Interventi |
ROLANDO Sergio (Assessore) Scusate. Buon pomeriggio. Allora, con la terza variazione si conclude l'iter delle variazioni di Bilancio previste per l'anno 2017. Questa delibera è ovviamente sviluppata nell'ambito di quanto previsto dall'art. 175 TUEL e i vari commi e prevede, come è noto, un rito particolare, un rito dovuto all'urgenza, nel senso che la delibera diventa delibera esecutiva con approvazione della Giunta e viene poi ratificata in Consiglio. Allora... in questa delibera sono riflessi alcuni fatti nuovi né previsti né prevedibili, sia in sede di approvazione del Bilancio approvato nel maggio 2017, sia nelle fasi successive con le variazioni intervenute fino ad oggi. Questa delibera prevede, intanto, che, a seguito dell'assemblea FCT tenutasi il 17 novembre ci sia stata un'approvazione di dividendi per 22 milioni, con un aumento di 8 milioni in entrata corrente, che è stata destinata in gran parte alla copertura di maggiori spese correnti del servizio partecipate, inoltre sono state destinate a spese correnti le maggiori entrate derivanti da maggiori accertamenti per contributi della Regione a favore dei servizi educativi e da maggiori accertamenti derivanti dal trasferimento del Ministero delle Finanze per introiti addizionali dell'IRPEF del 2017, per euro 1.016.156,00. In spesa corrente, a seguito della rinegoziazione dei mutui, con apposita delibera 04617, si riduce lo stanziamento per rate di ammortamento di mutui per 8.310.000,00 di euro, e si aumenta il medesimo stanziamento di euro 298.048,00 per l'anno 2018, e euro 1.753.048,00 per l'anno 2017. Si procede, inoltre, su segnalazione dei servizi competenti a diminuzione di due stanziamenti, uno che è relativo ai contributi della Regione Piemonte e uno le sponsorizzazioni di Unicredit, la prima è dovuta al fatto che la Legge 6 della Regione è stata indirizzata, contrariamente a quanto si prevedeva con l'approvazione del Bilancio, soprattutto a comuni piccoli e non ai comuni grandi, e quindi si è dovuta rilevare questa diminuzione. Le maggiori entrate e le minori spese hanno inoltre permesso di prevedere nuovi stanziamenti in parte corrente a favore della Fondazione "Torino Musei" e Fondazione per il Libro della Fondazione Cavour; infine, sulla base del servizio competente si provvede a diminuire la previsione di entrata di oneri di urbanizzazione per 7.618.255,00 euro, con riduzione delle spese in conto capitale di 6.158.000,00 e delle spese correnti di 1.432.000,00 questa diminuzione, che provoca una riduzione del finanziamento delle spese di manutenzione, è stata compensata da una minor spesa di euro 1.063.521,00 delle stesse. La differenza di 369.051,00 euro ha trovato copertura con le maggiori entrate già accertate, mi riferisco a quelle della rinegoziazione dei mutui CDP. Ci sono poi state un certo numero di operazioni di assestamento sul Bilancio pluriennale, che riguardano i temi della Metropolitana, e mi riferisco alla linea 2, dove c'è stato uno spostamento di 9 milioni nel 2017 in meno e più 9 milioni nel 2018, e poi la parte in conto capitale ha riguardato il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti CIPE per 1.202.000,00 il PON Metro per 4.435.000,00 e, se non ricordo male, sul 2018 – 2019 tutte le iscrizioni dovute alla linea Metropolitana 2 che riguardano fino al 2019 importi che vanno dai 54 milioni a 142 milioni per la linea più gli effetti del PON Metro sugli stessi anni. Su tutte le scritture è stato ampiamente dato dagli uffici il dettaglio, il (inc.) del dettaglio di tutte le operazioni che sono state richieste, aggiungo che questa variazione di Bilancio non tocca e non riduce le riserve, il fondo riserve che ammontano ancora oggi a 5 milioni e che verranno trattenute ovviamente fino ai giorni antecedenti al giorno di Natale, per evitare un utilizzo, magari, per motivazioni specifiche e non previste, grazie. ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, l'assicurazione... (INTERVENTO FUORI MICROFONO) (parola incomprensibile). Allora, io intanto vorrei dire una cosa, premesso che l'ha già detto il Consigliere Presidente Antonio Fornari, il parere dei Revisori si estrinseca in quattro annotazioni, in nessuna delle quattro si parla di GTT, quindi il problema a questo tavolo si pone a livello di Bilancio consolidato dove c'è risposta nella Relazione, vi invito a leggerla, abbiate pazienza, siccome scripta manent, verba volant, dicevano gli svizzeri del cantone latino, è scritto lì perché GTT non è consolidato e vi invito anche a leggere quello che dice la giurisprudenza in proposito, giurisprudenza di Torino, peraltro, non bisogna fare tanti chilometri sul tema, per cui a questa verrà data anche risposta, quindi GTT non influisce sulla terza variazione di Bilancio. Il Consigliere Osvaldo Napoli ha parlato "diteci dov'è il buco", io...forse abbiamo passato del tempo inutile nell'ultimo anno, abbiamo letto i risultati di due pronunce della Corte dei Conti su due periodi ben specificati, Rendiconto 2014 e Bilancio 2015, Rendiconto 2015 e Bilancio 2016, non so, basta leggerle queste carte, nelle ultime quattro pagine c'è scritto che noi abbiamo dovuto adottare un piano di interventi per recuperare un disavanzo strutturale, stimato in 80 milioni, non so cos'altro c'è da dire, se uno vuole avere qualche informazione in più il bollino giallo della banana Chiquita 10 e lode lo ha messo la Corte dei Conti con quelle due pronunce, quando adesso uscirà la pronuncia sul 2016 metterà un altro bollino e ce lo dirà, è imminente il rilascio sulla pronuncia sul 2016, quindi...e sarà in continuità con quello che hanno detto e cioè: quando si parla di disavanzo strutturale, non si parla di debiti, si parla di perdita dell'anno che c'è tutti gli anni, punto. Un altro argomento sollevato è Amteco & Maiora e Westinghouse, che anche qui non rileva su questo tema, però in I Commissione è stata data dagli uffici un'anticipazione che sarà condensata in un documento che verrà … di cui farò comunicazione in Aula prima del voto...cioè, con tutte le determinazioni per evitare che reciti a memoria, perché è giunta una lettera in questi giorni che conferma gli impegni presi da Amteco & Maiora per...nei confronti della...della convenzione, sottoscritta...sul saldo, verrà dato conto lunedì appositamente, se vuole fare prima istanza di accesso alla lettera arrivata in questi giorni, ve la mandiamo, non c'è un altro tema. Poi, ecco, io invito i Consiglieri della maggioranza e la Presidenza, ci sono 10 pagine che spiegano perché le contestazioni che sono mosse originano il parere non favorevole, sono aggiudicate da chi dà un visto di regolarità non confacenti, poi sul fatto dell'assenso o meno dei Revisori, che dispiace anche a me, perché uno può essere, può fare tutto quello che vuole, può avere opinioni diverse nella vita e quando mai ci sono due opinioni uguali in Italia, però forse essere presenti e non è la prima volta, che nessuno dei Revisori è in Aula, anche nella variazione precedente è già successo e non c'era tutta questa schermaglia, verificatasi dopo, me ne dispiaccio anche io di questo tema, poi mi riservo di dire eventuali altre cose quando ci sarà occasione lunedì prossimo durante il voto, però ripeto...ah no, ancora una cosa su GTT. GTT, avete letto tutti dai giornali che al tavolo dei, chiamiamolo così, di chi si impegna per trovare una soluzione, che sono poi la Regione, la Città e con l'aiuto del Governo, è stata fatta una verifica di alcune postazioni, tra l'altro è stata richiesta da parte della società che fa l'attestazione "ISAE 3.400", o come la chiamano gli inglesi "Industrial Business Review", IBR viene chiamata, è stato richiesto di avere quella che si chiama, anche qui è un termine inglese che dà fastidio, comunque, la conformità delle informazioni verificate, si chiama "Negative Assurance", qualcosa del genere, Deloitte ha richiesto 15 giorni per fare questo lavoro, combinazione questa attività si concluderà con la revisione del piano, noi possiamo dire che probabilmente, a fine di questa settimana il piano sarà concretizzato, e qualche giorno dopo arriverà questo documento, laddove non ci fosse questo documento, il piano industriale avrebbe un problema, perché quello che fa fede sul piano industriale è questa attestazione di conformità, perché è quella che mette insieme sia gli aspetti economici del quadriennio delle modificazioni che vengono introdotte da questo nuovo piano industriale, con influssi finanziari che sono previsti per il sostegno, grazie. ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, la domanda è chiara, io non ho notizia che i Revisori abbiano ritenuto di fare un'integrazione al parere, non ho comunicazioni a riguardo, tengo a precisare che normalmente i Revisori scrivono, come è corretto, al Sindaco, (parola incomprensibile) al Sindaco, al Presidente del Consiglio, se non ricordo male nell'ordine e per ultimo all'Assessore al Bilancio, per ultimo. |