Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Cominciamo con la trattazione delle interpellanze, la prima è la n. mecc. 202000132/002 del collega Capogruppo del Partito dei Moderati Silvio Magliano avente per oggetto: “Così, per sport. Salvo intese…” LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Risponde l’Assessore Finardi, ha cinque minuti, prego. FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti. Siccome le domande dell’interpellanza erano abbastanza numerose, io spero di stare nel tempo, cercherò di essere veloce. Allora, in riferimento al primo punto, in questi anni l’attività che è stata rivolta alla revisione regolamentare che ha coinvolto gli uffici amministrativi e il mio Assessorato in particolare il Regolamento 295 che è quello con 168 che si riferisce allo sport, siamo giunti ad una bozza parziale che raccoglie ragionamenti estremamente complessi che sono stati fatti con diversi soggetti, è mia intenzione…, nostra intenzione nei prossimi mesi sollecitare ulteriormente il lavoro per giungere ad una bozza compiuta. Mi permetto anche di dire che, purtroppo lo so che non è colpa di nessuno, però anche i ripetuti cambi di dirigenza che ho, tra virgolette, dovuto…, come dire, a cui ho dovuto far fronte, ho avuto tre responsabili diversi, non mi hanno, come dire, agevolato in questa attività, non mi hanno consentito di dare costanza e continuità sul tema. Il secondo punto, il lavoro degli uffici che si occupano delle concessioni è stato, come sempre, peraltro mi sento di dire, è stato improntato alla massima trasparenza con indicazione anche in senso correttivo, magari, rispetto ad altri momenti di ragionamenti in termini rigorosi, sia per ciò che concerne le richieste dei prolungamenti di concessioni, questo è un tema che ho dovuto affrontare ripetutamente, sia per ciò che riguarda gli abbattimenti sui canoni, soprattutto per le parti commerciali, dove abbiamo cercato di fare un po' più di chiarezza, sempre, ovviamente, nel pieno rispetto delle norme, questo è facilmente verificabile attraverso un accesso agli atti. Per quel che riguarda il terzo punto gli uffici che si occupano di impiantista sportiva monitorano con continuità la situazione strutturale e l’utilizzo degli impianti e (parola incomprensibile) di volta in volta in merito a quelle che sono le priorità ed eventualmente le urgenze. Non è, purtroppo, fattibile forse come vorremmo, come vorrei, una programmazione di più ampio respiro e questo, ovviamente, dipende da quelle che sono le risorse a disposizione, si è, dove è stato possibile, intervenuti molto spesso con dei fondi straordinari rispetto al Bilancio Comunale, com’è successo, ad esempio, nel caso degli interventi sul Palaghiaccio Tazzoli, dove sono stati utilizzati dei denari della Fondazione 20 marzo. Per quanto riguarda il punto quattro, dove si parla di impianti natatori, rientra, appunto, anche in questo discorso quella che è l’impiantistica natatoria, se da un certo punto di vista Torino con più di 20 piscine è una delle città in Italia con maggior numero di piscine, è sicuramente un vanto, da un altro punto di vista, questo rappresenta, non solo un valore aggiunto, ma espone l’ente a delle spese, molto spesso importanti, ciò nonostante dove è stato possibile, compatibilmente sempre, con quella che è la disponibilità delle risorse, si è sempre intervenuti, cito il caso Parri, cito il caso Colletta, cito il caso Trecate, potrei citarne molti altri. Punto quinto, si parla dei proventi e degli incassi del settore sportivo, che sono comunque in aumento, parlo, ovviamente, di quelli a gestione diretta, grazie all’utilizzo costante, ragionato degli impianti, dei quali abbiamo la gestione. Però, purtroppo, i denari che arrivano, finiscono in quello che volgarmente definirei, e definiamo tutti, il calderone generale, non è che quello che io ricavo, guadagno dalle manifestazioni sportive, viene destinato esclusivamente allo sport e pertanto non sono reinvestibili in Bilancio automaticamente, su quelle che sono le attività sportive. In riferimento al punto 6, le analisi: dove si chiede se ci siano delle analisi degli eventi sportivi, le analisi, così come in passato, si sono limitate agli eventi di particolare rilievo, è ovvio che non si facciano delle analisi su delle manifestazioni di piccolo o medio cablaggio, dove devono coinvolgere un certo