Interventi |
NAPOLI Osvaldo Grazie, Presidente. Io ho ascoltato e credo che... ricordo tanti mesi or sono col Presidente Russi avevamo fatto tutto un lavoro per convocare l’allora Presidente Barbieri. Beh, io però vi ho sentito parlare del passato. Io sono preoccupato per il futuro, sono molto sincero con voi. Assessore, lo dico al Sindaco, con l’incontro che avremo e che avrete con l’imprenditore delle aree produttive non sono ancora chiari gli effetti che l’aeroporto di Caselle avrà con questo virus che c’è, non lo sappiamo. Ancora io pongo una domanda diversa rispetto a quello che gli altri miei colleghi mi hanno detto. Io chiederei, certamente non adesso perché diventa difficile, quella che è la prospettiva futura. Scusate, l’Alitalia sapete che ha tagliato oggi 100 voli in Italia? Sapete che ha tenuto soltanto più quattro collegamenti con Roma da domani? Che da domani Torino ha soltanto quattro collegamenti. Ma non è un problema di colpa di qualcuno, eh, dico è il momento particolare che porta a questo. Allora parliamo del futuro. Il passato ormai è passato. La preoccupazione deve essere quella che avverrà dopo. Ma aggiungo una contrazione del traffico da lunedì 24, quando è scoppiato il problema del virus è di ben il 22%. Io guardo avanti, non guardo indietro. Io chiedo a voi, ma con senso di responsabilità. Questi dati sono inconfutabili. Il problema vero sarà il futuro di quello che sarà l’aeroporto, non oggi, non quello che è avvenuto in passato. Cosa sarà? Cosa avverrà? Lo sapete che l’Air France, l’Air Dolomiti, Wizz Air dal 10 marzo riducono completamente i collegamenti che loro hanno? Lo sapete che la British il 24, il 25 e il 26 marzo annulla totalmente i voli per Londra? Ma non li annulla perché è colpa vostra o colpa mia, li annulla per un fatto contingente di cui noi dobbiamo tenerne presente per guardare il futuro di Caselle. Non dobbiamo soltanto parlare di quello che è passato. Ma in una situazione emergenziale come quella di oggi dobbiamo capire che la cosa sarà diversa nel futuro. Al limite partire da questa situazione per rivedere le cose. Allora finisco, io chiedo certamente al Sindaco, ma chiedo a tutti in maniera unitaria quando avrete l’incontro con le attività produttive, quando avrete l’incontro con i soci, quello che voi volete, di chiedere bene, alla luce di questa grave crisi che sta colpendo il Paese in termini generali, cosa sarà e come sarà diverso l’aeroporto di Caselle. Una cosa voglio dire soltanto a Fornari, quando parli… (quando parla, parli, non è questo il problema), tutto giusto, sono perfettamente d’accordo. Al di là non conosco le vicende di Lo Russo, non entro in merito. C’è solo un problema, che quando si parla, dice: “Un aeroporto solo e il resto ci vogliono i collegamenti”, beh, io ricordo che siete voi al governo ormai da lungo tempo e la Asti-Cuneo non c’è. Siete voi che da lungo tempo dicevate no alla TAV. Siete voi da lungo tempo che dite no ai grandi collegamenti che uniscono il Piemonte, perché manca il collegamento con la Malpensa, mancano altri collegamenti. Allora giochiamo sui collegamenti e chiediamo allo Stato grandi investimenti, com’è giusto che sia perché ci sia un rapporto periferia con l’aeroporto di Caselle, oppure con l’aeroporto di Malpensa. Io personalmente dico ci fosse un grande collegamento di alta velocità con la Malpensa voi pensate che Caselle sarebbe ancora quello di oggi? Il 90% prenderebbe il treno e andrebbe a Malpensa. Abbiate pazienza, ma se continuiamo a dire di no a qualsiasi tipo di collegamento e siccome lei ha fatto riferimento al collegamento, io devo dire che qualche colpa poi ce l’abbiamo, perché noi non possiamo non essere… Ma detto questo, è un riferimento a parte, io credo, lo dico a tutti voi, che in base ai dati che ci sono oggi il problema è il futuro. Non entro in merito al passato, né mi interessa più, guardo avanti. Ho un’età in cui riesco ancora a guardare avanti, pensate voi. Allora guardo avanti, i dati sono questi, corriamo il rischio di avere un aeroporto, non per colpa nostra e non per colpa vostra, un aeroporto che subisce, alla luce di quanto sta succedendo in maniera grave a livello nazionale e mondiale, ulteriori tagli. Facciamo in maniera tale, parlando con la proprietà, che avvenga tutto in accordo con l’Amministrazione Comunale, con la Regione, con gli Enti Locali, che è anche molto più ampio il discorso, in maniera tale da superare in futuro, non in questi giorni, perché in questi giorni non lo potrà fare né l’Assessore, né nessun altro, di poter trovare una soluzione che metta, ripeto, in risalto l’aeroporto di Torino, l’aeroporto di Caselle. Grazie. |