Interventi |
APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Ringrazio tutti i Consiglieri e le Consigliere che sono intervenuti di Maggioranza e Minoranza, per quanto riguarda i contributi che sono stati apportati, anche migliorativi rispetto alla delibera iniziale, quindi mi riferisco ovviamente agli emendamenti. Io credo che in realtà questo sia, ovviamente, un passo in avanti e ringrazio in particolare la Maggioranza che si è esercitata nell’esercizio di riprendere in mano il regolamento (che peraltro riconosce il lavoro che è stato fatto nella Consiliatura precedente) tant’è che ricordo bene nella conferenza stampa in cui è stato presentato, ad esplicita domanda che venne fatta ai presentatori se ci fossero in qualche modo degli arretramenti o comunque delle modifiche sostanziali rispetto al regolamento precedente, quindi andare a togliere qualcosa, si è ribadito in modo chiaro - cosa che io peraltro avevo votato quel regolamento all’opposizione e oggi voterò questo nuovo regolamento - si è ribadito in modo chiaro, netto, che si andava ad aggiungere, e quindi secondo me e credo secondo noi come Maggioranza ed eventualmente i Consiglieri di Minoranza, a migliorare quello che era sostanzialmente il regolamento che noi redigevamo. Credo che abbia già risposto, nel merito, il Consigliere Mensio, la Consigliera Sganga e la Consigliera Tevere, quindi c’è poco da aggiungere. Guardate, qui non c’è dietrologia, semplicemente ci sono nomine, che sì la Consigliera Artesio dice che ricevete le mie lettere. Certo, perché applichiamo il regolamento e quindi da regolamento è previsto che noi notifichiamo alla Conferenza dei Capigruppo, tutte le volte che è stato chiesto dai Capigruppo di fare delle audizioni, le audizioni sono state fatte, è il giusto spirito collaborativo che ci deve essere. Quindi, credo che non ci sia un minimizzare rispetto al regolamento precedente, si vuole in qualche modo solo andare a migliorare. Ci saranno ancora molte nomine. Alcune nomine sono più significative dal punto di vista di responsabilità che hanno le persone che devono essere nominate negli enti, altre sono meno significative, ribadisco in termini di responsabilità perché sono magari a titolo gratuito, sono più nomine di rappresentanza, ma queste si continueranno a fare nell’ottica del nuovo regolamento. Nello specifico, a domanda, visto che non è che volessi sottrarmi all’interpellanza, oggi sono presente, come avevo annunciato, avrei disposto oggi in sede di discussione del regolamento, ad esempio ci sono tutti gli enti per cui è già stato pubblicato un avviso su cui non abbiamo ancora effettuato la nomina. C’è la Fondazione Istituto Sacra Famiglia, la Fondazione Pellegrino, Consorzio Lingotto, il Comitato Progetto Porta Palazzo, AFC, Environment Park - l’abbiamo fatta adesso proprio di recente - c’è FCT, GTT, Virtual Reality & Multi Media Park, Associazione Museo Diffuso, Fondazione Pellegrino e poi, come diceva giustamente il Consigliere Mensio, tutti sappiamo - perché è previsto dal regolamento, non l’abbiamo cambiato - che a metà gennaio devono essere pubblicati i nuovi elenchi degli incarichi che vanno a scadenza, che io qui non ho, ma farò avere ai Capigruppo, è facilmente recuperabile perché in realtà è un’informazione pubblica, ma mi farò carico nei confronti della Consigliera Artesio e crediamo che sia corretto nell’ottica di volere non perdere sostanzialmente un semestre di nomine pubblicare l’elenco, alla luce di un nuovo regolamento che definisce quali sono i criteri e sostanzialmente le regole, anche perché si va a modificare anche la possibilità di candidatura, perché si è limitato il numero di candidature che possono essere effettuate. Quindi, non è che ci sia una forzatura, almeno da parte della Maggioranza, anche perché come è stato giustamente detto, il testo è stato protocollato, sono anche arrivati alcuni emendamenti di Minoranza che