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SICARI Francesco (Presidente) Proseguiamo adesso i nostri lavori con le richieste di comunicazioni, iniziando dalle richieste di comunicazioni che hanno come oggetto: “Sanzioni amministrative comminate ai mezzi di soccorso” SICARI Francesco (Presidente) Risponde l'Assessora Lapietra. Prego, Assessora. LAPIETRA Maria (Assessore) Quanto rilevato dalle telecamere fisse installate sui semafori viene visionato da operatori della Polizia Municipale che, qualora vi siano i presupposti, confermano la violazione. Per quanto attiene alle violazioni effettuate con mezzi di soccorso, la procedura adottata è la stessa che da anni viene utilizzata per i velox fissi di corso Regina Margherita e corso Unità d'Italia. Le sanzioni vengono inviate agli organi di Polizia e/o di soccorso, i quali producono documentazione che attesti la necessità di procedere in emergenza. In questo caso ne deriva l'annullamento del verbale. Per le ambulanze, i responsabili dell'associazione producono le schede di intervento del 118. Si evidenzia che qualora gli operatori non verbalizzassero le violazioni commesse da veicoli di Polizia o di soccorso, commetterebbe un illecito, in quanto il superamento dei limiti di velocità o attraversamento del semaforo con luce rossa è consentito solo con l'azionamento dei sistemi di emergenza, sirena e lampeggianti, e solo in documentate e certificate situazioni di emergenza. La procedura adottata non ha mai creato problemi tra gli Enti coinvolti e anche ora sembra essere una sola associazione a eccepirla. Ciò conferma che il processo seguito è trasparente e legittimo. Inoltre vorrei sottolineare che praticamente per tutta Italia si segue questo iter. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Prego, Capogruppo Magliano, cinque minuti. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Mah, che dire, Assessora? A parte che le associazioni in questo momento sono due e poi è evidente che siete passati da due o tre punti di controllo con gli autovelox, alla nuova tecnologia e la nuova tecnologia fa sì che questa tipologia di attività, se prima per le ambulanze, per i volontari, era un intervento che in qualche modo poteva prendere 3, 4, 5, 6 pratiche, ad oggi parliamo di decine e decine di pratiche in cui l'associazione deve fermarsi e scrivervi. Voi eravate gli stessi che ci avevate confortato quando ci avete raccontato che ci sarebbe stata un’equipe, quella, sì, da Grande Fratello, che controllava tutti i passaggi e che all’associazione, o a colui che avesse di fatto infranto le regole, gli sarebbero stati mandati i frame, cioè un controllo puntuale, accurato dell'infrazione. Quindi, lei mi sta dicendo che noi vediamo ambulanze che passano con le sirene e che noi li multiamo. Io capisco che nascondersi dietro il fatto che lo fa tutta Italia sia una modalità che vi tranquillizza, ma questo arreca un danno enorme a queste associazioni, enorme. Io pensavo che queste multe, queste infrazioni fossero state fatte, perché, come lei ben sa, evidentemente, ma noto in voi un certo accanimento contro il mondo del volontariato, prima o poi capirò per quale motivo, che fossero state comminate perché non c'era il lampeggiante e quindi, fondamentalmente, come lei ben sa, le ambulanze oggi fanno anche trasporti sanitari che non sono di emergenza, perché una persona che vuole essere trasportata in ospedale, ma non può essere trasportata da un parente, paga, e viene trasportata. No, lei invece mi dice che c'erano i lampeggianti. Ma voi vi rendete conto cosa vuol dire per un’associazione con il numero di T- Red, o T- Rex, che avete messo in giro per la città e che continuate a mettere, cosa vorrà dire per i volontari? Avere una persona che fa solo questo dalla mattina alla sera, che va a capire quando ha fatto l'intervento, chi è passato, qual era l'autista, qual era il volontario, per quale motivo si è mosso. Non le pare una risposta che un po' fa a pugni con il servizio che queste persone fanno? E le ricordo, così, tanto per…, che tutte queste realtà che fanno questo trasporto, lo fanno