Interventi |
FOGLIETTA Chiara Grazie, Presidente. Attendiamo un anno e mezzo che questa mozione venga finalmente discussa in Aula, purtroppo spendiamo tante parole per dire che il Parco del Valentino deve fare il Parco del Valentino. Sono contenta che finalmente, però, la Vicepresidente abbia deciso di scrivere nero su bianco, emendando questo atto - ma interverrò successivamente sugli emendamenti -, per dire quanto segue, perché, al di là dei grandissimi enunciati e del dire che chi frequenta il parco e fare citazioni, poi dobbiamo anche capire cosa stiamo votando. Allora, al punto 1 dell’“impegna” leggiamo: “Rigorosa limitazione del transito alle persone strettamente autorizzate da regolamento”, lo prevede il Regolamento; punto 2: “Ripristinando il divieto di transito, di sosta e di fermata in viale Boiardo e quella porzione di viale Marinai d’Italia compresa nel parco e contestuale eliminazione delle strisce blu”. Fa abbastanza sorridere come questa Giunta in alcune zone di Torino - penso dove... vicino agli ospedali - abbia istituito le strisce blu e qui le voglia togliere; punto 3: “Controllo puntuale delle Forze dell’Ordine sull’applicazione delle norme di transito”, se non ci fossero stati questi gravissimi episodi di insicurezza all’interno del Parco del Valentino, avrei potuto anche essere d’accordo, in maniera del tutto inusuale, con la Vicepresidente del Consiglio, il problema è che io gradirei che le nostre Forze dell’Ordine venissero impegnate non tanto a fare le multe ai cittadini che parcheggiano in malasosta, quanto a garantire la sicurezza e la vivibilità del parco. Il punto 4 è stato eliminato e quindi interverrò successivamente; l’attuale punto 5 dice: “Costituzione del Comitato di Gestione previsto dal succitato Regolamento”, bene che la Maggioranza riporti oggi in Aula..., anzi, porti in Aula per la prima volta questa mozione, quando è più di, credo, tre settimane che la Minoranza tutta a verbale chiede che venga istituito il Comitato di Controllo di Gestione alla norma transitoria del Regolamento 275. Non sto a dilungarmi sulla situazione del Valentino, perché avrei voluto discuterne anche oggi con un’interpellanza in Aula, ma l’Assessore Iaria, ahimè, non era, come mi ha fatto scrivere dalla sua Segreteria, adeguatamente preparato, e quindi l’interpellanza è stata rinviata. Ho qualche difficoltà, e lo dico personalmente, a poter votare questo atto, quando ci manca tutto il quadro di riferimento: non conosciamo il contenuto della delibera quadro che doveva essere pubblicata non si sa quando, comunque ancora non c’è; non sappiamo il contenuto dei bandi che erano pronti, prontissimi, ma sta di fatto che non ci sono; non sappiamo qual è l’intenzione della Giunta tutta, tranne i grandissimi enunciati che ha fatto la Sindaca Appendino sui suoi social, quindi diciamo che la confusione continua a rimanere, a regnare sovrana. FOGLIETTA Chiara Sì, grazie Presidente. Dunque, qui la Vicepresidente, prima firmataria dell’atto, corregge un po’ il tiro perché, evidentemente, qualcuno dalla Giunta le ha detto: “Guarda che se dichiari che bisogna abbandonare progressivamente, ma in maniera definitiva, le manifestazioni fieristiche e commerciali, poi l’Assessore Sacco e l’Assessora Leon avranno dei problemi per i prossimi 450 giorni che rimangono per questa Giunta”, e quindi sostituiamo quel paragrafo con: “Autorizzare iniziative che rispettino la tutela del patrimonio storico, culturale, naturalistico e ambientale in esso presente che non comportino un’occupazione infrastrutturale massima o prolungata (15 giorni massimo) degli spazi del parco”. Adesso che ha illustrato l’emendamento, scopriamo che i 15 giorni, massimo, per la prima firmataria dell’atto, sono comprensivi del montaggio e dello smontaggio, io non so Presidente, se lei ha letto la polemica dell’installazione dei gazebo bianchi di CioccolaTò, che erano stati installati, praticamente, 10 giorni prima dell’evento, quindi noi facciamo in modo tale che, chi organizza un evento lo installi, però poi nei 15 giorni non avrà più il tempo di farlo, l’evento, cioè glielo facciamo montare, l’evento non si fa e glielo facciamo smontare. Io non so questi “15 giorni massimo” in base a quale calcolo abbiano…, quale calcolo abbia indotto la Vicepresidente, ad inserire 15 giorni. Se fosse possibile un intervento di replica, sarebbe più chiaro. |