Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Capogruppo Petrarulo. PETRARULO Raffaele Io non farò arringhe perché, essendo l’ultimo entrato non è che sono io che posso decidere chi, cosa fare. Però vorrei, siccome abbiamo speso tanto di questo tempo per questa delibera, e quindi è anche giusto dare un supporto, con la poca esperienza che ho, naturalmente, all’interno di questo Consiglio o degli Enti Locali, ma un suggerimento è questo, infatti l’ho chiesto prima a Curatella, ma lo chiedo agli estensori della delibera. Io volevo sapere se, a parte l’immediatezza della delibera, che ci può anche stare, ci mancherebbe, se ci sono stati degli atti in cui la Maggioranza, 5 Stelle quindi, ha richiesto al Presidente Curatella, di atti, di convocazioni, di indirizzi di quella Commissione che non sono stati rispettati, perché, se così fosse, vorrei saperlo, anche perché devo votare poi dopo. Se così non è, non mi sta bene il discorso politico, perché un Presidente di Commissione, mi permetta, Capogruppo Sganga, non è un Assessore. Mentre sugli Assessori, lei ha ragione, non può nominare né Magliano, né Petrarulo, né Lo Russo nella Giunta, ci mancherebbe, anche perché poi faremmo male... No vabbè, Lo Russo sì, perché bene o male siete abbastanza vicini, come diceva Napoli, a Roma, perché su quello Napoli ha fatto un intervento che, secondo me, è stato molto, molto saccente. Nel senso in cui, bisticciare qui, per poi essere amici dall’altra parte, mi sembra di vedere qualche cosa che ho visto un po’ quando ero in Consiglio Provinciale, quando vedevo, permettetemi, la destra con la sinistra che bisticciavano, ma poi erano tutti a mangiare la pizza, non margherita, ma mangiavano una pizza di altra fattura, forse migliore era quella, senza nulla togliere, perché quella napoletana mi piace moltissimo. Ecco perché, vorrei capire, spero di avere la risposta dagli estensori, se ci sono stati atti in cui il Presidente Curatella abbia non rispettato, non convocando la Commissione, mettendo un Ordine del Giorno diverso da quello che era stato richiesto, sottacendo la richiesta di qualche Consigliere, sia di Maggioranza, che di Minoranza, ha detto bene lui, perché il Presidente di Commissione, non scordiamocelo, sì, qui non è che il Presidente di Commissione diventa espressione della Giunta, se no veramente qui abbiamo un’esplosione di Maggioranza non di poco conto. La votazione è una cosa, la competenza è un’altra; che in politica purtroppo, non in tutte le assisi, non in tutti i ruoli che uno riveste, forse anche il sottoscritto sicuramente anche, non è oggetto di capacità e di bravura, molte volte solamente di essere lì per caso, o di amicizie, o di altre competenze a noi non note, ma in questo caso, siccome stiamo parlando del Presidente Curatella, alla quale ho assistito alla mia prima Commissione da Consigliere a Palazzo Nuovo, in cui devo fare i complimenti, tenuta bene, su un argomento che era molto interessante, quindi vorrei capire, se è possibile, Presidente Sicari, anche da quest’Aula, oltre al discorso politico, che non mi appassiona, perché la prova di forza non mi vede favorevole. Io sono stato nel Consiglio Provinciale, quindi uno contro tutti spesso, molte volte ho vinto anche essendo da solo, ma non per essere stato uno da solo. Quando si ha ragione si porta avanti la propria idea, ma deve essere un’idea precisa, deve essere un’idea in cui uno ci crede, ma deve essere supportata non da quello che secondo me, non entro nel merito di cambiare il Gruppo politico, perché quello è un altro paio di maniche, ma da quello che rivestiva il ruolo. Perché io sto votando il Presidente di Commissione, non colui che prima era 5 Stelle, oggi è nel Gruppo Misto di Opposizione. Quindi sul Presidente voglio entrare e su quello mi voglio fermare. Quindi, il Presidente di Commissione Curatella non ha rispettato quelli che erano gli indirizzi richiesti dai Commissari? Domanda numero uno. Ha fatto cose diverse da quelle che voi avete richiesto? Domanda numero due. Se non ricevo risposta, naturalmente, voterò contro la delibera. