Interventi |
FERRERO Viviana Non saranno così tanti, grazie Presidente. Io rilevo un certo smarrimento su quello che si continua a dire in quest'Aula, nel senso che la volta scorsa l'Assessore ha dettagliato tutte quelle che erano le nostre operazioni di 106 e io capisco che a volte l'orale non si comprenda e invece lo scritto...rispetto allo scritto lo si dia meno per certo, io allora ho sbobinato questo intervento e quindi posso fornirlo alla Minoranza per approfondimenti. Detto questo, io contrappongo al discorso della Consigliera su quel giornalino di "Cuore", un paragone che secondo me si confà assolutamente di più, e che...sì, sì, certo...e che è quello di Beautiful, che mi annoia mortalmente, ma effettivamente ha sempre lo stesso sapore a ogni puntata, cioè uno perde 100 puntate e si ritrova allo stesso punto. Noi più o meno siamo nella stessa situazione, cioè perdiamo 100 Consigli e più o meno ci troviamo a dire le stesse cose. Ora, il quadro in cui si va... FERRERO Viviana Ora, il quadro in cui questo intervento di via Monte Ortigara si va ad inserire, è un quadro di una zona che io conosco molto bene, che erano prima cascine e poi divennero le piccole boite di Torino, le piccole fabbrichette, quel tipo di industria che è andata a morire. Il commercio che era in quella zona, quel poco di commercio che c'era in quella zona, già quando fu aperto il Carrefour morì completamente, quindi non possiamo pensare che lì si possa creare chissà cosa, cioè, quello che c'era già prima già andò a morire con l'apertura del Carrefour. Quindi noi ci troviamo, grazie a quest'operazione, a una serie di interventi di riqualificazione che sono, per esempio, il fatto che vengano tolte le rotaie in via Sagra S. Michele, il rifacimento della pavimentazione ingresso della bocciofila di via Marsili, la risistemazione di alcune porzioni di marciapiede in prossimità dell'Ospedale Martini lungo via Sagra S. Michele, quindi tutta una zona che in qualche modo aveva bisogno di questa riqualificazione. Oltretutto parliamo anche di una zona che è una zona L1, cioè, questa è una zona L1, è una zona che non ha addensamento commerciale. Quindi, solo per rifare un po' il punto della situazione, sicuramente il quadro di regole sarà il nuovo Piano Regolatore e abbiamo anche pensato a un Piano Regolatore che non sarà gestito come i vecchi Piani Regolatori, che arrivavano già vecchi ad ultimazione, abbiamo pensato ad un sistema più veloce, quindi tutto sarà ricompreso in questo, con i numeri esatti, peraltro, non con i numeri di aumento di popolazione, che erano stati pensati e anche con le esigenze dei cittadini, perché si è parlato di fare un lavoro sul territorio. Quindi, io direi, a conclusione di questo breve intervento che non voleva essere nulla più di quello che è, che 1.750.000 Euro ci servono, servono alla collettività, ci servono i tetti verdi sugli edifici, ci serve di aver diminuito le superfici coperte, ci servono i pannelli fotovoltaici, e se l'operazione... è stato detto che non si può gestire per un tipo di supermercato preciso, perché effettivamente cambiano, noi come governo della città non possiamo decidere quale tipo di operatore andrà a lavorarci, perché possono cambiare, può morire quello che abbiamo individuato e ne può nascere un altro, quindi a volte, certe cose che vengono dette qui in Aula, sono veramente un pochettino pretestuose e forse non fanno neanche tanto bene al dibattito e non lo alzano a quel livello magari di confronto politico che mi piacerebbe invece affrontare. Grazie. |