numero di persone e sono sempre state ad opera di soggetti terzi, anche perché noi non avremmo gli strumenti, i soggetti terzi sono la Camera di Commercio, piuttosto che Turismo Torino, anche perché sono loro che ci danno i dati delle presenze alberghiere e di quanto altro, anche… e questo è un aspetto, c’è anche da dire che i fondi a Bilancio disponibili al mio Assessorato, non consentirebbero di commissionare delle ricerche ad hoc, e sinceramente, credo sarebbe anche estremamente complicato. In riferimento ai punti che rimangono, quindi dal 7 al 12, si è lavorato per coinvolgere diversi Assessorati competenti, il Patrimonio, il Personale, i Sistemi Informativi, perché il Bilancio facente capo, appunto, al mio Assessorato, non ha consentito di rivolgermi esternamente, qui stiamo parlando dei sistemi informatici, trovare partner per giocare, le prenotazioni e quanto altro, io ho dei numeri anche, tra virgolette, nel mio Assessorato, non così importanti da poter dedicare qualcuno a questo tipo di attività e, come spesso evidenziato in più sedi, non ci ha consentito anche di lavorare a quella che poteva o potrebbe essere l’istituzione di uno sportello unico, anche perché se è uno sportello unico necessita di un qual certo numero di impiegati. Si è comunque lavorato, si è cercato, comunque, di lavorare con continuità e credo che questo sia anche facilmente verificabile per rendere quello che era più efficace, la comunicazione web sul sito del Comune e quanto altro, soprattutto, rivolta a quella che è l’utenza scolastica, il target giovanile con dei prodotti dedicati, ripeto, per ragioni di tempo, basti citare PasSportTo o la scuola per gioco, un gioco per sport e proposte di questo genere con prodotti dedicati. Si è provveduto anche a ragionamenti che fossero condivisi, appunto, su oneri di urbanizzazione e in riferimento, ancora, ad un altro punto si sta ragionando, si sta valutando, ecco uno dei tanti punti, mi fa piacere, Consigliere Magliano, che dopo quasi quattro anni si sia accorto che esiste anche lo sport in questa Città, in relazione all’attività degli studenti universitari, rivolta all’utenza non universitaria si sta trattando e si sta cercando di rendere, come dire, fruibili gli impianti del Comune agli universitari, come lei domandava, ma mi piacerebbe anche ribaltare il discorso (parole incomprensibili) che anche gli impianti dell’Università fossero a disposizione anche di un’utenza che non necessariamente dovrebbe o potrebbe essere universitaria. Si è anche sollecitato internamente un ragionamento di quella che è la nostra pagina web dedicata allo sport, ma ripeto, non potendo disporre delle risorse per, come dire, esternalizzarla, non mi viene un altro termine, stiamo cercando di valutare delle forme di sostanziali revisioni con delle collaborazioni esterne, magari partendo già da siti o da blog o da pagine che già esistono, cercando di integrarle o in qualche maniera di utilizzare. Ripeto, questa però non è stata, come dire, non è stata valutata da me in primis non prioritaria a fronte di quella che era la mia, come dire, disponibilità economica, disponibilità economica del mio Assessorato. Mi scuso per la velocità con la quale ho risposto, ma oggettivamente credo di aver sforato già di un paio di minuti e ringrazio il Presidente per il tempo concessomi, grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie a lei, Assessore, le ricordo che i Consiglieri Comunali, hanno diritto di iniziativa su ogni questione sottoposta all’attenzione dell’Aula ed è facoltà dei Consiglieri Comunali decidere a quali iniziative e a quali tematiche dare priorità, così come credo il Consigliere Magliano possa testimoniare che si è occupato più volte di sport, ma questo è poco rilevante per la discussione di oggi. Prego, collega Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Mi spiace per questo scivolone da parte dell’Assessore, però forse le parla il Consigliere Comunale che più ha fatto interpellanze in quest’Aula negli ultimi otto anni e mezzo e ogni tanto le ho fatte anche sullo sport. Però ero convinto che quello che mi veniva detto e sostenuto rispetto ai punti non realizzati del DUP non fosse esattamente quello che lei ha detto in Aula. Vede, Assessore, se lei fosse al mio posto e chi ha parlato fosse un atleta da lei allenato, lei sarebbe in quanto imbarazzo da quello che ha detto in Aula e non le chiedo neanche di avere la risposta, perché tanto la sbobinatura parla da sé, però visto che lei usa questo tono di interlocuzione del tipo: “Ma adesso venite a contestare come funziona o non funziona lo sport, non potevate farvi i fatti vostri e vi accorgete adesso che c’è lo sport?”