Interventi |
LO RUSSO Stefano Come abbiamo avuto modo di dire in Conferenza dei Capigruppo, riteniamo meritoria di essere sostenuta questa proposta, proprio perché va nell'ottica di rilanciare un po' un'iniziativa che fu fatta in occasione dell'evento olimpico di Torino 2006 e correttamente è stata anche citata nelle premesse. Siamo assolutamente contenti che sia stata accolta la sollecitazione relativa alla più larga condivisione possibile di questo tipo di figura, dell'Ambasciatore di Torino. Riteniamo, infatti, che un approccio che tolga dagli elementi più squisitamente politici identitari, in generale, il sistema di riconoscimento delle civiche benemerenze di questa Città sia un approccio corretto a garanzia di tutti, a garanzia innanzitutto dell'Istituzione e a garanzia di tutte le forze politiche, quindi il fatto che anche l'Ambasciatore nel mondo, che viene a essere istituito con questo regolamento e con questa votazione, a cui ovviamente fin d'ora diamo il parere favorevole, possa essere in qualche modo un buon auspicio perché i torinesi che possono rendere la nostra città nel mondo una buona cosa da proporre, possano avere ancora riconoscimento qui a Torino, anche di carattere formale. Noi abbiamo tanti torinesi che in giro per il mondo hanno posizioni di responsabilità, abbiamo tanti torinesi che hanno una proiezione della propria attività professionale o scientifica di elevatissimo profilo, di altissimo profilo internazionale, e riteniamo che l'identificazione di Ambasciatore nel Mondo delle eccellenze del territorio torinese, che sarà la denominazione che verrà ad essere assunta da queste persone, possa essere in qualche modo una buona cosa, di stimolo. Il fatto che con l'emendamento che è stato predisposto, e che ovviamente recepisce la discussione fatta in Conferenza dei Capigruppo, la lista di questi Ambasciatori debba essere approvata dai tre quarti del Consiglio Comunale, perché questo fa specifico riferimento, ci pare una idonea garanzia del fatto che vi sia davvero in qualche modo un senso di larghissima maggioranza di appartenenza della città. E conseguentemente anticipo sin d'ora, ovviamente, il voto favorevole sia all'emendamento e alla delibera, ovviamente così com’è emendata, a valle dell’approvazione dell'emendamento. |