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Consigliera Amore. AMORE Monica Grazie, Presidente. Io alle volte è veramente avvilente assistere a certi teatrini in quest’Aula, perché la cosa che mi viene da chiedere a tutti quanti è usare onestà intellettuale. Ognuno è responsabile delle proprie azioni, delle proprie scelte e a queste ci sono delle conseguenze. Cito una frase che mi piace molto che dice: “Quello che l’uomo mieterà, pure quello raccoglierà”. Quindi questa cosa che voglio dire è che questa delibera poteva essere anche risparmiata da questa Maggioranza, se chi ha scelto di andare nel Gruppo Misto, dava direttamente le sue dimissioni. Quindi sia al Presidente, all’ex Presidente, Aldo Curatella, e sia all’ex Presidente Marina Pollicino. Io la cosa che voglio dire è quella che voglio ricordare una cosa, perché chi è stato eletto nel Movimento 5 Stelle, visto che è un Movimento che ha preso tanto piede, nessuno, dico nessuno, era qualcuno, compresa me, okay? Quindi, il punto è che chi si è candidato con il Movimento 5 Stelle è salito sul carro vincitore. Una volta che si sale sul carro vincitore, si sputa nel piatto dove si è mangiato fino a ieri. E questo non è a casa mia una questione di correttezza, ma di scorrettezza, perché ognuno può avere i suoi pensieri, il suo modo di agire, per carità, però non ci dimentichiamo da dove siamo venuti. E oggi vedere tra i banchi dell’Opposizione persone che comunque hanno svolto un determinato percorso all’interno del Movimento 5 Stelle, facendo i volta gabbana, è abbastanza alquanto avvilente. Però io mi fermo qui e dico usiamo però onestà intellettuale, perché con l’onestà intellettuale si fa la politica, e attraverso, non solo l’onestà intellettuale, ma anche attraverso l’etica, si fa la politica. E un’altra cosa che voglio dire, visto che ora votiamo questa benedetta delibera, meno male, è quella che voglio dare, voglio annunciare gli auguri al futuro presidente della Commissione Smart City, Enzo Napolitano. Quindi, buon lavoro a tutti quanti. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Ci sono altri interventi? Ricordo che siamo ancora alla fase della discussione. Teoricamente, per chi ha presentato l’atto, c’è la possibilità di fare una replica. Se no passeremo alle dichiarazioni di voto. Dichiarazioni di voto? Prego. Consigliere Versaci, sulle dichiarazioni di voto. VERSACI Fabio Grazie, Presidente. Ovviamente anche io farò gli auguri al nuovo Presidente Napolitano, come si diceva, è un cognome anche molto importante. No, però volevo semplicemente dire una cosa su quanto è stato detto prima dal collega Napoli, sullo scontro che c’è tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Io volevo dire al Capogruppo Napoli che ad esempio io ho il piacere e l’onore di presiedere una Commissione, Sanità e Servizi Sociali, e di avere una Vicepresidente del Partito Democratico con cui vado d’accordissimo, condividiamo tutte le linee della Commissione. C’è un grandissimo lavoro che viene fatto insieme alla Consigliera Tisi, che ringrazio, e quindi non è vero che c’è... C’è solamente una parte del Partito Democratico in questa Città che ce l’ha con noi, invece c’è una parte, con cui io collaboro, e riusciamo a portare avanti delle grandi cose in Commissione. Ci tengo a ribadire il fatto, lo ribadisco ancora una volta, perché lo ribadisco, voteremo a favore della sostituzione del Consigliere Curatella, che ha deciso di intraprendere la via dell’Opposizione. Siccome spetta alla Maggioranza decidere chi presiede le Commissioni, la Maggioranza ha deciso, in maniera del tutto democratica, come previsto dai Regolamenti, che il Presidente della Commissione Smart City, sarà il Consigliere Enzo Napolitano, e siamo anche contenti che la Vicepresidente sia la Consigliera Foglietta, che noi non volevamo in nessun modo togliere da Vicepresidente, e quindi voteremo a favore. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Ci sono altre dichiarazioni di voto? Prego, Capogruppo Petrarulo per le dichiarazioni di voto. PETRARULO Raffaele Naturalmente a domanda rispondo risposta. Non avendo ricevuto risposta, voterò contro questa delibera. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Capogruppo Lo Russo, sulle dichiarazioni di voto. LO RUSSO Stefano Il Gruppo del Partito Democratico, più volte evocato come prospettiva il sol dell’avvenire del Movimento 5 Stelle e di questa rinnovata, intima, collaborazione istituzionale, soprattutto intima, non parteciperà alla votazione. Io rinnovo in extremis il mio appello politico al Movimento 5 Stelle, di prendersi una pausa di riflessione di una settimana, tornare lunedì con la sola votazione, verificare se ci sono delle condizioni per cui si può evitare di defenestrare il Consigliere Curatella. Non mi pare che il dibattito di oggi abbia messo in evidenza particolari comportamenti nel merito della conduzione della