Interventi |
FORNARI Antonio Grazie, Presidente. Con piacere ho ascoltato gli interventi dei colleghi che, rispetto a venerdì, hanno avuto un’inversione di rotta, quindi hanno accolto favorevolmente questo modo di operare dell’Amministrazione, perché, rispetto ai toni e alle dichiarazioni che c’erano state venerdì, abbastanza sopra le righe, invece oggi ho sentito degli interventi equilibrati, un cambio di rotta. Che sia chiaro, è un sinonimo di intelligenza, perché solo gli stupidi non cambiano mai idea. Quindi, di conseguenza, io sono ben contento che finalmente, su temi importanti, come può essere la delibera precedente di metro2, oppure la questione adesso dei fondi che sono arrivati a Torino per la solidarietà alimentare, e quindi sull’utilizzo da parte del Comune di Torino di utilizzare i buoni spesa attraverso le società di ristorazione, come hanno effettuato quasi tutti i Comuni medio grandi, sia chiaro… Io guardavo l’elenco dei Comuni che hanno aderito. Posso fare qualche esempio, noi abbiamo aderito alla società “Day”, che è quella che utilizziamo già per i dipendenti comunali, oltre a Torino c’è anche Bologna, Cagliari, Latina, Palermo, Catania. L’altra società, che è molto grande e che è “Edenred”, leggevo l’elenco, c’è: Firenze, Parma, Salerno, Roma, Bari, Genova, Brescia, Arezzo, Udine, queste sono le Città più grandi, sono i Comuni più grandi, altri Comuni, leggevo, più di 200 Comuni hanno già aderito, proprio perché questo strumento qui permette di rispondere subito e immediatamente, con un sistema già collaudato, e dare i buoni in mano alle persone già oggi. Leggevo prima un comunicato del Comune, già oggi i primi torinesi hanno ricevuto questi buoni. Quindi, per dare risposta immediata a quest’emergenza, servono ovviamente dei professionisti, come queste società, e quindi un intervento immediato. Altri Comuni, lo voglio dire, perché spesso si cita a sproposito, Milano è partita oggi, sito bloccato, completamente bloccato da oggi pomeriggio, nessuno riesce ad accedere. Noi, per fortuna abbiamo il CSI, che è tanto bistrattato, a volte, per fortuna a torto, invece ha tirato su una piattaforma in poche ore, grazie all’Assessore Pironti, che è stato sul pezzo in questi giorni e ha risposto in maniera immediata, più che ad un problema, ad un’esigenza dei cittadini torinesi che erano in difficoltà e che quindi richiedevano un aiuto. Siamo stati forse il primo Comune, se non comunque tra i primi Comuni a partire e noi oggi già diamo i buoni spesa ai cittadini torinesi. Quindi io direi che anche su questa delibera qui, che è importante, mi auguro ci sia un’ampia votazione da parte di tutto il Consiglio Comunale, perché questo è un esempio concreto che, se si lavora tutti insieme, com’è successo sulla questione dei buoni pasto, quindi: Comune di Torino, CSI, tutte le associazioni dei commercianti, perché sono state coinvolte anche le associazioni dei commercianti e le ristorazioni, si riesce a ottenere un servizio ottimo per i cittadini. Qualcuno diceva di coinvolgere ulteriormente i commercianti, voglio dirlo, perché è giusto anche riconoscere: c’è, ad esempio, la società Eurospin che ha già detto che per ogni buono di 50 euro, riconoscerà un 10% a chi va a fare la spesa, quindi avrà un valore di 55 euro. Mi auguro che anche altri supermercati aderiscano a queste iniziative, quindi riconoscano anche qualcosa in più a chi va ad effettuare la spesa con questi buoni spesa, quindi per dare un ulteriore aiuto a chi ne ha bisogno. Concludo ringraziando ovviamente tutti quelli che si sono adoperati, perché per una volta possiamo essere orgogliosi del pubblico e, a maggior ragione, in un’emergenza del genere, in cui abbiamo visto che rivolgersi a cliniche private o a sistemi misti, pubblici e privati, ha provocato dei danni enormi sulla collettività, invece, quando c’è un pubblico che funziona, riusciamo a rispondere in maniera efficace ed efficiente verso i cittadini. Grazie. |