Interventi |
MONTALBANO Deborah Sì, grazie. Ma io non ho capito una cosa, se le quattro denunce che riportavano a mezzo stampa a carico della direttrice sanitaria e di alcuni responsabili sono confermate, se la questione dei malati legati con le cinture sulle carrozzine sono confermate e tra l'altro mi è parso di capire che la Commissione di vigilanza comunque non aveva effettuato il sopralluogo? Tra l'altro rispetto a quelli che sono gli aggiornamenti che ho ricevuto io invece a me risulta che si stanno muovendo delle altre denunce e quindi insomma gradirei portare questa interpellanza in Commissione per poter effettuare un approfondimento anche magari udendo le parti sindacali e perché no i lavoratori, gli operatori della struttura. Credo comunque per ampliare un po' la discussione anche proprio in funzione magari dell'approfondimento che andremo a fare poi in Commissione sia doveroso a questo punto provare ad aprire una riflessione però come amministrazione cittadina con l'ASL e anche con la Regione Piemonte rispetto ad alcuni modelli di gestione della RSA che stiamo osservando, penso a questo caso di via Spalato, ma anche a quello del Carlo Alberto che abbiamo seguito in Commissione negli ultimi tempi perché sono credo dei campanelli di allarme che come Amministrazione non possiamo continuare a discutere senza mettere in gioco un reale interfacciamento, Assessora, appunto con l'ASL e con la Regione, non credo che possiamo defilarci da una discussione di questo tipo pensando che non ci compete. Purtroppo e menomale per fortuna la sicurezza dei malati che sono ospiti nelle strutture che risiedono tra l'altro sulla nostra Città ci compete, i diritti dei lavoratori che operano all'interno di strutture che risiedono sul nostro territorio cittadino a mio avviso ci compete. Sappiamo molto bene lo stiamo vedendo che spesso dietro a questi eventi quello che trattiamo oggi, ma anche il Carlo Alberto, lo ribadisco, ci sono condizioni poi di taglio al personale o carenza del personale, è vero che tutte le RSA piemontesi sono autorizzate dalle ASL della Regione e laddove il presidio gestito direttamente dall'ASL interviene la Regione come soggetto terzo, ma è anche vero, Assessora, che l'accreditamento istituzionale previsto dalla delibera Giunta Regionale 25 del 14 settembre 2009 riguardante la Città di Torino è gestito congiuntamente da Comune di Torino e ASL Città di Torino che verificano il possesso degli ulteriori requisiti tramite la Commissione di accreditamento. È anche vero che la Città di Torino prima di sottoscrivere il contratto per la definizione dei rapporti giuridici ed economici col presidio interessato effettui sui soggetti gestori e cooperative i controlli previsti dalla normativa vigente. La Città di Torino inoltre concorre a versare una parte della retta agli ospiti anziani non autosufficienti inseriti nelle strutture in RSA in convenzione laddove gli ospiti siano in possesso dei requisiti secondo la normativa vigente. Ancora un dato significativo. La Città di Torino e l'ASL Città di Torino hanno autorizzato e accreditato sul territorio cittadino torinese in questi anni ben 36 presidi di cui i servizi possono essere gestiti direttamente da gestori a cui fa capo l'autorizzazione, il funzionamento e l'accreditamento, questo per dire che la Città è direttamente interessata, ma è direttamente interessata comunque visto e considerato che queste strutture, come ho già espressamente detto e puntualmente ribadito, si muovono sulla nostra Città e risiedono sulla nostra Città. Riassumendo quindi chiederei, vabbè, copia della risposta che ci ha letto in modo che così possiamo rileggerla con un po' più di calma, portare l'interpellanza in Commissione per i vari approfondimenti e inoltre mi risulta che ci siano ben altre due strutture sulla Città che sono gestite dallo KCS che è la cooperativa in oggetto rispetto alla gestione della struttura di via Spalato, io gradirei se è possibile un interfacciamento con la Commissione di vigilanza per richiedere degli interventi di controllo preventivi anche su queste due strutture, grazie. |