Interventi |
TRESSO Francesco Grazie, Presidente. Sarò molto rapido, perché davvero intendo contrappormi a questa logica di questi interventi fotocopia che abbiamo già sentito più volte da parte del Consigliere Damiano Carretto, il cui stridio delle unghie che scivolano sui vetri ci sta provocando dei brividi lungo la schiena, perché francamente non saprei dire altro. Vede, il problema non è questo intervento, io questo intervento lo approverei subito. Corso Grosseto è il classico esempio in cui effettivamente ha senso andare in deroga e fare una 106 perché per le dimensioni, si configura, assolutamente, come un intervento che rientra in quella logica. Il problema, ma non ci nascondiamo dietro ad un dito, è l’uso incondizionato come avete fatto di questo strumento che si chiama deroga, cioè vuol dire che non è seguire la procedura (audio mancante) Quindi è proprio questo, l’uso incondizionato dello strumento in deroga. Domani avremo finalmente una II Commissione in cui avremo una Variante parziale, piccolina, Palazzo Accorsi, ma ci vengo volentieri, insomma, perché finalmente avremo anche una modalità di condurre la Commissione in maniera diversa. Ma ancora di più direi, a parte il discorso già fatto, quindi veramente spendo poche parole, sulla valutazione che comunque il fatto stesso che noi ci troviamo in Consiglio Comunale ad approvare ogni volta una 106 non preclude il fatto che uno allo strumento può anche opporsi, a tutti gli strumenti il Consiglio Comunale, poi certo deve motivarlo, deve andare anche a fronte di poter magari valutarne bene le conseguenze, anche in termini di ricorsi, ma così come in altre occasioni il Vice Sindaco ci ha detto che si augurava che ricorsi al TAR avrebbero visto la città soccombere di fronte ad eventuali ricorsi, anche in questi casi si poteva augurare lo stesso auspicio. Però il discorso che voglio fare in maniera un pochino più concreta, ma se noi avessimo visto in quest’anno e mezzo, contestualmente a quest’uso indiscriminato della 106, avviare un piano del commercio che davvero ci desse conto e ci dimostrasse che non si andava a ledere il commercio, ma che c’era una prospettiva, anche di visione, un pochino più lungimirante, avessimo visto portare avanti un programma come chiesto dall’ Unione Industriale del polo manifatturiero sulla filiera della manifattura, di cui davvero questi fabbricati potrebbe essere invece messi a rete, potrebbero essere delle risorse, ma noi cosa abbiamo visto in questo senso qua? Cioè parallelamente cosa abbiamo visto? Io ho visto un bel niente, cioè è questo che continua ad essere il tema fondamentale: la mancanza di una prospettiva che non sia quella di ricorrere sempre agli stessi medesimi strumenti che danno pochi maledetti, e subito, soldi per riuscire a chiudere gli assestamenti di Bilancio; questo è il vero discorso. Davvero penso di aver espresso i miei concetti, quindi va anche bene così, grazie. |