Interventi |
UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Allora, il Consigliere Petrarulo ha presentato interpellanza sulla modalità di pulizia delle strade, considerato il propagarsi dell’infezione Covid-19 e rilevata la scarsità di precipitazioni in Torino negli ultimi tempi. La Città di Torino, in periodi normali, fa eseguire, come previsto dal piano di lavoro con AMIAT, il lavaggio periodico delle strade cittadine, coinvolgendo la grande e media viabilità, ivi compresi i principali sottopassi, con interventi sostanzialmente notturni, per un totale di circa 78.000 chilometri all’anno, ad esclusione del periodo invernale a causa del rischio gelo. A compendio di tale servizio viene anche eseguito lo spazzamento delle strade di media e piccola viabilità con interventi diurni. Lo spazzamento prevede anche l’uso di acqua per abbattere le polveri in fase di aspirazione. Questo, però, è un periodo eccezionale, dovuto all’emergenza sanitaria, l’attività di igienizzazione delle strade, effettuata con autobotti dotati di barra anteriore di lavaggio, è regolarmente ripresa all’inizio del mese di marzo, con interventi, sia diurni, sia soprattutto, però, notturni. L’effettuazione viene regolarmente e dettagliatamente rendicontata alla Città da AMIAT. Lascerò poi all’interpellante l’allegato, il file Excel della situazione (incomprensibile). Occorre precisare che, nel rispetto di quanto indicato, prima da ARPA Piemonte, successivamente dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, i lavaggi avvengono senza utilizzo di prodotti disinfettanti a base di ipoclorito di sodio, in quanto, da un lato non risulta provato il beneficio, e dall’altro ne risulta accertato il danno ambientale, per possibili esposizioni di persone ed animali, nonché per l’inquinamento derivante dalla sottomissione (incomprensibile). Comunicando che la Segreteria farà pervenire via mail (incomprensibile) le fotografie pervenute da AMAT, riguardanti l’attività effettuata nel periodo dal 25 marzo al 2 aprile, oltre all’allegato cui ho accennato in precedenza. Aggiungo che questi lavaggi proseguiranno fino al termine dell’emergenza. |