perché lo Stato non è in grado di trasportare le persone che stanno male e nella cultura del nostro Paese, invece, questo tipo di servizio dal 1400, con le prime Misericordie in Toscana ad oggi, è sempre stato fatto da volontari. Io noto, nella freddezza della sua risposta, un totale disinteresse rispetto a quello che loro fanno oggi. E se passano lì davanti per 100 volte in un mese? Quindi noi dovremmo dire a queste associazioni di dotarsi di una persona che, come volontariato, invece che trasportare chi ha bisogno, fa il burocrate, perché non siamo stati in grado noi di prevedere una modalità per la quale se è un’ambulanza e ha il lampeggiante, allora non gli si manderà la sanzione. Invece, cosa pensate? Che sia un’ambulanza…, che questa è la cosa che a me maggiormente disturba, è un'ambulanza che avrà messo il lampeggiante per poter trasgredire i limiti orari, o potersi divertire a fare infrazioni in giro per la città? Ma secondo voi un pilota delle ambulanze, i volontari fanno questo? Cioè abusano del loro lampeggiante per poter fare quello che vogliono nel traffico, senza farlo per i fini per cui sono lì? È questa l'assurdità, che li date per colpevoli quando loro mettono il lampeggiante. Stanno facendo un servizio che è di emergenza, quindi un trasporto sanitario, e poi rischiamo di vederli in corso Lecce; come lei ben saprà, in corso Lecce, questo weekend, c'è stato un incidente dove sono stati coinvolti un'ambulanza con a bordo il pilota e i volontari e i medici, e noi a questa gente qui, che rischia la vita per andare a fare quello che lo Stato non è in grado di fare, noi gli chiediamo anche di avere all'interno un soggetto che si occupa delle infrazioni. Dopodiché mi aspettavo che lei un po' l'apertura che Bezzon ha fatto almeno a mezzo stampa la riportasse in Aula. Dal canto suo, il Comandante Bezzon annuncia a breve un incontro per valutare come procedere. Ecco, ma non ci può parlare di questo? Come volete procedere? Oppure risponde così: “In tutta Italia fanno così e noi facciamo così”. Riempiamo la città adesso di telecamere e costringeremo questa gente a fare tutti i ricorsi? Gli abbiamo chiesto l'ultima volta in cui abbiamo parlato di questa roba almeno di mettere il countdown. Neanche su questo abbiamo avuto risposta. Se per voi è decente dare una risposta così formale a gente che toglie tempo e spazio alla propria famiglia per fare il volontario e invece che andare a salvare la gente dovrà star lì a mandare la letterina all'Assessore Lapietra, “Guardi, chiamata d'urgenza, questa era il motivo. Abbiamo fatto l’infrazione, questa era la velocità”, è inaccettabile! Ditemi, una volta per tutte, che cosa vi ha fatto il mondo del volontariato, è tre anni e mezzo che lo perseguitate e questa è l'ennesima riprova. Pensavate il progetto da prima? Dite ai Vigili, che sono uno stuolo di Vigili che sono lì a controllare le telecamere, che quando c'è questo tipo di segnalazione non parte la multa, almeno che non si pensi, e concludo, che questo è assurdo, che voi pensiate che loro si divertano come dei ragazzini a fare manovre da rallisti senza nessun motivo. Però, se pensate questo del volontariato torinese, accomodatevi, tra un anno, un anno e mezzo il volontariato torinese saprà tirare una riga anche su come l'avete gestito e come l'avete valorizzato. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Capogruppo Lo Russo. Cinque minuti anche per lei. LO RUSSO Stefano Grazie, Presidente. Come avranno notato i più attenti, noi non abbiamo criticato l'istallazione dei T-Red, in quanto riteniamo la sicurezza stradale uno degli elementi essenziali del grado di civiltà con cui si misura la nostra pianificazione trasportistica e siamo assolutamente convinti che effettivamente la funzione di deterrenza di questa installazione può essere molto importante per salvare vite. Contemporaneamente, però, e ci dispiace moltissimo del tono burocratico utilizzato nella risposta data alla richiesta di comunicazioni del Consigliere Magliano, sul fatto che questi T-Red danno decine di multe alle ambulanze torinesi, da parte dell’Assessora