Interventi |
MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente. Assessore, vede, ormai siamo arrivati all’ottavo capitolo, io le leggerò alcuni stralci di quello che mi scrivono i cittadini, perché pare proprio che siano gli unici soggetti che voi non volete ascoltare, la sintesi è: prima volevamo fare un progetto, poi l’abbiamo cambiato, poi ci è venuta in mente l’area cani, poi l’abbiamo cambiata, poi l’orto urbano, poi l’abbiamo cambiato, e adesso forse un luogo recintato. “Buongiorno, in allegato trovate una foto che riporta la situazione di un sabato in corso Racconigi angolo corso Vittorio; ho volutamente specificato “un sabato” perché ormai è una situazione consolidata. Vorrei condividere con voi il mio profondo senso di frustrazione nel vedere una situazione che si presenta giorno dopo giorno, mese dopo mese ormai da anni. Solo la presenza della Polizia Locale genera un momento fuggi- fuggi che dura più o meno il tempo di un temporale estivo. È una situazione inaccettabile e servono risposte, risposte sensate. Da tempo è stato proposto di adibire l’area a parcheggio, in modo da sottrarre all’illegalità l’area e dare la possibilità di più parcheggi a chi usufruisce del mercato, una soluzione a basso costo o nullo e, nel caso, reversibile. Attendiamo, confidenti, che qualcosa venga fatto”. E questo mi viene scritto il 23. Sempre il 23, un’altra foto che dice di come quest’area era completamente nelle mani di questi venditori abusivi: “In vista dell’interpellanza di domani, vi invio a testimonianza la situazione riscontrata sabato 22/02. Noi residenti siamo davvero stanchi, sia degli abusivi che delle non soluzioni preventivate dalla Giunta”, un’altra mail e un’altra foto di che cosa fanno questi soggetti. “Vi invio il testo di una mail che ho scritto il 16/12/2019 a Viabilità e Trasporti, senza ricevere risposta”, perché tanto ormai i cittadini erano il mantra, le Giunte e i cittadini, tutto in streaming, ma poi manco alle mail rispondiamo, “Ho capito che il Consigliere leggerà delle mail durante la prossima interpellanza”. “Buongiorno, questa mail solo per segnalare che, come previsto dai residenti, la casetta SMAT posizionata sul plateatico di corso Racconigi non solo non impedisce agli abusivi di esporre le loro merci, ma addirittura fornisce supporto espositivo per i suddetti, che la usano per appendere le loro mercanzie; oltretutto, la casetta è stata montata con le aperture per l’erogazione dell’acqua rivolte verso il mercato, addossate cioè al retro dell’ultimo banco, che, come dovreste sapere, è posizionato di traverso, praticamente nella schiena - per non dire altro - dell’operatore mercatale. Attendiamo con ansia il posizionamento delle rastrelliere per le biciclette, le fioriere e le panchine, come da vostro illuminato progetto, per fornire ulteriori appoggi agli abusivi. Ringraziamo di cuore per aver ascoltato i residenti. I 5 Stelle sono sempre stati i paladini dell’Amministrazione condivisa con la cittadinanza. I residenti della zona testardamente continuano a sostenere che un posteggio a disco orario sarebbe costato molto meno, avrebbe risolto il problema degli abusivi e avrebbe dato qualche posto auto in più in una zona congestionata dal traffico. Auguro Buon Natale e un 2020 che porti consiglio”. 16 febbraio, vi scrivono: “Buonasera, ho ricevuto delle informazioni dalla Consigliera della Circoscrizione 3, secondo la quale l’idea dell’area cani portata dall’Assessore Unia è stata scartata”, poi questo è un “si dice”, magari l’Assessore Unia non l’ha mai proposta, però avete anche un problema di comunicazione, sia con la Circoscrizione 3 e forse anche la Circoscrizione 3 coi cittadini, ma comunque: “Pare anche che gli Assessori si siano finalmente resi conto che panchine e archetti non potranno contrastare il dilagare del fenomeno del suk. L’ultima idea che hanno estratto dal cappello è un’area verde; a parte il fatto che dubito che esistano le risorse, ma purtroppo, tra le tante idee che frullano in testa a questi personaggi, questa è proprio la peggiore di tutte, l’avevamo già spiegato in una petizione che avevamo inviato circa tre anni fa, insieme a una raccolta firme, a parte il fatto che probabilmente l’area verde verrebbe comunque utilizzata dagli abusivi: come ben sappiamo, questi spazi negli ultimi anni vengono colonizzati da gruppi di persone che stanno tutta la notte a bere e a schiamazzare, basta vedere cosa succede nei vicini giardini di via Revello e di via Spanzotti, angolo via Monte Albergian, dove la notte vi è un tripudio di beoni che fanno le ore piccole con birra, musica ad altissimo volume e schiamazzi a gogò. Il verde è bello, ma, ahimè, non viviamo nell’isola di utopie e conosciamo bene la realtà; oltretutto, forse l’Assessore all’Ambiente dovrebbe pensare prima a sistemare il giardino di via Revello, che ormai è terra di nessuno. Ribadisco che l’unico modo indolore di riempire lo spazio è con un parcheggio a disco orario, peraltro altri posti auto sarebbero non più di una decina. In alternativa, una stazione di taxi, o postazione di vetture elettriche”, altra idea dei cittadini. Allora, io potrei andare avanti con almeno altre 25/30 mail. Assessore, sono passati ormai tre anni, ma perché non si può provare a definire il soggetto? Ormai siete in un ritardo apocalittico, magari è anche responsabilità non tutta sua, perché all’inizio era lei, Lapietra, Sacco, tutta la Giunta ad occuparsi di corso Racconigi; quindi adesso la soluzione è un’area verde recintata, che sarà aperta al pubblico dalla mattina alla sera, notte compresa? È questa la proposta? Provare ad immaginare quello che chiedevano i cittadini: un parcheggio oppure una postazione delle auto elettriche, oppure una postazione taxi? Parentesi, e concludo Presidente, sul tema dei venditori abusivi, sappiamo tutti dove vanno a stare, sappiamo tutti dove mettono la merce, sembra che questa cosa non la sappiano solo quelli di ATC. Per cui io chiederò almeno una convocazione di ATC in Commissione, perché ci parli di case abusive, di cantine abusive occupate e di spazi occupati da questa gente. Corso Racconigi ha una cosa chiarissima in mente: che non sarà una periferia, ma comunque ve la siete dimenticata, comunque ve la siete persa. Adesso convochi quanto prima - e ho concluso, Presidente - una Commissione in Circoscrizione o in Comune, dove ci spiegate che cos’è quest’area verde, perché veramente non si riesce a capire e, nel caso, entro quando la farete. Io continuerò: nono capitolo, decimo capitolo, se dovessi fare fino all’ultimo giorno che sono in Consiglio Comunale, continuo, perché i cittadini di quella zona non meritano questo trattamento. |