Interventi |
MENSIO Federico Grazie, Presidente. Devo dire che dalla prima approvazione del Piano Particolare Murazzi Po, avvenuta nel 2007, ad oggi sono passati 13 anni e direi almeno tre Amministrazioni, quindi devo dire che, se finalmente c’è un nuovo piano che prende in considerazione tutta una serie di nuovi fattori, l’ha detto lo stesso Assessore prima, il famoso livello Murazzi, ma soprattutto l’area del Fioccardo, beh, dopo 13 anni, di questi 13 anni gli ultimi tre sono nostri, gli altri non sono assolutamente dell’Amministrazione Appendino e Movimento 5 Stelle, quindi vorrei capire perché si dice sempre che noi siamo in ritardo, ma evidentemente questo piano aveva bisogno di un aggiornamento che puntualmente è avvenuto. È sempre facile, e mi sembra che qualcuno l’abbia anche citato in altre sedi, citare la sventura, le sventure mancate che sarebbero potute avvenire al Fioccardo, peccato che se fossero avvenute, sarebbero avvenute in assenza proprio di un Piano Particolare, che invece adesso è stato redatto. Detto questo, io ringrazio ovviamente l’Assessore, e soprattutto gli uffici, per il lavoro corposo che è stato fatto su questo Piano Particolare Murazzi - Po-Fioccardo, un piano che tra l’altro è stato fatto nell’arco di circa un anno e mezzo, adesso la data esatta non la ricordo, direttamente, e questo ne sono stati testimoni in Commissione anche i cittadini del Fioccardo e le associazioni, sia quella dei gestori dei Murazzi di costituenda (incomprensibile), scusate, e sia soprattutto le società remiere, è stato fatto un processo in itinere e, per loro stessa ammissione, andate ad ascoltare la Commissione, è la prima volta che venivano ascoltati prima di ricevere, come dire, il piano a mani dall’Amministrazione. Quindi, devo dire che, anche su questo, evidentemente un passo in avanti è stato fatto. È stato apprezzato il piano, ovviamente non solo dai rappresentanti delle società remiere, dai gestori dei Murazzi, dai cittadini, ma anche dai Consiglierei, e su questo credo che il Consigliere Tresso abbia assolutamente cognizione di causa. In più abbiamo accolto, con la II Commissione, che era stata richiesta anche per una serie di problemi sollevati nella precedente Commissione, in cui era stata fatta una discussione iniziale del progetto, del piano, scusate, sono stati ascoltati nuovamente dai Commissari, anzi, per la prima volta dai Commissari, ma nuovamente dall’Amministrazione, i portatori di interesse, e da quello, appunto, sono sorti alcuni emendamenti, anzi, un emendamento che, mi pare di avere capito, contiene più elementi, che recepisce delle relative modifiche, o piccole modifiche, che evidentemente non erano state, come dire, puntualizzate bene nella prima redazione del piano, ma ovviamente l’ottimo è nemico del buono, quindi direi che un passo avanti anche in quel senso da parte di tutti è stato fatto, e di questo devo ringraziare veramente tutti, anche da chi ha sollecitato, come dire, la presenza di chi ovviamente aveva voce in causa. Detto questo, il Piano, ovviamente, ha la sua importanza. Io direi che non si può che votare favorevolmente, diamo soprattutto una risposta all’area del Fioccardo, che ha subìto un problema nelle scorse stagioni. Sicuramente diamo una risposta anche ai Murazzi, che speriamo possano riaprire al più presto, e soprattutto con delle regole certe sulle attività e sul montaggio e smontaggio degli eventuali dehors. Riguardo, e qui faccio una puntualizzazione, alla destra orografica, scusate, alla destra orografica, ci sono ancora dei problemi, anche questi derivati, purtroppo, dalla precedente situazione alluvionale, speriamo di risolvere in fretta. Ci sono dei progetti che sono conclusi, progetti che sono ancora in itinere, su questo faremo anche, come abbiamo detto, una Commissione. Riguardo, invece, alla sinistra orografica, ecco, su questo io anni fa feci un rilevamento proprio della ciclabile che si chiama “Corona di delizie”, che è un progetto della Città di Torino e dei comuni contermini, sulla scorta del Corona Verde, girando in bicicletta, rilevando una serie di passaggi, nella zona indicata, proprio tra il Parco delle Vallere ed un po’ dopo i Murazzi, anzi un po’ prima, arrivando da sud, la situazione era quella di una situazione del verde abbastanza critica, tanti più che le panchine erano ancora sotto il fango dell’alluvione del 2000. Detto questo, io ringrazio, appunto, gli uffici e l’Assessore e ovviamente il nostro Gruppo voterà a favore del testo coordinato della delibera. Grazie. |