Interventi |
LO RUSSO Stefano Grazie, Presidente. Il Partito Democratico non parteciperà alla votazione di questa deliberazione per le ragioni che abbiamo ampiamente illustrato nella fase di discussione nello scorso lunedì, che vorrei succintamente riassumere. Prima di tutto sgombriamo il campo da alcune affermazioni che sono state qui fatte dai rappresentanti della Giunta di Appendino e cioè che questo è un atto dovuto in virtù di atti precedentemente assunti, non è così, questo è un atto deliberatamente assunto da questa Amministrazione Comunale deliberatamente e legittimamente assunto, ci mancherebbe altro, che va nell'ottica di stralciare il V padiglione del Lingotto per, fondamentalmente, realizzare il prolungamento e il proseguimento dell'8 Gallery e del centro commerciale, quindi in altri termini, poi potete chiamarlo come ritenete meglio fare, ma di fatto state deliberando la sottrazione di spazi espositivi a favore di ampliamento di gallerie commerciali, questo è l'oggetto della deliberazione, per 8.000 metri quadrati e con questa deliberazione scavallate in maniera significativa dopo solo, diciamo così, un anno di lavoro perché i primi 6 mesi non avete fatto nulla, l'ammontare complessivo di SLP ad Aspi, cioè a commerciale deliberato da un mandato comunale. Quindi con questa deliberazione oggi battete il record di velocità assoluta, dimostrerò questa questione in maniera analitica e numerica, mai realizzata in questi 25 anni di Amministrazione Comunale di conversioni di autorizzazioni di superfici commerciali, quindi il primato davvero in questo senso, unico, dell'Amministrazione Appendino e di Montanari è quello di essere stata l'Amministrazione che in termini di entità assoluta e di velocità con cui quest'entità assoluta si scarica sulla città di SLP ad Aspi batte ogni record, battendo Castellani 1, Castellani 2, Chiamparino 1, Chiamparino 2 e Fassino. La ragione per cui noi critichiamo il provvedimento che, guardi, Vice Sindaco Montanari, le posso garantire che in tempi non sospetti, quando lei ancora non era Assessore all'Urbanistica era già in luce e non fu portato avanti, non fu portato avanti, perché c'erano delle questioni relative allo sviluppo del turismo congressuale ed espositivo e la valutazione discrezionale politica dell'Amministrazione che a fronte di istanza analoga di variazione del piano particolareggiato, rallentò per scelta politica questa operazione, fu un'altra rispetto a quella che avete fatto voi e lo dico senza timore di essere smentito in nessuna sede. Quindi almeno fateci la cortesia istituzionale di riconoscere che questa questione non ha, né una genesi pregressa rispetto a chi c'era prima, né un'impossibilità a procedere, è esattamente il contrario, ha una genesi pregressa che risale negli anni precedenti al vostro arrivo e voi avete scelto di mandarla avanti per ragioni di carattere, credo, economico, perché l'operazione vale svariati milioni di Euro, perché con il nostro Piano Regolatore, informo i colleghi, c'è la possibilità di monetizzare le dotazioni a parcheggi, quindi l'operazione in sé non produce unicamente il contributo di valorizzazione da 1.3 milioni, ma produce anche qualora l'operatore privato voglia invece che realizzare nuova dotazione standard a parcheggi, monetizzarla, un incasso cash per la città, quindi dal punto di vista finanziario, guardo l'Assessore Rolando, è un'operazione, come dire, che nell'ottica di immaginare l'urbanistica per fare cassa e utilizzare gli oneri di urbanizzazione per fare cassa è sostanzialmente perfetta, chapeau. Il problema qual è? È politico perché voi in questo modo date una botta rilevante alla caratterizzazione espositiva del Centro Fieristico del Lingotto, lo fate scientemente e noi, abbiate pazienza, non vogliamo essere correi di questa situazione e la denunciamo con tutta la forza che siamo in grado di mettere in campo, che ovviamente come forza di minoranza non è granché, ma almeno, come dire, lo diciamo con la massima chiarezza possibile. Quindi concludendo, il Partito Democratico non parteciperà alla votazione, voi oggi date un colpo, io spero..., già, come dire, il gestore del Lingotto non è che abbia dimostrato di essere particolarmente robusto fino adesso nella gestione degli eventi espositivi, gli togliete scientemente per ragioni di mera cassa uno spazio come il padiglione 5, buttate sul mercato immobiliare di questa città 8.000 metri di nuova Aspi, che sono l'equivalente di poco meno di Piazza San Carlo col vostro ditino che pigiate lì, voi create... LO RUSSO Stefano Per questa ragione fatelo almeno con la coerenza di assumervi una volta tanto la responsabilità di dire: "sì, è vero, lo facciamo e lo facciamo con questa cognizione di causa e con questo contesto" e noi ve lo riconosceremo. LO RUSSO Stefano Vede, Consigliere Carretto, lei dovrebbe informarsi facendo riferimento correttamente alle narrative dei provvedimenti che legge, non unicamente ai deliberati, se fa caso alla deliberazione 2010 non è quella che attribuisce l'Aspi al particolareggiato Lingotto, è una delle modifiche successive e nella narrativa della convenzione potrà avere cura di leggere tutte quelle che sono state le deliberazioni di modifica del piano particolareggiato e io capisco che siete in estrema difficoltà, ma ribadisco, non abbiamo nulla da dire, dite solo mettiamo lì per ragioni di cassa altri 8.000 metri quadrati di supermercati e la finiamo qua. Lei non si stanca e i signori Consiglieri non si annoiano. |