Interventi |
MONTALBANO Deborah Sì, grazie Presidente. Allora, questa mozione era stata protocollata il 14 giugno del 2018; siamo a gennaio 2020, sono successe tutta una serie di situazioni al Valentino da allora ad oggi, da allora ad oggi e anche da quando noi siamo stati eletti ad oggi. Quando si parla del Salone dell’Auto, il Salone dell’Auto, ad esempio, non c’è più al Valentino. Quando parliamo del Regolamento e del rispetto del Regolamento all’interno di questo “impegna”, beh se andiamo a leggerci il Regolamento, per le situazioni che denunciano i commercianti e le associazioni di quel parco, forse avremmo dovuto fare un emendamento dove avremmo scritto di rivedere quel Regolamento. La costituzione del Comitato di Gestione, quello lo si chiedeva prima, si può chiedere benissimo anche adesso. Perché dico questo? Dico questo perché io sono tra i firmatari di questo atto, non ho ricevuto nessuna telefonata per essere avvisata che questo atto andava in discussione oggi, non ho avuto modo di avere un confronto politico con il primo firmatario di questo atto, e credo che come rispetto anche istituzionale non siamo proprio all’interno di quello che dovrebbe essere, ma comunque il metodo è questo e quindi mi riserverò di firmare altri atti in futuro. Ora, quando diciamo, all’interno dell’“impegna”, “Rigorosa limitazione del transito alle persone strettamente autorizzate da regolamento” vogliamo dire quindi: “Limitiamo anche la delibera quadro di poter rivedere il Regolamento”, io vi invito a leggerlo, anzi, vi chiedo: l’avete letto tutto il Regolamento? Perché io nel leggerlo, per quanto ho firmato questa mozione, nel leggere poi il Regolamento - occupandomi come Consigliera, mono-Consigliera, di tutti i temi e non più solo di alcuni temi -, vi dico: quel Regolamento è completamente da rivedere. Quindi, questo “impegna” è alquanto superato rispetto a diversi punti. Vi faccio un altro esempio: quando parliamo dei controlli, per quanto riguarda le Forze dell’Ordine, puntuali sul parco, vi do una notizia: avvengono. Avvengono. Fin troppo, anche. Non è che non ci siano, il problema è che per quelli che sono adesso parametri, adesso i regolamenti, adesso le normative, anche se c’è una sedia spostata di 5 centimetri - 5 centimetri in qua, 5 centimetri in là - si parla di verbali per i commercianti. Qualcuno di voi è andato ad incontrare questi commercianti? Sappiamo quanto pagano a fine anno di tasse tra immondizia, regolamenti, dehors, tavoli e sedie che si pagano a parte al dehors? Cioè, abbiamo fatto un lavoro di approfondimento? Perché quando anche politicamente diciamo, dicevamo, possiamo dire ancora oggi: “Allora, il Parco del Valentino, secondo una visione politica, è un parco che deve essere rispettoso di quelli che sono gli impatti...”... MONTALBANO Deborah ...gli impatti ambientali”, benissimo, lo possiamo dire anche oggi, però allora avremmo dovuto in questi tre anni..., avreste dovuto in questi tre anni costruire un rapporto diretto con i protagonisti di quel parco e non è stato fatto, non li conoscete nemmeno, non li conoscete nemmeno. E poi parliamo di andare a respirare buona aria al Valentino, ma siete andati a vedere in che condizioni sono le aree verdi al Valentino, dove portare i bambini, dove le famiglie portano i bambini? Sono pericolosissimi, lì ci sono interventi di manutenzione da fare. E, tra l’altro, anche gli emendamenti posti oggi, che io non ho avuto modo di leggere, di nuovo, e non ne ero neanche a conoscenza, sia del Consigliere Carretto, sia della Consigliera Sganga, aprono invece, appunto, a cercare un po’ di aggiornare l’atto rispetto ad oggi. Io in questo momento vi avrei detto, se aveste anche contattato gli altri firmatari dell’atto: “Lasciamolo sospeso e andiamo a rivederlo tutti insieme, se volete, con i firmatari”, questo non ci è stato permesso e a questo punto, però, diventa anche difficile votare per me questo atto, perché ho appena protocollato una mozione dove chiedo la revisione del Regolamento... MONTALBANO Deborah ...e qui invece chiediamo il rispetto del Regolamento così com’è, senza aver fatto neanche un lavoro di approfondimento. E se davvero l’Assessore Iaria arriverà con una delibera quadro a queste condizioni, noi limitiamo la discussione, la limitiamo, la condizioniamo. Siete sicuri che sia la strada giusta? Pongo questa riflessione. |