Lapietra, facevo riferimento alla risposta, siamo un pochino perplessi sulla modalità, sulla concezione che avete della relazione tra Ente Comunale e il cittadino. L'aggravio operativo di un’associazione di volontariato, ma fosse anche di un cittadino che deve dimostrare di essere innocente è davvero una cosa che, dal mio punto di vista, traduce plasticamente la vostra concezione, no, cioè del resto lo stesso Travaglio,...partiamo dal presupposto che bisogna dimostrare che qualcuno è colpevole, bisogna dimostrare che è innocente, questo è il vostro concetto, e quindi conseguentemente ragionate così anche per questa questione. Per cui, ha ragione il collega Magliano, un conto è l’autovelox, che fino a prova contraria hanno anche una discrezionalità degli operatori, perché quando mettono le pattuglie lo vedono se arriva un’ambulanza a sirene spiegate, un altro conto è un meccanismo automatico. Allora, se la cosa rientra nel novero della casistica, pochi casi giorno, ci sta, ma quando, a quanto pare, sulla base di quello che è emerso, sono decine di casi, beh, la risposta che viene data: “Si occupino di farci avere il ricorso”, è una risposta, scusate, un po', per usare un eufemismo, miope, per usare una parola più forte, veramente da burocrati, da quinta essenza di burocrati. Cioè, ma secondo voi le associazioni di volontariato che fanno questo tipo di attività e questo servizio, ma con tutti i problemi che hanno, già banalmente di gestione operativa di una cosa così complicata, passano il loro tempo a far togliere le multe? E la risposta è: “È così”. No, non è così, abbiate pazienza, non deve essere così. Allora forse il buon Bezzon, quando a mezzo stampa dice: “Proviamo a trovare una soluzione”, si dimostra paradossalmente più illuminato dell’Assessora Lapietra, e ho detto tutto. Quindi da questo punto di vista, sotto questo profilo, forse varrebbe la pena avviarlo questo benedetto tavolo con le organizzazioni che si occupano di questa questione, perché dal punto di vista strutturale, intorno a questa questione, qui si gioca anche un po' una relazione che può essere più positiva rispetto ad altre questioni. Quindi il suggerimento, anche qua con la dovuta pacatezza e umiltà, ma con la dovuta fermezza, è quello di uscire da questo approccio tipicamente burocratico, per cui il cittadino “Zitto, paga, stai lì, se non ti piace così, se non ti piace è così lo stesso”, questa concezione padronale dell'Amministrazione, una concezione che, fino a prova contraria, non si può permettere nessuno, men che meno se lo può permettere lei, Assessora Lapietra, che fino adesso, se lo faccia dire, ha brillato per completa e totale nullità di azione, glielo dico con franchezza. Lei verrà ricordata per aver fatto ciclabili assurde in questa città, e basta. Siamo ancora qua che aspettiamo la famosa riorganizzazione del trasporto pubblico, se la ricorda, del 2016. Ha, con lentezza esasperante, fatto arrivare alla fine la progettazione della linea 2 della metro, almeno ci faccia la cortesia di non avere questo atteggiamento da fenomeno perché, ci creda, fenomeno proprio lei non lo è, come peraltro le è riconosciuto ubiquitariamente in questa città. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Capogruppo Petrarulo, cinque minuti anche per lei. PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente. Ha detto bene Magliano, e poi a seguire anche il Capogruppo Lo Russo, ma io m’incentrerei su un discorso, Assessore Lapietra, perché io trovo veramente una cosa invereconda che oggi con le telecamere che noi abbiamo, che riusciamo a sapere di tutto e di più, con la storia che riesce ad andare sui conti correnti, con tutto quello che c'è, non riusciamo a capire, a vedere, perché così dice il regolamento e la Legge, se l'ho letta bene, sul T-Red, che dovrebbero essere poi visionate, le multe, da operatori specializzati, quindi Vigili Urbani che sono preposti a questo, non quindi mandare la lettera e poi sapere perché questo è andato in emergenza o meno. Allora, due sono le cose: se la sirena è accesa, la si vede anche dal T-Red, riescono a vedere persino se