Commissione, particolarmente rilevanti al punto tale da rimuoverlo. Non conosco onestamente il Consigliere designato, non avendolo mai sentito parlare, quindi onestamente non me ne voglia, mentre, invece, ho sentito parlare il Consigliere Curatella. Riteniamo questo un gesto non bello. Lo dico con franchezza. Perché, intorno a questo tipo di atti, si dipana anche una dinamica che dovrebbe essere non personale, ma politica, e nella dinamica politica deve prevalere la politica. Allora io rivolgo un ultimo appello a lei, Sindaca Appendino, che, come dire, si trova nella condizione anche di guidare la sua Maggioranza, e valutare se forse un atteggiamento diverso da quello che viene qui più e più volte evocato dai Consiglieri Comunali del suo partito, comanda, abbiamo i voti, abbiamo vinto, comandiamo, votiamo noi, siamo la Maggioranza, abbiamo... Questo tipo di atteggiamento non depone, Sindaca Appendino, alla sua strategia politica. Se è vera la strategia politica, che è quella che viene più volte evocata sui giornali, non da lei, di costruire l’amalgama, questa sorta di ircocervo virtuoso per la Città tra PD e 5 Stelle. Noi ci rendiamo conto che quella è l’unica prospettiva di sopravvivenza del Movimento 5 Stelle di Torino, non è che non ce ne rendiamo conto. Così come ci rendiamo conto che il Movimento 5 Stelle a Torino da solo è finito, plasticamente finito, e credo anche a livello nazionale, e penso che i risultati elettorali anche di domenica prossima staranno lì a certificarlo. Allora voi avete una strategia, Sindaca Appendino, la strategia che avete è quella di provare, come i pugili suonati in un angolo, ad abbracciare l’avversario che ve le ha suonate. Non è che non la capiamo la strategia. Però, se continuate a menare pugni e calci, diventa complicato, diventa complicato, Sindaca Appendino. Allora, se la vostra strategia di sopravvivenza, per evitare di venire presi a pedate nel 2021, umiliati nelle urne, è quella di provare l’accordone con il PD, civico, per cui ci sarebbe questo messia che arriva e risolve tutti i problemi della Città in questo papocchio PD - 5 Stelle, dovete iniziare a dare dei segnali, e i primi segnali li date su queste questioni, nei toni, negli atteggiamenti, nelle modalità di concepire un rapporto democratico tra Maggioranza e Minoranza. Allora, forse varrebbe la pena, Sindaca Appendino, che per una volta lei ci stupisca da questo punto di vista, proponga lei il rinvio di una settimana di questa votazione, tanto non cambia nulla in questa settimana. Io non credo che le politiche di Smart City in questa settimana subiranno un’accelerazione o una decelerazione particolare, detto proprio francamente. Acclarato che di questa discussione ai cittadini fuori non frega assolutamente nulla, forse varrebbe la pena, Sindaca Appendino, che lei prendesse un’iniziativa politica in tal senso. Dia un segnale alle Minoranza, dia un segnale al Partito Democratico. Eviti continuamente di sguinzagliare i picchiatori del Movimento 5 Stelle, e se effettivamente questa strategia che ha in testa di fare l’abbraccio mortale con il Partito Democratico per rimanere, come dire, evitare di andare via, cacciata con ignominia dagli elettori, è una strategia coerente, provi ad accogliere questo piccolo suggerimento. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Capogruppo Magliano. MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente, per la mia intenzione di voto. Devo ammettere che quest’immagine di Lo Russo che chiede di essere abbracciato e non preso a calci nel basso ventre è un po’ forte in chiusura di Consiglio, per cui... Ma io lo capisco e dico anche che, se lo scenario è quello, i Moderati non faranno parte di quel papocchio civico, come lei ha definito. Detto ciò però io, invece, da questo punto di vista, per la dichiarazione di voto. Vede, Presidente, essendo la Commissione Smart City una Commissione speciale che di fatto poteva portare con sé un lavoro comune, perché nessuno si rende conto dell’importanza dello sviluppo di questa Commissione, io però mi sarei aspettato, preso atto, e vi ho spiegato cosa penso della sostituzione, che la Capogruppo Sganga, almeno nella Conferenza dei Capigruppo, oppure in una riunione con tutte le altre forze, venisse a presentarci il Presidente candidato, in modo tale da capire anche noi, e su questo, senza nessuna polemica. Non avendo avuto la fortuna di sentire il posizionamento politico su alcuni grandi temi da parte di questo Consigliere. Sì, lei