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LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Andiamo avanti con l’interpellanza meccanografico n. 202000340/002: “Di questa Lucento dimenticata dalla Sindaca: il giardino di via Forlì” LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Questa è un’interpellanza del collega Magliano, risponde nuovamente l’Assessore Unia, cinque minuti per lei. Prego. UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Il Servizio Gestione Grandi Opere del Verde conferma quanto già indicato in passato, in risposta ad una precedente interpellanza, con la precisazione però che: “Da sopralluogo effettuato, si potrebbero ripristinare alcune transenne divelte e un accesso per disabili potrebbe essere realizzato esclusivamente dal lato via Givoletto, in quanto dalle vie Forlì e Pianezza le pendenze esistenti non lo consentono. È pervenuta recentemente al Servizio suddetto una richiesta di parere di IREN per la collocazione in tale giardino di una cabina elettrica, che ne occuperebbe una porzione, in parte nella scarpata e in parte nell’area pianeggiante, circa 16 metri quadri. La valutazione della richiesta è in corso e si ritiene necessario attenderne l’esito, prima di poter intervenire con la rimozione dei ceppi e per eventuali provvedimenti manutentivi di miglioramento. AMIAT, per quanto di competenza, riferisce che il giardino viene pulito due volte alla settimana, in particolare di norma il martedì e il sabato. Purtroppo la frequentazione del luogo, come menzionato anche dall’interpellante, da parte di utenti che portano cibo di vario genere a uccelli e gatti, e da parte di conduttori di cani poco attenti al decoro urbano, rischia di vanificare in breve il lavoro effettuato, rendendo la frequenza del servizio bisettimanale talvolta insufficiente. Sono state effettuate delle verifiche nelle ultime settimane, ma non si sono evidenziati particolari criticità di pulizia, né la presenza di siringhe. L’azienda comunque vigilerà affinché i passaggi siano costantemente rispettati”. Il Comandante del Corpo della Polizia Municipale, per quanto di competenza, comunica che: “L’area verde sita fra le vie Pianezza, Forlì e Givoletto è stata nell’ultimo periodo monitorata in orario diurno dal personale del Comando della Sezione 5, al fine di verificare la presenza di conduttori di cani irrispettosi dei regolamenti comunali. Durante i controlli non sono state rilevate presenze all’interno dell’area verde; talvolta sono stati rinvenuti piatti di plastica a terra vicino al muro confinante con l’area, presumibilmente lasciati per alimentare gatti e colombi, ma non gli autori materiali dei fatti; i cestini dei rifiuti erano pieni. Una verifica svolta dagli Agenti in loco nei giorni scorsi ha riscontrato il giardino pulito, lo stato dell’erba tipico della stagione e una parte di recinzione divelta sul lato della via Pianezza, verosimilmente in conseguenza di qualche incidente stradale; di quanto evidenziato sono state inviate le opportune segnalazioni agli uffici comunali competenti per i provvedimenti del caso. Per quanto attiene il contrasto alla sosta selvaggia nelle vie indicate nell’interpellanza e nella porzione di territorio adiacente al giardino, sono state accertate, nel 2019, 114 violazioni, delle quali 84 per sosta irregolare”. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Bene. Collega Magliano. MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente. Scusi Assessore, mi faccia capire: questa è una delle poche porzioni di verde che c’è a Lucento in quella zona, ma se voi deste l’autorizzazione a IREN di metterci questi 16 metri quadri dentro, quel giardino non è più giardino! Cioè... questo è un tema, nel senso che già è piccolo, già purtroppo chi lo utilizza fa le fatiche che ho raccontato in interpellanza, e vedo che anche il Presidente pro tempore annuisce, anche alla luce del suo trascorso con una delega all’Ambiente; se ci mettiamo quella stazione lì, quello lì non è più un giardino. Quello lì, alla fine della fiera, diventa un posto che poi dovremo, penso, in qualche modo tutelare, perché se c’è un punto IREN che dà elettricità o che comunque ha un’attività in lavorazione, poi dovrà avere attorno comunque qualcosa che lo protegga, quel posto lì abbiamo deciso che rischia di non essere più un giardinetto. Detto questo, io le chiedo di poter avere quanto letto, le dico solo: ci pensi bene a prendere questa decisione, perché tra tanti quartieri che abbiamo che potrebbero..., è chiaro, magari ci sono delle esigenze specifiche, ci mancherebbe, non entro nel merito della scelta, dico solo che, essendo la seconda interpellanza, i cittadini che vivono in quella zona lo sentono come un patrimonio loro, lo sentono come un luogo molto sentito, che vorrebbero pulito e in qualche modo utilizzabile. Per cui, detto questo, a me preoccupa quanto lei dice rispetto a questo posizionamento di questa centralina, che sarà sia sul versante scosceso e sia in piano; a mio giudizio dovreste non solo togliere i ceppi, ma buttare giù qualche albero anche, per come mi ricordo la planimetria dal sopralluogo che ho fatto. Mi preoccupa, mi auguro che questo non avvenga e si trovino altre soluzioni, magari mettendo questa centralina dove c’è già il cemento. Detto ciò, se fosse possibile continuare a mantenere quest’attenzione su quel luogo, sarebbe assolutamente d’uopo, perché è evidente che c’è un’attenzione di quella piccola porzione di quartiere a questo spazio, attenzione che in teoria dovrebbe essere anche la vostra, che vi siete presentati alle elezioni con una grande attenzione sulle micro e piccole aree verdi del territorio, per dare anche un segnale a questi cittadini. Se può fornirmi quanto letto in Aula, la ringrazio molto. |