Interventi |
FOGLIETTA Chiara Grazie, Presidente. Io sono molto contenta che finalmente, dopo tanti mesi, possiamo votare questa fondamentale proposta di ordine del giorno, proposta dal Movimento 5 Stelle. Devo dire che, a parte alcuni commenti sgradevoli da alcuni colleghi della Maggioranza, ma che sono talmente coraggiosi dal dirlo a verbale, neanche più fuori verbale, io trovo, nonostante ci sia, nello Statuto del Partito di cui mi fregio di fare la Vicecapogruppo, normata l’incompatibilità, un po’ surreale questo dibattito, Presidente, ma semplicemente perché nella giornata di oggi, ad esempio, io avevo chiesto, con alcuni colleghi, delle comunicazioni in merito all’incendio al Fluido, la Giunta si rifiuta di venire in Aula e spiegarmi che cosa è successo al Fluido e che intenzioni ha sul futuro del Fluido, però la priorità per il Gruppo della Maggioranza è introdurre l’incompatibilità tra le cariche di Consigliere Comunale e di Consigliere Regionale. Condivido alcune delle perplessità del Capogruppo dei Moderati, che forse - e lo dico, nonostante non faccia parte del mio Partito - sia uno di quegli esempi virtuosi di cumuli di cariche che lavorano molto meglio, non dico di voi della Maggioranza, che siete bravissimi, ma sicuramente della sottoscritta, che ha un incarico solo. Non ho capito tanto il passaggio dell’illustrissima Vicepresidente dell’Aula, quando parla di incarichi doppi, inserendo anche gli incarichi lavorativi. Io, ahimè, sono arrivata che avevo un contratto di lavoro, continuo a tenerlo, per fortuna, perché, oltre a fare politica... o meglio, non è che oltre a fare..., faccio politica per passione e non come unico lavoro, Consigliera Ferrero. Però, voglio dire, Presidente, io potevo scegliere se andare in aspettativa o meno: per il mio futuro lavorativo e professionale, ho deciso di non andare in aspettativa, però purtroppo anche quello lo permette la Legge. Nel caso abbiate i numeri, in realtà, tanto più che il Governo, alla Camera e al Senato, potete sempre predisporre un disegno di legge e cambiare tutte le leggi. Sono sicura che in questo momento storico il Partito Democratico vi darà tutto l’appoggio che ritenete. Quindi, Presidente, io non devo dilungarmi oltre; parla, per quanto riguarda il nostro Gruppo, lo Statuto del nostro Partito e gli esempi che abbiamo avuto in questa Sala con l’ex collega Canalis, che poi si è dimessa da questo consesso per dedicarsi solo al consesso del Consiglio Regionale. Francamente vorrei che i Consiglieri della Maggioranza ritornassero un attimo sulla terra, in particolare sulla Città di Torino, e trattassero i problemi della Città e non degli incarichi degli altri. |