Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passiamo all’interpellanza n. mecc. 202000882/002, si intitola: “La riduzione del plateatico per gli ambulanti extra alimentari e non perché non è ancora stata attuata?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 25 marzo del 2020. Sappiamo, appunto, che il primo firmatario è il Consigliere Petrarulo, che adesso però chiedo si stacchi dal video, così diamo subito la parola all’Assessore Sacco per la risposta. Grazie. SACCO Alberto (Assessore) Sì, ringrazio il Consigliere Petrarulo per questa interpellanza, che, come dire, è un’interpellanza che è molto importante, perché effettivamente noi poi avevamo in programma e abbiamo fatto dopo pochi giorni tutte le cose che aveva richiesto, quindi, come sapete, stiamo intervenendo in maniera importante sui mercati e abbiamo... probabilmente il 25 marzo non erano ancora state approvate le delibere, però alla fine le abbiamo poi approvate, quindi abbiamo sospeso ovviamente il plateatico per tutti gli ambulanti non alimentari, che, in forza del decreto del Presidente Conte, non possono in questo periodo esercitare la loro attività. Abbiamo, l’altra settimana, poi sospeso tutti gli importi dovuti dagli ambulanti alimentari, che però sono in dei mercati che non sono aperti, chiaramente mi riferisco a Porta Palazzo. L’idea è proprio quella che dice il Consigliere Petrarulo: iniziamo a sospendere tutto, in modo che siano tranquilli, abbiamo bloccato..., ecco, altra cosa, anche la sospensione delle licenze in caso di assenza e quant’altro. Ecco, noi tendiamo prima a sospendere tutto e in seguito, con un successivo provvedimento, andremo a quantificare la somma che possiamo dare a queste persone, che in un momento così di difficoltà purtroppo hanno visto diminuire le loro entrate, se non le hanno viste totalmente annullate. Quindi, per adesso sospendiamo, come era richiesto nell’interpellanza, e in seguito vedremo come aiutarli economicamente. Ecco, questo, fatemi dire, è quello che ho detto già più volte in Commissione: se i Consiglieri hanno delle proposte fattive su provvedimenti che possano essere utili in questo momento, la Giunta è ben lieta di accogliere le richieste. Devo dire che molti Consiglieri, in questi giorni di emergenza, hanno fatto avere delle proposte simili a questo del Consigliere..., simili nel senso con lo stesso spirito di questa del Consigliere Petrarulo, quindi ben venga, noi abbiamo... è un momento chiaramente di grande emergenza, quindi può capitare che qualche provvedimento magari ci sfugga, ma siamo assolutamente qua a disposizione, consapevoli della situazione attuale. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora grazie, Assessore Sacco. Passo la parola al Consigliere Petrarulo. PETRARULO Raffaele Assessore Sacco, siamo in netta sintonia, quindi, come vede, la politica, quando va a toccare cose importanti e in emergenza, non guarda chi sta in Opposizione e chi sta in Maggioranza e di questo le devo dare atto, naturalmente, non tanto perché ha ascoltato quello che io ho chiesto, ma ho chiesto naturalmente a ragion veduta, non l’ho chiesto per fare favoritismi a nessuno. Chi fa il Consigliere Comunale, secondo me, non deve fare il Consigliere per una bandiera, oppure deve non sottoscrivere degli ordini del giorno o delle mozioni solamente perché le ha scritte Petrarulo, le ha scritte Giovanni, le ha scritte chiunque esso sia. Secondo me lei ha, le devo dare atto, grande tempismo, perché qualcuno... molti la posso anche criticare, ci mancherebbe, sapesse quanti criticano il sottoscritto, ma forse certe volte quando si è criticati e si ha tanti nemici, ma poi si fanno degli interventi seri, e questo è serio quello che lei ha fatto, perché lei ha sospeso quello che io avevo richiesto e che è quello che lei è andato a verificare, naturalmente la sospensione deve poi andare a sfociare in un’esenzione per quello che non è un servizio risolto, perché, come lei ben sa, se io non ho fatto un tipo di attività, non posso puoi andare a pagare il plateatico o la TARI per quel tipo di attività all’interno di quello che è il mercato. Parliamo degli extra-alimentari, sicuramente. Degli alimentari si vede come e quando, perché gli alimentari stanno lavorando oggi e diciamo che stanno lavorando anche, bisogna darle atto, non solo grazie al suggerimento di Petrarulo, ma grazie alla sua presenza sui mercati, perché se lei si ricorda, Assessore Sacco, l’ordinanza regionale aveva vietato l’uso dei mercati alimentari, quindi demandando ai Comuni la fattibilità della sicurezza. Abbiamo avuto dei mercati che si sono subito attrezzati, io faccio qua l’esempio di Torraco e del mercato di piazza