Interventi |
GRIPPO Maria Grazia Sì, grazie, Presidente. Intanto ringrazio il Capogruppo Tresso, per aver ricordato che esiste un precedente di quest’atto che risale all’autunno del 2018 e che, sostanzialmente, aveva un dispositivo identico a quello che ci apprestiamo a votare oggi. All’epoca, certamente, sarebbe stato un atto di maggiore coraggio da parte di questo Consiglio Comunale, votare un ordine del giorno di questo genere, perché Salvini impazzava più ancora di quanto non faccia oggi, però non in un ruolo di Governo e certamente alcune tematiche erano più complicate da affrontare di quanto in effetti, almeno in sede parlamentare, non sia oggi. Non le nascondo l’amarezza che ho provato, non tanto nei confronti del collega Tresso, che bene ha fatto, comunque, a cercare uno spazio per riportare in Aula la questione legata alla proposta di legge “Ero Straniero”, quanto perché non ho, come dire, rilevato nessun imbarazzo rispetto al fatto che mi sembra che la Maggioranza abbia modificato la sua sensibilità nei confronti dell’atto. Però, siccome mi piace badare al risultato, se oggi, nonostante abbiamo perso tempo, che ci poteva porre comunque in una posizione di vantaggio, rispetto al lavoro che va fatto sugli organismi romani, perché si dia priorità a determinate questioni, io bado al risultato e quindi, come auspica il Capogruppo Tresso, spero che ci sia la più larga convergenza sul suo atto e io stessa, naturalmente, confermerò il mio parere favorevole nei confronti di questa proposta che, io come altre colleghe e colleghi, ai tempi abbiamo anche contribuito a fare presentare, autenticando le firme da parte dei cittadini che l’hanno sostenuta. |