Interventi |
SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Grazie, buongiorno. Lo stabile a cui si riferisce l’interpellanza è di proprietà di ATC, pertanto la manutenzione è a carico direttamente della stessa ATC. Risulta essere stato coinvolto il Servizio Sistema Sicurezza e Pronto Intervento della Città, che si occupa di adozione di ordinanze nel caso di situazioni critiche attinenti la sicurezza delle strutture edilizie, ma il problema attiene ad altri aspetti; per cui, consultata l’ATC, ci ha confermato che è di loro proprietà il complesso di via Pietro Cossa 208, composto da 308 alloggi, distribuiti in 8 palazzine ed inaugurato nel 1992. Esso non è dotato di impianto di produzione d’acqua calda centralizzata; da diverso tempo si ripetono episodi di erogazione di acqua sporca dai rubinetti all’interno degli alloggi. Le analisi dell’acqua sino ad ora effettuate non hanno rilevato la presenza di agenti inquinanti, ma le segnalazioni da parte dell’utenza e le verifiche svolte dai nostri tecnici hanno confermato questo fenomeno. L’acqua sporca, che esce all’apertura dei rubinetti, è data da depositi terrosi che si sedimentano tra le colonne orizzontali e quelle verticali, che poi portano all’autoclave di distribuzione generale dell’acqua. Per evitare questo inconveniente si è proceduto, in un primo momento, alla verifica di tutto l’impianto con una sostituzione dei componenti più ammalorati; successivamente sono stati lavati e sanificati tutti i serbatoi dell’acqua. Tuttavia, anche dopo questi interventi, il problema sussiste. È quindi allo studio di fattibilità un più ampio intervento di manutenzione straordinaria, che prevederà il rifacimento delle tubazioni orizzontali, evitando futuri accumuli. Nel frattempo, vista anche la peculiarità della situazione, l’Agenzia ha anche scritto a SMAT chiedendo una consulenza dei tecnici specializzati, al fine di individuare congiuntamente la soluzione più efficace al problema che affligge il complesso. Grazie. |