Interventi |
RICCA Fabrizio Grazie, Presidente, per le motivazioni espresse nel dibattito intervengo per annunciare il mio voto contrario, perché le posizioni credo debbano essere chiare, la non partecipazione al voto non esprime contrarietà anche perché se è vero che non era stato portato avanti dal Partito Democratico nello scorso mandato, comunque qualcuno lo aveva immaginato ed è per questo che comunque vedo una corresponsabilità e questo non voto, diciamo, va ad unirsi quasi al voto favorevole che poi sarà della maggioranza. Giusto per tirarsi fuori dal partito della falce e carrello che è quello che in questi ultimi 6 anni e mezzo sta governando Torino portando i metri quadrati trasformati in aree commerciali a più di 60.000, quindi solamente in 6 anni e mezzo, parliamo di 10.000 metri quadrati l'anno, di cui 25.000 nell'ultimo anno e mezzo ed è per questo che il mio voto sarà contrario e annuncio da oggi, ma questo lo vedrete, un emendamento per ogni metro quadrato che voi andrete a trasformare in centri commerciali da qua alla fine del vostro mandato, quindi giusto per darvi la dimensione di quanto ci piace questo modo di intendere il commercio di un movimento che a livello nazionale fa finta di difendere il commercio, il micro commercio, dice pubblicamente di voler combattere direttiva Bolkestein, di voler stare, diciamo, con i commercianti di prossimità e poi invece li ammazza piazzandogli 29.000 metri di centri commerciali in un anno e mezzo ed io ho paura per gli anni prossimi, perché non sapendo ancora bene come sarà strutturato il Bilancio del 2018, perché l'Assessore Rolando prima dovrà preoccuparsi di chiudere quello del 2017, non mi stupirebbe di vedere diciamo crescere nuovamente anche per il 2018 all'interno del Bilancio il capitolo "centri commerciali" e trasformazioni di altre aree in Aspi. Quindi ripeto il mio voto è contrario e per coerenza, magari, mi aspetterei anche qualche astensione di maggioranza. |