me lo indica, ma magari sapere anche il tono della sua voce sarebbe stato in qualche modo utile. Però, al di là della polemica e dell’ironia, però capire il profilo, essendo una Commissione speciale, il profilo della persona che si propone, il curriculum, la storia su questo tema, gli approfondimenti ce ha svolto, da questo punto di vista sarebbe stato oggettivamente utile per una concordia di lavoro e per fare in modo che questa Commissione Smart City, da qui alla fine del mandato, non sia una Commissione monca. Detto questo, non c’è neanche stata la volontà di concordare o almeno informare e almeno fare un passaggio istituzionale per dire il nostro candidato è questa persona, queste sono le competenze, queste sono le garanzie di una qualità del lavoro, non è stato fatto. Io, invece, se non viene ritirata o sospesa la delibera, voterò contro, perché non mi pare questa la modalità con la quale si assegna ad una Commissione speciale un tentativo almeno di condivisione, poiché, se anche la Vicepresidente lo deve venire a scoprire in questo modo, mi pare che ci sia una strana idea del lavoro comune. Detto questo, mi auguro di poter ricevere rassicurazioni nella prima Commissione sul curriculum e sulla capacità e competenza in tema di Smart City, per cui mi ricrederò molto volentieri sulle competenze e le capacità del futuro Presidente. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Vicecapogruppo Pollicino. POLLICINO Marina Grazie, Presidente. Poiché è emersa con tutta evidenza che non ci sono state risposte concrete nel merito della conduzione della Smart City da parte del Presidente Curatella, io annuncio il voto contrario del Gruppo Misto. SICARI Francesco (Presidente) Interviene in dissenso? Prego, Consigliere Curatella. CURATELLA Cataldo Grazie, Presidente. Io intervengo solo per dire che, a differenza di quanto annunciato dalla Vicecapogruppo Pollicino, io mi asterrò dalla votazione, visto che mi riguarda personalmente. Faccio gli auguri di buon lavoro al nuovo Presidente, che quindi è un Presidente di Maggioranza. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Capogruppo Napoli. NAPOLI Osvaldo Grazie, Presidente. Beh, direi che quello che vi ho detto prima sta avvenendo. Più chiaro di così... Direi che Versaci ha fatto un discorso estremamente politico, con una parte del PD andiamo d’accordo, sono belli, sono bravi... (INTERVENTO FUORI MICROFONO), su questo non ci sono dubbi, ci mancherebbe. Io l’unica differenza che ho nei vostri confronti è una sola, io a cena vado con le signore, non vado con gli uomini. Abbiate pazienza, ma con tutto il rispetto... Ma scusate... Fermi un attimo... (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Ho detto, con tutto il rispetto, ma se devo invitare a cena qualcuno, abbiate pazienza, io preferisco... Abbiate... Ma con tutto il rispetto per tutti. Siccome avete parlato di cene. “Ho incontrato a cena uno, ho incontrato a cena l’altro, sono andato a Firenze, sono andato a Milano e vi ho visti”, abbiate pazienza ma, detto questo, è superato. Io invece dico che quello che voi avete fatto oggi è l’inizio dell’inciucio, perché anche il comportamento del Partito Democratico che dice “Io questo non lo voto”, io ritengo che sia un atteggiamento politico estremamente ambiguo. Quindi, mettetevi poi d’accordo. Iniziate… ha ragione, sotto un cero aspetto ha ragione. Incominciate a parlarvi, perché se no diventa una sceneggiata che noi sappiamo che esiste e che voi volete negare e far vedere che non c’è, e invece c’è. Perché, ripeto, le parole di Versaci e le parole di Lo Russo sono talmente chiare che 2 più 2 fa 4. Quindi, io parlo di politica, non parlo del resto. Al di là delle battute scherzose, in maniera corretta, e penso anche educate. Però, guardate, finitela, perché ormai è ora di finirla. Manca un anno e mezzo, parlatevi tra di voi, perché se no, ripeto, diventa anche un pochino deprimente per noi che siamo qua ad ascoltarvi, sapendo che dietro le spalle c’è qualcos’altro che voi negate che invece esiste. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Ci sono altre dichiarazioni di voto? Allora adesso possiamo proseguire con la votazione della deliberazione. Prego, Consiglieri, votate. Tutti i Consiglieri hanno votato? Chiudo la votazione. Favorevoli 22, contrari 4, astenuti 1. Il Consiglio approva. SICARI Francesco (Presidente) Propongo di mettere in votazione l’immediata eseguibilità dell’atto. Do lo stesso esito per l’immediata eseguibilità dell’atto. |