Interventi |
RUSSI Andrea Sì, grazie Presidente. Conosco molto bene la zona, come nel caso prima citato dall’Assessore Unia, è un intervento che si inserisce in un’ottica di degrado, è una zona dove, insomma, a est c’è la ferrovia, a nord ci sono le case popolari di via Arquata, a sud c’è l’area dell’ex MOI e del PAV, e dall’altra parte c’è la caserma di corso Lepanto. Quindi, in realtà, è un’area dove non c’è assolutamente nulla. È un edificio dismesso ormai da un sacco di anni, soggetto, negli anni, ad atti di vandalismo, era stato trovato anche l’amianto ed è stato bonificato. L’operazione urbanistica è, appunto, sempre intervento in deroga con Legge 106, però, non va in nessun modo a interferire con il commercio di zona, per un semplice motivo, perché lì il commercio in zona non ce n’è in alcun modo, è un’area non addensata, L1, sul Piano Regolatore, quindi non c’è veramente nulla, forse, anzi, si porta, magari, un po’ di attività commerciale per un territorio molto popolato dove, veramente, non ci sono proprio spazi dove andare a fare la spesa. Dunque, c’è solo una grande struttura, lì a fianco, quindi, al massimo, la concorrenza se avverrà, avverrà tra due grandi strutture, tra due medie strutture di vendita, quindi, appunto, non ci saranno interferenze, impatti sul tessuto commerciale. A fronte di questo ci saranno, appunto, come specificato anche dal Vice Sindaco, 5 milioni di euro di opere di urbanizzazione, di oneri di urbanizzazione, quindi, insomma, è una di quelle operazioni urbanistiche di cui, sicuramente, sono molti di più i vantaggi che gli svantaggi sul territorio, quindi non possiamo che essere favorevoli a questa delibera. Grazie. |