c'è una riga sulla carrozzeria dell’autovettura, quindi mi sembra che sia impossibile questo. Sono stato testimone, purtroppo, purtroppo, lo dico, perché per questo, anche, mi vede anche un po'…, non dico incavolato, anche un po' arrabbiato, in corso Vigevano con l'ambulanza dietro che aveva le sirene accese, la gente non si spostava, perché qualcuno sa che a quel semaforo basta spostarsi un attimo che arriva la multa, per quale motivo, capisce che poi dopo arriviamo anche al paradosso che chi è davanti, gli automobilisti davanti spesso e volentieri si arriva a fare un po'…, non me ne voglia Napoli, che voglio un bene della Madonna a Napoli, arrivare un po' a fregarsene e ad aspettare che all’autoambulanza arrivi il verde. Cioè capisce che siamo arrivati a un livello veramente paradossale? Cioè, che dobbiamo aspettare che il lampeggiante…, c’è il lampeggiante che è acceso, che si vede benissimo che l’autoambulanza sta portando qualcuno, perché se così non è, allora quest’ambulanza viene perseguita e naturalmente lei sa, visto che non è un illecito del Codice della Strada, ma è un illecito penale anche quello, quindi su quello lo sa meglio di me, su questo. Allora, quindi, cominciamo andare a vedere un po' come migliorare questo sistema, perché le associazioni di volontariato che vanno in ambulanza per fortuna ci sono e per fortuna salvano un sacco di vite umane, ma se cominciamo a farle rallentare, perché ora sono tre i T-Red e poi ne arrivano 7, poi 10, 15, 18, quelli che siano. Attenzione, nulla quaestio che funzionassero anche per altre cose, come fanno nelle altre città d'Italia sulla mancata revisione degli autoveicoli. Qua a Torino non se ne parla di questo, che sono caso poi di oggetto, naturalmente, di incidente, che siano anche funzionali per quelli che sfrecciano poi a 150 all’ora per certi corsi, perché non sono di quelli che sono d'accordo che non vengano perseguiti chi fa questo tipo di azioni, ma questi soggetti devono essere perseguiti, non chi guida l’ambulanza per portare qualcuno all’ospedale, non chi guida l’ambulanza per portarli in qualche casa di cura con le sirene accese. Capisce perché poi dopo, alla fine, uno arriva e dice: “Ma possibile che siamo qua?” e ce la cantiamo e ce la suoniamo su tutte queste cose, ma poi alla fine qual è la soluzione? Quella poi di vedersi arrivare la multa, andare a fare ricorso, ma che è anche lecito. Ma il tempo che si perde sapendo che poi dopo la multa se non è accertata, viene raddoppiata, perché poi funziona così, perché questo è il sistema, allora, e quindi io mi associo a quanto diceva Magliano, audiamo anche il Comandante dei Vigili, Bezzon, in Commissione anche questo, anche nei Capigruppo, lo propongo già qua come Capigruppo. Cioè, capiamo bene come funziona veramente l'accertamento della sanzione, perché su questo vorremmo capire come funziona veramente a posteriori, perché se arrivano tutti questi verbali, ma guardi che non sono, come dice Magliano e lo dice ancora per difetto, e fa bene, ma da quello che ho sentito, avevo il sentore, ma ce ne sono molti di più e tutto quello che è il corollario di questo, delle autovetture sono parallele, vicine, che non lo fanno passare. Allora, su questo, Assessora Lapietra, per favore, perché l'educazione è educazione, cerchiamo di arrivare veramente a fare qualcosa che sia nell’interesse del cittadino, che sia nell’interesse del malato, che sia nell'interesse di quella persona che alla guida rispetta il codice, si sposta andando avanti in quella riga per far passare colui che forse quei 10 secondi gli salvano la vita, ecco. Assessora Lapietra, una volta tanto su questo almeno intervenga e faccia quello che deve fare. