Interventi |
ARTESIO Eleonora Grazie. I numeri vanno considerati ed io quindi parto dai numeri, quelli che ci sono stati comunicati nel tempo rispettivamente dagli Assessori al Personale e dall’Assessore ai Servizi Educativi. Noi abbiamo avuto la previsione di una scopertura nella scuola dell’infanzia di 66 insegnanti e di 51 educatori negli asili nido cui ha corrisposto una procedura di reclutamento da parte dell’Amministrazione Comunale di 35 per insegnanti scuola infanzia e di 35 per educatori, avendo di fronte una previsione di 50 pensionamenti nel corso del 2020, quindi è evidente che il mantenimento della quantità e della qualità dell’offerta educativa comunale passa attraverso la rivisitazione del piano del fabbisogno che ad oggi risulta ampiamente insufficiente. Aggiungo una cosa, giacciono in Consiglio a firma mia, a firma di altri colleghi delle mozioni che sollecitano l’Amministrazione a soprassedere per il prossimo anno formativo alla riduzione di sezioni comunali per scuola infanzia che è stata programmata contestualmente al programma di iscrizioni. Auguro, di nuovo, che questo tempo, che purtroppo per tutti noi è di latenza e di aspettativa, possa permettere all’Amministrazione di riconsiderare le obiezioni che sono state mosse contro quel ridimensionamento e di ipotizzare il rinvio che le mozioni auspicano, ma sul tema specifico che ho voluto rappresentare con questa interpellanza, e che vede questa interpellanza uno dei punti di una collana di interpellanze legate al tema del personale dipendente dell’Ente Locale, vorrei richiamare un principio che riguarda la responsabilità complessiva dell’istituzione rispetto alle politiche pubbliche, che devono essere svolte per essere svolte attraverso un’adeguata dotazione di risorse umane, come voce, a mio modo di vedere, tra quelle meno comprimibili di qualunque operazione di carattere finanziario. Quindi se l’interpellanza nel contenuto puntuale può essere giudicata discussa, non certo esaurita può essere la questione della pianta organica del Comune di Torino, tantomeno esaurita la necessità che continuo ad intravedere, non da sola, del fatto di un reinvestimento nella fascia 0-3, andando anche nella direzione di interessare quelle famiglie che al momento non sceglievano, o non avevano scelto, il servizio di asili nido. Proprio tutte le sollecitazioni che ci arrivano sull’importanza della dimensione sociale dei processi formativi ora che ne siamo privati, in questa fase che ne siamo privati è un momento importante per rifondare quei contenuti relativi alla formazione, alla prima formazione, alla formazione precoce; quindi spero che sulle mozioni che ho richiamato possano esserci gli elementi di approfondimento di carattere programmatico, non ritenendomi ovviamente soddisfatta rispetto a queste esigenze di approfondimento dagli atti già adottati dal Consiglio Comunale. L’interpellanza specifica può essere giudicata discussa, grazie. |