Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Proseguiamo adesso con l’interpellanza meccanografico 201905780/002 presentata dalla Consigliera Scanderebech che ha come oggetto: “Gli infiniti cantieri di strada Traforo del Pino” SICARI Francesco (Presidente) Risponde l’Assessora Lapietra. Prego. LAPIETRA Maria (Assessora) Al primo punto mi si chiede come mai “Dopo tanti anni di cantieri quale sia l’entità dei lavori e quando avranno termine”. C’è da fare un po' la storia su strada Traforo del Pino perché gli otto viadotti e la passerella veicolare presenti sono stati ceduti in gestione alla Città Metropolitana alla fine del 2011 in pessime condizioni manutentive alla Città, con gravi ed estesi fenomeni di ammaloramento delle strutture in cemento armato e senza fornire alcun tipo di documentazione progettuale. Già a partire dall’inizio del 2012 nonostante le ridotte disponibilità economiche, (incomprensibile) della mobilità ha provveduto all’esecuzione di appositi rilievi delle infrastrutture e alla redazione di specifici progetti di rinforzo strutturale per un importo complessivo di 4 milioni e mezzo che, a partire dalla fine dello stesso anno, sono stati finanziati per lotti successivi. Dalla fine del 2012 ad oggi sono stati quindi appaltati ed eseguiti, senza ritardi rispetto ai cronoprogrammi di progetto, tutti gli interventi di rinforzo strutturale necessari per i cinque viadotti e tutti gli interventi di messa in sicurezza della piattaforma stradale necessari allo stato attuale. Oggi sono in fase di esecuzione interventi di rinforzo strutturale della passerella su strada Tetti Bertoglio, la cui ultimazione è prevista nei primi mesi del 2020. A seguire sono infine già finanziati e programmati nella prossima primavera gli interventi di risanamento conservativo dell’impalcato del viadotto, al chilometro 09, ultimo cantiere che verrà installato da parte del Servizio scrivente su strada Traforo del Pino, l’ultimazione è prevista entro la fine primavera del 2020. Al secondo punto, invece, mi viene richiesto: “In che maniera si vuole intervenire per diminuire i disagi attuali prima del termine dei lavori”. In relazione all’organizzazione dei cantieri presenti sui vari viadotti e sulla passerella va inoltre osservato che si sono adottati tutti gli accorgimenti possibili per ridurre i disagi al traffico veicolare, infatti si è sempre garantita la circolazione veicolare nonostante la particolare tipologia di interventi strutturali che si sono eseguiti consistenti nella sostituzione delle travi di bordo degli impalcati e si sono sempre utilizzati semafori intelligenti dotati di sensore radar in grado di adeguare le tempistiche delle fasi semaforiche agli effetti di flussi di traffico esistenti nelle varie ore della giornata. Conseguentemente non si sono mai verificate code o rallentamenti tali da produrre interferenze con la zona di smistamento di Sassi e con la galleria di Pino Torinese. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Consigliera Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Grazie, Assessora, grazie, Presidente, ma probabilmente abbiamo una visione un po' diversa della situazione, nel senso che è evidente agli occhi di tutti che le code e i disagi ci siano quotidianamente e leggo anche per mezzo stampa, visto che ormai dobbiamo sempre avere delle prove che certificano il tutto: “Diverse negli anni le segnalazioni che certificano quotidianamente il disagio di code per i cantieri sia al mattino che la sera al rientro dal posto di lavoro negli orari di punta”. Quindi non mi ritengo soddisfatta da questa risposta, nel senso che chiaramente non è del tutto nostra la competenza, però è nostra la competenza sulla viabilità che porta nella direzione di Torino e viceversa. Quindi, Assessore, io penso e spero che da questo momento, anche dopo questa interpellanza, lei possa fare una riflessione un po' più seria e un po' più ampia sul fatto che i tempi delle code e dei disagi che ci sono su quella strada sono evidenti agli occhi di tutti, quindi la inviterei personalmente a fare un sopralluogo in loco per rendersi conto, soprattutto nelle ore di punta, di quale sia la reale situazione, con ciò non richiederò assolutamente l’interpellanza in Commissione perché non mi sembra il tema da poter affrontare in una Commissione intera, però sicuramente se si potesse successivamente avere un dato più certo su, invece, quanto succede perché appunto, ripeto per la terza volta, i disagi e i rallentamenti ci sono ed è evidente agli occhi di tutti sarebbe carino e simpatico, quindi magari presenterò un’altra interpellanza più circoscritta sui tempi e i disagi vari ed eventuali. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. |