Interventi |
MONTANARI Guido (Vicesindaco) Grazie, Presidente. Solo poche parole, non sto a ridire cose già dette tante volte. Vorrei solo precisare due o tre imprecisioni che sono state dette nel corso del dibattito, ma in modo molto anodino, senza entrare nel merito di una polemica che, veramente, ormai rasenta più che il ridicolo, proprio il tragico. Sui dati, il Consigliere Lo Russo ha fatto un po’ di confusione, nel senso che i dati accertati sugli introiti dall’urbanistica della scorsa Amministrazione non erano certo i 6 milioni, ma è andata nei 5 anni di Consiliatura, l’altro giorno li abbiamo letti, quindi non sto a ripetere, però si muovevano tra i 20 e i 30 con punte prima precedenti ancora di 80, 100, quindi sono dati che non funzionano. Noi, nello specifico, scorporando un minimo, stiamo parlando di 106/2011 abbiamo autorizzato, come ha detto la Consigliera Ferrero, con questa sette strutture di vendita - con la prossima otto in un anno - otto strutture di vendita per una superficie, l’ho già detto, media di circa 1.500 metri, tutte in zone dove non solo il verde è stato preservato, ma è stato di molto aumentato o messo dove non c’era, quindi se mediamente possiamo dire che per ciascuna di quelle c’erano potrei ipotizzare, vado un po’ a spanne, ma mi riservo se volete di avere i dati più precisi, immaginiamo circa 5.000 metri quadri di verde ogni volta aggiunti in piena terra più quello sulle superfici di copertura. Quindi noi proprio questa attenzione al verde l’abbiamo avuta esageratamente, esageratamente lo dico in modo un po’ ironico, ma veramente con un’attenzione straordinaria che ci ha permesso di riurbanizzare in modo coerente con i nostri principi un pezzetto, alcuni pezzetti della Città di Torino in modo, secondo me, molto valido. Ringrazio anche il collega Assessore Unia perché appunto avendo lui gli elementi di chi abita nella zona credo che abbia aggiunto qualche elemento alla discussione molto interessante. Davvero ho detto che in qualche caso il centro commerciale che noi abbiamo autorizzato, che poi neanche sono tali, combatte il degrado, è esattamente vero ed è il caso di questo corso Grosseto, sicuramente di quello di corso Vercelli, sicuramente di quello di corso Traiano e adesso non ricordo più esattamente tutti gli altri, ma sicuramente sono tutti interventi in zone dove non c’è piccolo commercio e c’è invece degrado. Quindi nulla hanno a che fare con la retorica dei sostenitori della grande distribuzione o dell’attacco al piccolo commercio, eccetera, anzi ritengo che per esempio proprio quello di oggi sia un incentivo alla piccola distribuzione proprio perché prevede delle piccole strutture di vendita intorno ai 200- 400-500 metri quadri, quindi proprio quello ritengo. Non ho altro da dire, magari aggiungerò qualcosa al secondo intervento se lo discuteremo perché... Ah sì, con piacere, Presidente. Sì, queste precisazioni oggetto dell’emendamento sono state fatte dagli uffici in modo da essere più espliciti nella delibera, non so se è il caso di leggerlo, comunque sostanzialmente ribadisce l’attenzione alla costruzione di questa nuova via, via Massari in concessione della proprietà privata da parte della proprietà e dunque con sistemazione urbanistica decisamente positiva, penso, per la Città. Questo è il senso dell’emendamento per il quale ovviamente propongo il voto favorevole, grazie. |