. Ci accorgiamo che dal settimo punto al dodicesimo punto delle domande, non sono domande che mi sono inventato, le avete votate voi in Aula, lo sportello unico non c’è, l’innovazione tecnologica non c’è, il sistema di prenotazione non c’è, il suo è stato un intervento, dove mi ha voluto dire, ma uso questi toni, perché li ha voluti mettere lei su questo piano. Un intervento per cui, dal settimo al dodicesimo punto avete raccontato frottole votando un DUP dove non riuscivate a fare nulla perché lei ci dice: “Non ho le risorse, mi hanno cambiato i dirigenti, non siamo stati in grado di affrontare queste cose”, ma perché le avete fatte scrivere? Perché le ha fatte mettere nel DUP? Perché ha accettato di fare l’Assessore allo Sport essendo lei competente, avendo letto il programma dei 5 Stelle approvato 2016/2021? Perché ha accettato? Scusate, volete dirmi che il ragionamento sul Regolamento 295 “Gestione sociale in regime di convenzione degli impianti sportivi comunali”, adesso c’è una bozza parziale e forse arriverà una bozza? Massima trasparenza, non sto dicendo che i nostri uffici non applicano massima trasparenza, siete voi, che quando vi siete presentati agli elettori parlavate di trasparenza come se gli impianti di questa Città venissero dati agli amici di Piero Fassino. Terzo, il tema…, quali azioni concrete risorse, fondi straordinari, ma siete voi che avete detto che avreste rifatto un ragionamento su tutti gli impianti, siete voi che avete detto che avreste messo a posto le concessioni che si stavano protraendo per anni, perché non si voleva mettere mano a una cosa di questo tipo, è la sua Maggioranza che l’ha detto, Assessore, il punto 4, sul tema delle piscine, anche su questo si è andato in rincorsa, ma nel vostro DUP, nel vostro DUP, si diceva di una grande revisione di tutto il piano delle piscine di questa Città, è su questo che io sono assolutamente insoddisfatto della risposta, al di là del tono, il Consigliere Comunale prende i voti a differenza degli Assessori almeno in questa Giunta e se gli arrivano segnalazioni dice: “Ma no, aspettiamo di vedere uno, due, tre anni”, l’opera è oggettivamente faraonica e su questo le do atto che lei è sempre stato disponibile a ragionare con i Consiglieri, ma dalla sua risposta è come se uno avesse detto, abbiamo inseguito le urgenze, non programmato nulla di quello che avevamo in mente di fare, gestito la quotidianità degli interventi con le scuole e sui Regolamenti che regolano la gestione degli spazi, la gestione degli impianti sportivi, siamo ad una bozza parziale, questo perché? Perché mi hanno cambiato sempre i dirigenti e quindi era difficile lavorare. Io non sarei soddisfatto del lavoro fatto in tre anni e mezzo, Assessore, ma lo dico rispetto alle tante volte in cui l’abbiamo vista intervenire su alcuni punti, su alcuni temi con grande competenza, perché arriva da quel mondo, ma lei è soddisfatto della risposta che ha dato oggi in Aula? Non lo so, però queste sono le domande che io mi farei, non penso che lei possa dirsi soddisfatto, anche perché, se uno fa un DUP mediamente cerca di dire ci diamo dei passi, degli step con i quali proviamo a lavorare. Io ad oggi nella sua risposta ho colto, che tutta l’attività di riprogrammazione che avete raccontato quando nel 2016 vi siete incardinati, di fatto è stata una gestione di emergenze, non una ristrutturazione di quello che doveva essere fatto o per mancanza di risorse o per mancanza di Personale. Detto questo, io non posso più chiedere approfondimenti in Commissione, ma un po' di questi punti, se uno dice che fa lo sportello unico per lo sport comunale o lo fa o non lo fa, però ditelo, quello non lo faremo più, quando le chiedevo se l’Amministrazione abbia svolto le analisi degli impianti ad uso del centro universitario sportivo, io sono un grande sostenitore del CUS Torino, in particolare riguardo all’attività svolta verso utenze non universitarie per capire come funziona quel modello, se l’Amministrazione abbia proceduto alla revisione della pagina istituzionale cittadina dello sport