Interventi |
GRIPPO Maria Grazia Sì, grazie, Presidente. Innanzitutto, a differenza di alcuni colleghi della Maggioranza e anche della Minoranza noi non ci stancheremo di intervenire anche sulle medesime questioni, laddove queste questioni non ci risultino sufficientemente chiare e credo che l'esito di alcuni interventi da parte di questo Gruppo nel precedente passato abbia poi dato ragione a questo metodo. A dar forza a quanto bene ha detto il Capogruppo Lo Russo, entrando nel merito rispetto alla tendenza da parte dell'Amministrazione a continuare a portare in Aula provvedimenti in deroga al Piano Regolatore, c'è anche quanto avvenuto l'altro giorno in Commissione, che già accennava il mio Capogruppo. Io devo ringraziarla, Presidente, per la lettera di richiamo nei confronti del Presidente della II Commissione rispetto a ricordargli qual è il suo ruolo, però purtroppo l'esito a posteriori, a mio avviso, personalissimo avviso, Presidente, è che comunque l'atto che andrà in votazione oggi rimane frutto di una procedura viziata, laddove è stato impedito un approfondimento, nonostante fosse ancora presente l'Amministrazione in Commissione rappresentata dalla Sindaca. Cosa che, peraltro, è assolutamente ingiustificata, perché o si tratta di una mera arroganza, aggravata dall'abito istituzionale, oppure l'intenzione era quella di sottrarre la Sindaca alle domande che dovevano provenire da parte della Minoranza, dalla sottoscritta in particolare, più in generale degli altri Consiglieri che stavano partecipando alla Commissione e dispiace che si sottovaluti la prima cittadina, la quale non sarebbe venuta, credo, in Commissione a sostituire il Vice Sindaco Montanari se non fosse stata preparata nel merito, non credo sia venuta per farsi fotografare dal mio Capogruppo o, per lo meno, non è questo lo scopo. Non fosse altro che ritengo avrei avuto il diritto anche di sentirmi ripetere, sarei in grado ormai di farlo anche io, Presidente, lo stesso mantra...un po' come...non so se si ricorda, lei forse è giovane, usciva ormai nel paleolitico della mia vita, un giornale satirico che si chiamava "Cuore" che ad un certo punto propose una musicassetta che si intitolava "diventa anche tu..."- non c'è nessun riferimento, lo dico al collega Ricca - "diventa anche tu leghista con l'ipnosi". Ecco, la musicassetta proponeva una sorta di mantra che ad un certo punto doveva ipnotizzare chi lo ascoltava e lo metteva nelle condizioni di convincerlo che poteva diventare leghista. Ecco, probabilmente mi sarebbe bastato anche soltanto che la Sindaca si mettesse nelle condizioni di ripetere il medesimo mantra e del resto è quello che sentiamo da che è cominciato il fuoco di fila di supermercati, certo non mi sarei aspettata che mi venisse tolta l'opportunità di formulare delle domande. Torneremo in Commissione Presidente, purtroppo torneremo nelle stesse identiche condizioni e andremo a ripetere esattamente quello che si è sentito oggi, fino a che le risposte non saranno convincenti. |