Interventi |
TRESSO Francesco Sì, grazie, Presidente. Ma veda, Assessora Lapietra, lei ci ha dato le risposte che oggi poteva darci, però quello che preoccupa è che noi come cittadini abbiamo visto un crescendo di informazioni dettate dagli organi di stampa che hanno avuto esito di quella che era stata una verifica della sicurezza e che aveva riscontrato queste anomalie. Allora, in primis ci vediamo comunicare che non sono a norma nove stazioni su undici della metropolitana, più dell'80%, il giorno successivo che anche i bus, i tram, il servizio di trasporto ferroviario, i depositi non sono a norma, si parla di 5.500 estintori di cui come lei ha detto dal 2012 non vengono fornite le ricariche, mancano addirittura i libretti di certificazione che impediscono ai sensi della nuova normativa di poter fare le operazioni di verifica. Dopodiché e lei ce lo dice quasi come un vanto in una notte si provvede notte tempo a sostituire tutti gli estintori non in regola, ma questo non è che ci tranquillizzi, per capire che allora siamo completamente in una situazione di non governo, ma soprattutto quello che io ravviso è che a fronte di questa crescente situazione di preoccupazione in cui i cittadini dicono "ma io vado a prendere la metropolitana in cui non mi garantisce neanche se funziona l'estintore, chissà come saranno fatti i controlli sul resto dei servizi di automatismo e quant'altro", a fronte di questa situazione in 3 giorni né l'Amministrazione, né i vertici GTT si sentono in dovere di dare un messaggio chiaro di sicurezza ai cittadini? Dobbiamo essere noi come opposizioni a proporre una richiesta di comunicazioni urgenti perché nessuno si è sognato né lei, Assessora, né la Sindaca, né l'Amministratore Delegato di GTT di dare una risposta chiara in questi giorni dicendo la situazione è sotto controllo, continuate a viaggiare sereni. Ma allora qui forse il tema che ci poniamo è che in una Città, che come è stato ricordato dal Capogruppo Napoli l'ho scritto nella mia richiesta di comunicazioni, ha avuto recente dei segnali gravi in cui è ovvio che la percezione del rischio è aumentata, in una Città in cui 35 anni fa succedeva quello che è successo al Cinema Statuto, in cui i cittadini si sentono feriti da queste situazioni, voi non vi sentite in dovere di dare un messaggio chiaro? È questa la gravità, l'assenza di una governance. Allora, il tema è proprio questo, che l'impressione che si ha è di una città in cui non solo non si è alzato il livello di attenzione sul rischio, ho sentito più volte parlare da parte dell'Amministrazione, stiamo pensando a Torino ad una città resiliente, ma attenzione, la prima condizione di resilienza è la sicurezza, la sicurezza che viene data e che soprattutto viene trasmessa come senso di una governance e di una città che è guidata in questo senso, io vedo invece scelte in crescendo sempre più che lasciano la città in una situazione di confusione e francamente di indecisione, quindi per favore io chiedo che ci sia a seguito di questa richiesta che lei ci ha dato, parziale, come è stata, ma come è stata anche su Valentino e Valentina un anno e mezzo fa in cui si è detto: "in tempi rapidi vi darò una risposta", è passato un anno e mezzo e non sappiamo ancora nulla. Allora, chiedo che ci sia una Commissione in cui possiamo approfondire con maggiore serietà e maggior dettaglio in base alle risposte che lei riuscirà ad avere da GTT, ma soprattutto che sia poi in grado di dare alla popolazione una risposta maggiormente chiara. |