sono stati discussi, semplicemente c’è un’esigenza che si differisce al 15 di gennaio per correttezza anche nei confronti di chi si andrà a in qualche modo candidare. Per quanto riguarda la questione dell’età anagrafica, adesso la Consigliera, Capogruppo Artesio, ha fatto riferimento ad una nomina in particolare. Io poi le lascerò l’elenco di tutte le persone che sono state nominate da quest’Amministrazione. L’età anagrafica, abbiamo cercato, io ho cercato per quanto fosse possibile, ovviamente nel rispetto delle competenze, sempre di cercare, credo sia un po’ il principio che dovremmo provare ad attuare, sia privato che pubblico, una forma di nomina per cui ovviamente a parità di competenze, quindi capacità, si possa inserire - ad esempio nell’ambito dei Consigli di Amministrazione e nei Collegi - una nomina di una persona un po’ più giovane a fianco ad una nomina che invece magari è una persona che ha più esperienze, in modo tale che si possa fare uno scambio che permetta alla nuova classe dirigente, di cui tutti abbiamo bisogno, ovviamente, perché il futuro sta in mano alla prossima classe dirigente, di poter emergere, di poter acquisire competenze e professionalità. Faccio un esempio, su tutti: Istituto Santa Maria, è stata fatta il 17 luglio 2017, ho nominato un ragazzo del ’91 e, a fianco a questo ragazzo del ’91, una persona del ’68. Ora, questo è un ente che non ha grande rilevanza dal punto di vista ovviamente della responsabilità, ma allo stesso punto potrei dire, ad esempio, il Presidente di AMIAT è Christian Aimaro, che è un ragazzo dell’81, che mi sembra comunque una nomina di una persona giovane. Lazzarino al CAAT, questo significa che noi non è che vogliamo pretendere in questo modo di dare un percorso agevolato o una forzatura, vogliamo semplicemente ribadire e sperare di creare anche un senso di fiducia nei confronti, in particolare dei più giovani, che il pubblico e il privato si devono fare carico, ovviamente in ottica costruttiva ed, evidentemente, ribadendo quello che vuol essere professionalità, di riconoscere che esistono queste professionalità, e provare a mettere a disposizione della collettività. Questo probabilmente, uno può dire, lo si può anche fare per prassi, non è necessario metterlo nel regolamento. Io, invece, credo che sia giusto metterlo nel regolamento, perché ha una valenza politica, di cui io credo che questo ente e questa Città e questa comunità debba essere orgogliosa. Quindi, non è che si voglia in qualche modo nascondere qualcosa, anzi, credo che si voglia affermare un principio, che in parte si sta già attuando, e probabilmente anche qualcuno ha già attuato, e in quest’ottica noi vorremmo continuare a lavorare. La questione delle audizioni pubbliche, che poneva il Consigliere Capogruppo Lo Russo, io credo - però come sempre ci sono pro e contro - che invece questa sia la direzione che si debba intraprendere. Non esiste sicuramente un modello perfetto, è tutto perfettibile, ma io credo che in questo momento la questione della trasparenza dell’audizione è un impegno, che peraltro noi avevamo anche assunto in campagna elettorale, che vogliamo ribadire perché crediamo che sia un valore aggiunto per, ovviamente, la Città. Sono contenta perché ho visto che ci sono anche degli emendamenti di Minoranza che credo verranno discussi, e ovviamente il Consiglio è sovrano. Peraltro, ovviamente, un regolamento nomine, se qualche Consigliere che non ha potuto farlo nei tempi che sono stati previsti vorrà proporre miglioramenti rispetto al regolamento attuale e il regolamento che andremo a votare oggi, che potremmo così applicare già nel prossimo semestre, da parte mia e credo anche della Maggioranza ci sarà sempre apertura come c’è stata, voglio ribadire, anche in questo mese perché come ha detto il Consigliere Mensio nessuno della Maggioranza, nemmeno io, mai ha voluto aprire porte ad emendamenti di merito, grazie. |