Interventi |
UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente, grazie ai Consiglieri Petrarulo e Magliano, che hanno presentato un’interpellanza sull’area cani di via Cigna, in seguito ovviamente a segnalazioni pervenutegli sulle condizioni degli alberi presenti. Prima di entrare nel merito dei quesiti posti, si ritiene opportuno e doveroso fare una breve premessa sugli eventi meteo e sui danni arrecati agli alberi, agli e dagli alberi anzi, perché sono temi molto seri che coinvolgono la sicurezza degli utenti: gli effetti dei cambiamenti climatici sono evidenti e da tutti ormai è riconosciuto il contributo, soprattutto in ambiente urbano, che gli alberi possono dare per la mitigazione degli stessi, allo stesso i cambiamenti climatici hanno determinato un aumenti degli eventi meteo estremi e purtroppo tra i beni esposti a rischio danni ci sono anche gli alberi; il numero di cedimenti arborei, rottura, caduta di alberi o porzioni è in aumento ovunque, anche a Torino ovviamente, questo a prescindere dalle condizioni di salute e dallo stato manutentivo (incomprensibile). Il servizio Verde Pubblico della Città di Torino, nello specifico i tecnici dell’area alberate, hanno intensificato gli sforzi e le energie per affrontare questo nuovo scenario anche a livello di procedure; si ricorda a questo proposito che le attività di gestione del patrimonio arboreo torinese sono certificati ISO 9001 dal 2012, ovviamente ciò non esclude che durante uno dei tanti eventi meteo estremi che si verificano possano esserci danni a cose o persone per cedimenti arborei di piante sane (incomprensibile). Nella gestione di questi eventi si sta ponendo grande attenzione anche alla fase del post evento e alla raccolta e verifica delle segnalazioni perché se non giungono agli uffici preposti può capitare che il problema non venga visionato e risolto per giorni perché il territorio della città di Torino è molto vasto e per fortuna tutti (incomprensibile), ci sono molte aree verdi e tantissimi alberi. Dopo questa premessa, passiamo invece all’interpellanza che riguarda la situazione specifica degli alberi dell’area cani di via Cigna nel Parco Sempione, e fa riferimento alla caduta di mezzo albero dovuta al forte vento, chiedendo nello specifico a chi sia in carico la gestione dell’area, perché non sia rispettata la corretta manutenzione e in quali tempi l’Amministrazione pensa di intervenire per risanare la situazione. Nel caso specifico, di cui non risultano segnalazioni, stupisce e spiace rilevare dall’ufficio tecnico Alberate che per chiedere informazioni sulla caduta di mezzo albero sia stato utilizzato lo strumento dell’interpellanza e null’altro, nonostante vi sia una mail dedicata - verdepubblico@comune.torino.it -, che è tracciata, e una segreteria con tanto di cellulare di dirigente, e di posizione organizzativa facilmente reperibile. La verifica puntuale è stata fatta solo dopo aver ricevuto l’interpellanza, nel sopralluogo non si sono riscontrati alberi mezzi rotti. Come si può evincere dalle due foto che sono allegate e poi le farò avere, a seguire allegati alla relazione, pertanto se la rottura c’è stata doveva essere di piccola entità e il ramo rimosso perché non si sono notati segni di rotture sull’unica pianta significativa dell’area. Venendo agli specifici quesiti, si precisa quanto segue: gli alberi in prossimità dell’area cani di via Cigna, come tutti gli alberi della città, sono in carico al Verde Pubblico e Aree Alberate Urbane, non sono state riscontrate situazioni di pericolo e la pianta in questione ha solo bisogno di un intervento di contenimento che potrà essere programmato a breve. A comprova del fatto che le piante dell’area non sono abbandonate si considera che una ventina di giorni fa è stata rimossa una conifera secca realmente problematica e che recentemente si è intervenuti sugli alberi dell’asse di via Cigna. |