidenzio che le previsioni contenute nel Documento Unico di Programmazione (DUP) relativo al Piano del fabbisogno possono essere sempre implementate, ovviamente l’operazione richiede risorse finanziarie adeguate per sostenere le spese relative. Relativamente all’impiego degli O.S.S., si precisa che le RSA, Residenze Sanitarie Assistenziali, istituite con D.P.C.M. del 1989 per rispondere alla necessità di residenzialità di persone non autosufficienti, in primis anziani e anche disabili, con la scorta di una complessa normativa regionale, sono definitivamente transitate, come titolarità, all’Azienda Sanitaria del luogo che, per le proprie strutture, quali: RSA Botticelli, via Spalato, via Gradisca, via Farinelli, ne assicura la gestione esercitata con affidamento dei servizi assistenziali ed infermieristici a soggetti terzi. Tutti gli altri presidi RSA in Torino sono autorizzati e vigilati dall’Azienda Sanitaria... La Città ha la competenza per gli inserimenti delle persone autosufficienti ospitate in residenze assistenziali quali ad esempio la residenza Maria Bricca. L’attuale panorama cittadino delle RSA, 37 strutture - la maggior parte delle quali accreditate o in fase di accreditamento -, è costituita da RSA a gestione diretta da Azienda Sanitaria Locale e da RSA gestite da Enti privati che hanno seguito i previsti percorsi regionali per il rilascio di quello che è previsto all’8-ter della normativa “Parere di conformità per attivazione di posti letto rapportati alla popolazione ultra-sessantacinquenne”. La gestione interna dei singoli presidi è assicurata per i presidi… Azienda Sanitaria Locale la procedura di affidamento a terzi, per gli altri presidi privati i gestori si avvalgono di personale e servizi reperiti in forma autonoma sul mercato, al fine di assicurare gli standard gestionali previsti dalla normativa regionale attuale. Pertanto l’utilità dell’attuale graduatoria comunale non riferita a servizi quali le RSA può esclusivamente essere considerata dagli Enti titolari della gestione RSA quale ulteriore platea di lavoratori da intercettare per le ricerche di personale in atto, considerando che molto probabilmente molti di loro avranno già partecipato ai bandi e alle chiamate in questo periodo, grazie. |