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Consigliere Carretto, cinque minuti per lei. CARRETTO Damiano Grazie. Allora, prima di tutto vorrei stigmatizzare i toni del Capogruppo del Partito Democratico che, come al solito, riesce ad attaccare in maniera vile, bassa, veramente sgradevole, il lavoro delle persone, perché io continuo a sostenere che il nulla, il nulla forse è meglio, se proprio vogliamo andare a sindacare, sul fatto di aver mandato, non so, tipo GTT sul lastrico, non aver fatto piste ciclabili, visto che poi siamo tutti con Greta, ma poi, se dobbiamo fare le piste ciclabili, le piste ciclabili non si possono fare. Aver pensato di rivedere una rete del trasporto pubblico ferma dall'86. Voi avete governato quasi 25 anni, ve lo faccio sapere. Quindi veramente imbarazzanti le parole del Capogruppo Lo Russo. Ma penso che, quando non si hanno altri argomenti, si cerca sempre di denigrare le persone, senza guardare fondamentalmente quello che si è fatto, o meglio, non si è fatto, i danni che si sono fatti a questa città, in tutti questi anni in cui ha governato. Però, d'altronde, non è che si può pretendere molto, siamo tutti per il linguaggio…, com'era? Non violento. No, com'era? Non ostile, giusto, linguaggio non ostile, che il Capogruppo Lo Russo conosce benissimo. Credo, quel manifesto, credo che lo abbia scritto lui, vero? Veramente terrificante, terrificante il fatto che persone del genere abbiano anche magari dei figli e magari questi sono gli insegnamenti che danno. Detto questo, vorrei tornare sulla polemica, che secondo me non è una polemica, anzi, è una cosa abbastanza inutile perché queste problematiche, basta leggere un po' su tutti i giornali, sono diffuse un po' ovunque e credo che il tema non sarebbe neanche così complicato perché credo che basterebbe che ogni associazione mandi, giorno per giorno, gli interventi che effettua con gli orari e probabilmente non partirebbero neanche le notifiche, perché io non credo che sia dovere del Vigile capire se l'autoambulanza sta facendo un servizio, se ha solo i lampeggianti. Consigliere, le faccio notare che dalle immagini la sirena che suona non si sente, è un’immagine, è un'immagine. La luce, ma luce è lampeggiante, la sirena è rumore, luce - rumore, luce - rumore, so che la fisica è un po' complicata, ma luce - rumore sono due cose diverse. Quindi il tema è: io credo che, per garantire la sicurezza di tutti, io credo che non possiamo neanche fare in modo che ci siano dei soggetti che vengano totalmente esentati da ogni tipo di azione solo perché si ritiene che facciano, ed è giusto, perché fanno un servizio per la collettività, però credo che serva un minimo di collaborazione, per cui se ci si mette d'accordo per cui le associazioni mandano l'elenco dei servizi, credo che basti un foglio Excel e i Vigili ricevono questo elenco, non parte neanche la sanzione, quindi tendenzialmente ci guadagnano tutti. Quindi, io credo che basti fare delle proposte sensate. Il Comandante Bezzon, e credo che anche l’Assessora Lapietra, non avranno alcun problema ad aprire questo tavolo e a trovare delle soluzioni che secondo me sono… Ma non lo ha aperto nell'ultima settimana… Ma cosa c'entra non l’ha detto a verbale? SICARI Francesco (Presidente) Possiamo non interloquire? Sono delle comunicazioni. CARRETTO Damiano Se il Comandante dei Vigili Urbani ha detto che aprirà un tavolo, tra l'altro i Vigili Urbani non sono neanche sotto l'Assessorato di Lapietra, credo che il Consigliere Magliano lo sappia benissimo, rispondono a direzioni diverse. L'Assessore alla Sicurezza non è l’Assessore Lapietra, quindi denota anche abbastanza ignoranza facendo certe affermazioni. Quindi io credo che se il Comandante Bezzon abbia detto che questo tavolo verrà aperto, verrà aperto. Ritengo, ripeto, che sia una polemica facilmente risolvibile. Poi siamo tutti in campagna elettorale, per cui bisogna cavalcarla, ma va bene. Io credo che in realtà di fronte a queste problematiche convenga tenere i toni bassi, affrontare i problemi e risolverli, senza pensare di essere costantemente in campagna elettorale. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Consigliere Mensio, sono rimasti al suo Gruppo tredici secondi. Prego. MENSIO Federico L’articolo 177 del Codice della Strada prevede l'utilizzo della sirena e dei lampeggianti, insieme. Il solo utilizzo del lampeggiante non è escluso, ma solo con lampeggiante non si può derogare nessuna norma di comportamento. SICARI Francesco (Presidente) Anche meno. |