Interventi |
CARRETTA Domenico Grazie, Presidente. Grazie..., si sente? CARRETTA Domenico Perfetto. Grazie, Sindaca. Grazie, naturalmente, al Corpo dei Vigili, a cui, oltre al nostro ringraziamento, va anche il cordoglio, non solo del Gruppo del PD, ma di tutta la Sala Rossa, per le perdite che stiamo registrando in tutta Italia. Sono in prima linea, sono in prima linea perché da sempre ligi a quelle che sono le loro competenze. Allora, io non entro nel merito della polemica, anzi, inviterei, semmai, la Sindaca e l’Assessore Ricca a raccordarsi maggiormente, specialmente in un periodo così complicato. Io le richieste le ho fatte in tempi non sospetti, non le ho fatte a seguito, appunto, di queste scaramucce politiche da cui voglio tenermi sicuramente alla larga; le ho fatte per ovvi motivi, per capire quello che è il livello di attenzione che questa Amministrazione ha nei confronti anche della salute di chi sta operando per la strada. So, per esempio, di malumori all’interno del Corpo dei Vigili per le mascherine di cui sono stati dotati, mascherine totalmente inadeguate a fronteggiare quella che è una emergenza particolarmente acuta, grave, soprattutto per chi opera per le strade. Ho fatto questa richiesta innanzitutto per ringraziare, appunto, per verificare che l’attrezzatura dei Vigili fosse adeguata, ma l’ho fatta anche perché, senza entrare nella polemica, c’è una circolare del 19 marzo a firma del Comandante Bezzon, dove, tra le altre cose, cito, c’è scritto: “Possibilità di evitare la presenza in servizio per 600 persone”. Ora, io capisco quello che dice la Sindaca, ne prendo atto e quindi sono convinto che quello che dice la Sindaca sarà il modo di agire, però, vede, se c’è una circolare di questo tipo, una circolare che è diretta ai 1.750 agenti, ecco, come volete che si senta un agente? Un gabelliere, perché ultimamente l’avete ridotto a un gabelliere, uno che deve andare fuori a fare multe. Non parlo di questo periodo particolare, parlo di periodi in tempi non sospetti. Viene ridotto quasi a quello che deve andare a fare l’esattore delle tasse e non a personale che è stato addestrato e ci sta mettendo la faccia, la salute, ci sta mettendo tutto per salvaguardare la tutela dei cittadini torinesi. Ecco, vede, quella circolare c’è. C’è anche naturalmente la spiegazione, secondo quanto enunciato nel DPCM, cioè che interventi di quel tipo, così come ha ribadito la Sindaca, riguardano personale amministrativo. Ma quante volte il personale amministrativo in casi di urgenza - e penso che questa sia l’urgenza maggiore che la Città di Torino sta affrontando, non solo la Città di Torino, ci mancherebbe altro, nell’ultimo periodo - ecco, il personale amministrativo è stato richiamato urgentemente per strada per dare il proprio contributo!? Allora, cerchiamo anche di non fare confusione, cerchiamo anche di non svilire quello che è il ruolo dei Vigili, cerchiamo di non giocare con le parole. Ripartiamo da quella circolare, rimettiamola semmai nel cassetto, è stato forse sprovveduto tirarla fuori e mettere in allarme, nonostante quello che l’intervento del..., e quindi io qua prendo atto delle rassicurazioni che mi sono arrivate dalla Sindaca, evitiamo quindi. Quale sarà l’estrema urgenza? È chiaro che la situazione che stiamo vivendo è una situazione che non si concluderà con fase 1, fase 2 o fase 3, è una situazione con cui saremo chiamati a convivere, è una situazione con cui anche il nostro Corpo, così come gli Uffici, così come le attività lavorative dovranno reinventarsi e dovranno riadattarsi ad una realtà che sarà completamente mutata. Ritornare allo status quo sarà impossibile, perlomeno nel breve tempo che abbiamo da qui in avanti, insomma, ci vorrà un tempo lungo. Quindi, qual è l’altra emergenza che stiamo aspettando? Perché ho sentito nelle parole: “In caso di emergenza ci sarà...”. Io credo che un’emergenza come quella che stiamo vivendo in questo momento è un’emergenza particolare, un’emergenza su cui dobbiamo puntare tutti con serietà, al di là di quello che è il colore politico. CARRETTA Domenico Sì, Presidente. Velocemente, oltre ad aver fatto questo invito alla Sindaca, poi naturalmente mi risponderà adesso, a breve, volevo anche approfittare della presenza dell’Assessore, dell’Assessore Regionale, per farsi da portavoce anche di questo Consiglio Comunale a invitare il Presidente più che a invocare poteri straordinari, a sfruttare bene i poteri ordinari che ci sono e che evidentemente vengono sfruttati non per come dovrebbero essere. Lo invito a riflettere su quelli che sono i tamponi che vengono fatti, che sono ancora in un numero troppo basso rispetto alla Lombardia, rispetto al Veneto. Invito tutti a utilizzare i poteri che abbiamo in mano e non invocarne altri - i poteri straordinari, quelli li chiediamo, semmai, ai supereroi - per fare il tutto che abbiamo, il possibile che è nelle nostre mani, nelle nostre competenze per salvaguardare la salute dei cittadini torinesi. Grazie. |