e pagina sportiva cittadina. Questo avevate proposto, io sto solo chiedendo conto di quello che avevate proposto, tutto qui, non mi sto inventando un altro programma elettorale, che ho trovato su internet: “Se e come l’Amministrazione abbia agito per attuare la possibilità di prenotare e pagare on-line l’utilizzo delle strutture sportive pubbliche”. Sono cose che voi avete raccontato ai cittadini e come ho detto, Assessore, già lunedì scorso questa sarà un’attività che farò su tutti gli Assessori, ci stiamo avvicinando all’ultimo anno di mandato, vorrei capire cosa è stato fatto e cosa non è stato fatto, poi affronteremo il tema delle bocciofile, i Regolamenti da modificare che non sono stati modificati: “Se l’Amministrazione abbia operato per sviluppare uno strumento condiviso con le associazioni per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti sportivi”, tutta una serie di segnalazioni arrivate nel tempo, negli anni sulla gestione del verde, gli alto fusto, piuttosto che il verde da potare nelle strutture e gli oneri di urbanizzazione sportiva presenti nel vostro DUP al punto 14: “L’utilizzo dei grandi eventi per migliorare o aumentare la partecipazione sportiva cittadina con ipotetici oneri di urbanizzazione sportiva”, stanno atterrando grandi eventi, in parte per merito vostro, in parte per merito del Governo, questa è una misura che ci permetteva magari di fare un po' di cassa sui grandi eventi, per investirla sul nostro sport di base. Io sto solo chiedendo conto e mi spiace per i toni e i modi, sto solo chiedendo conto di quello che voi avete detto che avreste fatto e conoscendo l’onestà intellettuale dell’Assessore, uno può dire: “Ragazzi, di questi 14-15 punti, diciamo, che ne facciamo sei”, ma questi sei facciamoli, perché mediamente e lei più di altri può dirlo, nel mondo dello sport uno dice: “Mi impegno a fare queste sei cose e non 18, non partecipo a 18 eventi sportivi, ne faccio sei e per quelli cerco di essere pronto e preparato per far vincere la mia Città”. Il quadro è oggettivamente, in parte deficitario, in parte desolante, anzi su questo avremmo potuto fare un lavoro come Opposizione, se c’era un problema del personale, discutere con tutto il Consiglio di come si poteva sostenere ed aiutare, se c’era un problema di staff, se c’era un problema della struttura che lei governa, come poter sostenere, perché lo sport può essere veramente una vocazione di questa Città, grandi eventi ne sono arrivati, magari la finiamo di parlare di Olimpiadi, cerchiamo di guardare al futuro. Però, oggettivamente il saldo che porta lei in Aula, quest’oggi, è un saldo che dice: “Di fatto avrei voluto fare tante cose, ma ne ho fatte, decisamente meno, perché un po' ho dovuto seguire le emergenze e ho dovuto seguire…” penso alla Colletta quando è andato lì quando c’era stato un problema e dall’altra parte: “… perché qualcuno non mi ha aiutato a farlo”. Allora i casi sono due, o non l’ha aiutata la Sindaca o non l’ha aiutata la Maggioranza o non le hanno dato le risorse, ma prima o poi qualcuno dovrà porsi il tema, ho capito, Vicesindaco Iaria, e allora non le scrivete oppure riaggiornate il DUP, in Città Metropolitana il DUP lo abbiamo aggiornato tante volte, tante volte lo abbiamo aggiornato. Però, io penso che, da questo punto di vista, la risposta data sia emblematica del fatto che avete lasciato solo l’Assessore Finardi e che forse era necessario da parte di questo Assessorato, battere un po' più i pugni, perché poi alla fine della fiera il mondo dello sport, la Città dirà, rispetto, a quello che è stato proposto noi ad oggi non siamo riusciti a fare di 14 punti quanti? Quanti? Io mi auguro che come Giunta usiate il DUP come stella polare e non come una sciocchezza che avete fatto votare ai Consiglieri Comunali, per poi, da questo punto di vista, fare altro, però prendo atto della risposta, ringrazio l’Assessore per la puntualità dei 14 punti risposti, evidentemente, non sono soddisfatto, perché mi aspettavo fossimo più avanti rispetto al programma di Governo, rassicuro l’Assessore, questa è un’attività che farò con tutti gli Assessori della Giunta, quindi non c’è alcuna questione personale, perché chi prende i voti giustamente interroga come, quando e perché vuole, chi oggi governa questa Città, grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Grazie, Consigliere Magliano. |