Foroni, che conosco, come via Porpora e altri, in cui li avevo anche sollecitati quindi a far sì che ci fosse un discorso di sicurezza con il discorso di un metro, di avere i banchi distanziati, di preparare, quindi di dare un’agevolazione anche al settore commercio, che non poteva disporre di tutto, ma poteva mettere, così come ha fatto egregiamente lei, Assessore Sacco, i Vigili Urbani al controllo di questi mercati, perché io ritengo una cosa molto essenziale, in questo periodo di crisi, naturalmente crisi dovuta all’epidemia, alla pandemia, i mercati rionali sono una fonte inesauribile, non solo per poter approvvigionare noi cittadini, che dobbiamo andare sul posto, sia anche per avere una concorrenza sui prezzi, perché se tutti andassimo nei supermercati, che sono utili, naturalmente, così come i negozi di quartiere, di prossimità, tutti quelli che siano, noi avremmo degli assembramenti non di poco conto, quindi andando ad inficiare quella che è la politica di non creare assembramenti e di non creare naturalmente ulteriori episodi di contagio all’interno. Il mercato di Foroni, ad esempio, mi ricordo bene, ma anche altri che sono andato a vedere, Porta Palazzo un po’ meno, ma per la grandezza, per il numero di banchi, per come è strutturato, ma tutto si può fare, non hanno ottemperato subito a quello che ero i dettami che diceva, appunto, la sicurezza, che diceva anche il Comune di Torino. Lei - lo so, perché me l’hanno detto molti commercianti ambulanti e non solo - è andato su più mercati e su più territori, quindi bisogna anche dare atto a chi si presta, naturalmente, a quello che sta facendo. Io ho fatto il mio mestiere, ho fatto il mio dovere, anziché stare qui a casa a guardare il soffitto, come fanno molti, ho cercato di vedere come poter aiutare naturalmente quelli che erano gli ambulanti, che anche loro lavorano, così come altre attività perché tutto dovrà riprendere, secondo me, con le giuste sicurezze, con le giuste cautele, con i giusti DPCM, con le giuste precauzioni, perché io lo dico qui in questa interpellanza, Assessore Sacco, io non credo che un negozio di cartoleria, un negozio di libreria, un negozio di abbigliamento non possa avere le stesse sicurezze che ha un negozio di alimentari. Se entra uno per volta, entrano con le mascherine, che le mascherine voi sapete benissimo che ho richiesto di poterle erogare tramite la Regione Piemonte, ma ancori oggi non le abbiamo, però se hanno questi presidi di sicurezza, sicuramente si può cominciare, non dico subito, ma dal 3 maggio a ripartire abbastanza velocemente, perché (incomprensibile). Per quello che dico poi dopo, e chiudo, Assessore Sacco, oltre che nel ringraziarla, ovviamente, quindi ha ascoltato non tanto una richiesta tanto per farsi un po’ belli di fronte a tutti, ma per poter dare ai cittadini la possibilità di usare i mercati rionali, cosa che prima non c’era se si rimaneva all’ordinanza regionale, perché non c’era la tutela delle postazioni. E, secondo, di andare anche incontro a questi operatori extra-alimentari dei mercati rionali e alimentari con quella riduzione, sospensione per il momento, ma riduzione non solo del plateatico, ma quello che sarà della TARI per quello che riguarda naturalmente i giorni di sospensione, se no poi creeremmo delle cose diverse tra imprenditori, artigiani, professionisti e ambulanti. Quindi, non me ne voglia nessuno, siccome io sono uno che... penso che tutti debbano poter chiedere, ma naturalmente non ci debbono essere “privilegi”, tra virgolette, in un periodo di crisi, anzi, tutt’altro, bisogna che ci sia una omogeneità dei trattamenti e delle, naturalmente, ordinanze che vengono fatte. Ringrazio per quanto lei ha detto, l’approfondiremo poi nei prossimi mesi, quindi con un’integrazione per sapere come abbiamo poi attivato, voi Giunta, naturalmente, non il sottoscritto, non è in Giunta, come avete attivato sulla pratica o quello che sarà fra un mese o due per quello che riguarda...., perché poi dovremo fare anche i conteggi di questo, perché, come diceva l’Assessore Rolando, nel bilancio, in una Commissione, i mancati introiti poi comporteranno dei deficit, comporteranno delle contropartite, dovremo fare delle variazioni di bilancio che possono portare quindi a delle compensazioni dove noi non abbiamo più quelle entrate, e questa sarà una partita da fare perché a regalare son buoni tutti, ma poi a far entrare i soldi purtroppo non siamo l’America, non li stampiamo, quindi se non stampiamo le Lire, non ci sono più, non possiamo fare altro. Grazie, Presidente. Grazie, Assessore Sacco, naturalmente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora grazie al Consigliere Petrarulo. |