Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, ringrazio sempre l’Assessore per la disponibilità. Le chiedo da subito di poter avere il materiale senza dover fare un accesso agli atti, per cui se me lo fa fotocopiare la ringrazio di cuore. Questa è una delle prime interpellanze con la quale il Gruppo Consiliare Moderati prova a fare un po’ di fact checking, sono quasi passati quattro anni dall’insediamento di questa Giunta, il programma elettorale della Sindaca Appendino è stato scritto addirittura prima di scegliere gli uomini che poi dovevano portare questo programma elettorale sulle proprie spalle, questo è il vero tema, e questo tema inizia come, e uso la metafora dell’Assessore, a far vedere la corda alla fine. L’Assessore aveva un’idea molto chiara, cioè quella di provare a ragionare sullo sport affinché le competenze e quello che veniva offerto alla cittadinanza fosse fatto con professionalità ed efficacia, cioè che ci fossero materie sportive e discipline sportive che potevano essere insegnate con una certificazione alta ed è il soggetto che massimamente può fare questo che è la Federazione. Questo però va in contrasto con quello che regolarmente Sportinsieme nella sua storia ha fatto, cioè quello di utilizzare lo sport invece non solo esclusivamente come una funzionalità, come una possibilità esperienziale da parte dei nostri ragazzi, che desse delle competenze oggettive, ma anche come un aspetto più sociale. Qui si frappongono... e all’Assessore devo dire gli riconosco un’onestà intellettuale non da pochi, caso raro rispetto ad alcuni membri della Giunta, dove fondamentalmente dice: “C’è un impianto, lo sport è soprattutto il sabato e la domenica, che però ha una valenza veramente sociale, e c’è un altro impianto che era quello che volevamo fare, per fare questo avremmo avuto la necessità di ripensare un sistema che non mi dava però le leve per entrare su tutti gli impianti che avevano di fatto le Circoscrizioni” e quando un Assessore ti dice io avevo un’idea, un’idea forte, ma alla fine della fiera in quattro anni non siamo riusciti ad intervenire sulle Circoscrizioni, ancorché avremmo dovuto fermarci, ma lì forse si potevano trovare delle soluzioni intermedie, siamo ancora con qualche limatura e con qualche accorgimento però all’impianto che l’Assessore dice è un impianto geniale pensato però negli anni ’70 dove allora lo sport lo facevano solo i ricchi e invece quella misura lì di Sportinsieme ha permesso a tutti di poter accedere ad una pratica sportiva. Io però su questo pongo un tema, cioè il tema è quello di dire, considerandomi soddisfatto della risposta dell’Assessore Finardi, perché di fatto, in modo molto oggettivo, dice: “Avevamo una grande idea, questa grande idea non siamo riusciti a portarla a termine per una serie di questioni anche dovute al fatto che le Circoscrizioni non sono governate da chi governa la Città, ma c’è un qualcosa da fare che siamo riusciti a fare”, leggo, 31 luglio 2017, in sede di discussione e di approvazione delle deliberazioni del Consiglio Comunale meccanografico... - vabbè - ...avente a oggetto “Progetto Sport per Tutti agevolazioni tariffarie”, l’Assessore con delega (incomprensibile) allo Sport, Finardi, dichiarò che: “In attesa di definire, stiamo lavorando per ristrutturare quello che è il progetto ‘Sportinsieme’ che va avanti dagli anni ’70, ovviamente cercando di dargli un’impostazione un po’ più moderna e nuova, per intanto, ovviamente per dare continuità a tutte le attività, si chiede, con la presente, di prorogare le agevolazioni tariffarie che sono sempre state concesse agli enti di promozione sportiva per svolgere quest’attività fino al 30 giugno”. Le mie domande erano legate al fatto del provare a capire insieme a lei, Assessore, che cosa non è riuscito a partire perché questo modello degli anni ’70 diventasse un modello degno del 2020. È evidente che la mia richiesta era anche formulata per capire: ma sono le realtà di promozione sociale che non sono state abbastanza innovatrici? Lei ha chiesto: “Cosa vorreste?” e queste volevano quello di prima? È evidente che la telecamera sta inquadrando solo me, Assessore, per cui io posso solo recepire le sue comunicazioni non verbali. Oppure è l’Amministrazione che non è stata in grado di metterle insieme e dire: “Vogliamo andare in quella direzione lì perché potenzialmente è più efficace per i nostri ragazzi”? Chiaro, dobbiamo mettere in mezzo le Federazioni. “E voi, promozione sportiva, come la vedete?”. Secondo me questo è il nodo, questo è il vero nodo. Non lo so perché adesso, con l’applicazione stretta del Regolamento a favore della Giunta, serve sia alla Giunta di non permettere di replicare ai Consiglieri, quando segnano l’accordo della Giunta, sia quando la Giunta vorrebbe dire: “Sì, sono d’accordo”, però questo dipende dalla Presidenza, non dipende da me. Per cui questo è il tema, Presidente. Io non posso più chiedere l’approfondimento in Commissione, cosa che invece avrebbe preferito l’Assessore, ma sarà mia cura domani fare richiesta di approfondimento di questa interpellanza. Mi piacerebbe da questo punto di vista poi, entro 21 giorni, come ormai dobbiamo fare da Regolamento, avere l’Assessore in Aula e magari capire quali soggetti interpellare della promozione sportiva per capire cosa non siamo riusciti a fare, e dico un “noi”, perché un’attività che è ben custodita dall’Assessore, cioè lui ha permesso che Sportinsieme andasse avanti, ma c’era un’idea innovativa che lei voleva portare a casa. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Ma che cosa avremmo potuto cambiare, che non abbiamo cambiato, che traspare con oggettività dalle sue parole. Io adesso non ho solo capito - concludo, Presidente - se quello che lei mi ha detto è una nota collegata ad una serie di atti o se sono solo gli atti che lei ha messo insieme, cioè io non posso avere fisicamente, se non chiedendole di fare le fotocopie e averle quanto prima, mando qualcuno negli uffici a prenderle, tutti i verbali di tutte le riunioni, ma la nota che lei mi ha detto in Aula adesso era una nota che lei ha letto o ha messo insieme lei...? (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Perfetto, quindi la sbobineremo. Per cui io, Presidente, non posso più chiedere l’approfondimento, sarà mia cura produrre altra carta, fare altre richieste e avere la possibilità di interloquire civilmente in Commissione con l’Assessore, per portare avanti un ragionamento che mi pare che sia chiaro per come si è sviluppato. Grazie. |