Interventi |
RICCA Fabrizio Grazie, Presidente. Io invece, al contrario della Consigliera Artesio, penso che questo sia tutto tempo perso e ci tengo anche ad argomentare il motivo, perché la Sindaca ci ha già dimostrato diciamo di poter tranquillamente baipassare il Regolamento Nomine, io penso ad una nomina tra tutte penso a quella della Fondazione Torino Musei dove una persona che il venerdì pomeriggio manda il curriculum tre mesi dopo la scadenza, il venerdì sera viene nominato. Poi, capiamo perfettamente che quindi o si mette un vincolo, ovvero o il Regolamento vincola il Sindaco a fare un determinato tipo di intervento, oppure il Regolamento non serve a niente, perché tanto essendo una nomina fiduciaria del Sindaco, il Sindaco nomina chi le pare ed è per questo motivo che non serve a niente ed è per questo motivo che tutto quello che noi scriviamo, tutto quello che noi approviamo, sì, lo può prendere in considerazione, ma tanto poi deciderà sempre lei chi nominare, esattamente come faceva Fassino prima, esattamente come faceva Chiamparino prima, esattamente come faceva Castellani, esattamente come hanno sempre fatto tutti i Sindaci. Oppure? Oppure si fa un esercizio migliore, si cerca di trovare la quadra e lo si fa come Consiglio Comunale perché tanti anni fa le nomine, o esattamente come succede oggi in Consiglio Regionale, le nomine passano dal Consiglio Comunale, ovvero i Gruppi Consiliari si devono mettere d’accordo su chi sono le persone migliori da poter nominare, perché oggi scrivere un Regolamento di questo tipo, e io ringrazio il collega Mensio che si è adoperato per cercare di fare uno sforzo in questa direzione che però è monco perché diciamo ha dei problemi in quanto non vincola realmente il Sindaco a fare quel tipo di scelta, perché lei domani potrà tranquillamente comporre un CdA di ottuagenari perché lei ritiene quelle le persone più adatte in barba quelle che sono le vostre considerazioni e la proposta dove dice: “Ma no, facciamolo per i giovani, cerchiamo di svecchiare quelle che sono le nomine all’interno degli enti che appunto indica la Città”. Allora, se vogliamo fare qualcosa di serio diciamo mettiamo, creiamo un sistema che vincoli il Sindaco a fare delle nomine che diciamo noi, ma non quelle che diciamo noi votando questa delibera, lasciando un vuoto in questo continuiamo a darle la possibilità di nominare chi vuole, come vuole, quando vuole nella maniera che ritiene più opportuna, però questo, tutti lo sappiano, diventa tanta altra morbidissima carta con cui ognuno poi al momento in cui fa le nomine decide di fare cose vuole. Grazie. |